Facebook Home commenti Google

Facebook Home, Google dice la sua

Facebook Home commenti Google

Nella serata di giovedì abbiamo avuto modo di fare la conoscenza di Facebook Home, l’ultima creazione di Zuckerberg e del suo team che detta senza troppi giri di parole va a configurarsi come un launcher per Android mediante cui accedere al social network in blu sempre e comunque e da qualsiasi punto dello schermo.

Proprio per le sue caratteristiche Facebook Home è riuscito a mostrare quanto Android sia un OS flessibile dimostrando, al contempo, come i competitor di Google possano sfruttare senza problemi la piattaforma del robottino verde per fare il proprio gioco.

In quel di Google, comunque, sembrerebbero essere tutt’altro che preoccupati circa l’inevitabile grande interesse che Facebook Home, una volta disponibile, sarà in grado di suscitare sugli utenti.

Google, infatti, ha accolto l’arrivo di Facebook Home in maniera estremamente positiva.

Mediante una dichiarazione ufficiale fatta nel corso delle ultime ore big G ha infatti affermato che “La piattaforma Android ha stimolato lo sviluppo di centinaia di diversi tipi di dispositivi. Questa nuova collaborazione dimostra l’apertura e la flessibilità che ha reso così popolare Android. Ed è una conquista per quegli utenti che desiderano un’esperienza personalizzata di Facebook da Google Play, il cuore dell’ecosistema Android, insieme ai loro servizi Google preferiti come Gmail, Search e Maps”.

Angry Birds Friends: da Facebook arriverà su Android e iOS

Alcuni giochi mobile riescono ad ottenere talmente tanto successo che gli sviluppatori decidono di lanciarli su ogni piattaforma possibile. Non parliamo, dunque, solo ed esclusivamente degli store come Google Play ed App Store, ma anche di Facebook.

Oggi parliamo del famoso Angry Birds di casa Rovio che da quasi un anno è arrivato anche sul social network in blu. Nel maggio del 2012, Facebook accolse il noto Angry Birds Friends che ormai conta ben 60 milioni di installazioni e 15 milioni di utenti attivi ogni mese e 1,2 milioni al giorno. Ancora una volta, il papà degli uccelli arrabbiati riesce ad incassare numeri da record che, a quanto pare, sono destinati a crescere.

Kindle TV set-top-box Amazon

Amazon: il Kindle Phone avrà un display da 4,7 pollici

Amazon smartphone kindle 4,7 pollici

Già da qualche tempo a questa parte circolano in rete svariate voci secondo cui Amazon provvederà ad immettere sul mercato un suo smartphone, il primo.

Da poche ore, però, è stato possibile apprendere che il presunto smartphone della compagnia di Jeff Bezos, identificato per convenzione con il nome di Kindle Phone, avrà un display da 4,7 pollici e sarà basato su Android presentando una versione fortemente personalizzata da Amazon analogamente a quanto fatto con i tablet della serie Kindle Fire.

Quindi, il telefono intelligente di Amazon, stando a quanto riportato da DigiTimes che, appunto, ha diffuso la notizia, andrebbe a configurarsi come un prodotto Android dalle dimensioni abbastanza importanti.

Google Play lancia la sezione App Android per tablet

L’attenzione si focalizza ancora sul mondo mobile, ma questa  volta il protagonista non è lo smartphone, bensì suo fratello maggiore: il tablet. Come sicuramente saprete, sul mercato troviamo un’infinità di tavolette che montano il sistema operativo Android che stanno dando filo da torcere alle due versioni di iPad (standard e mini). Non si tratta solo di una differenza tra OS, ma soprattutto di prezzo: il robottino verde soggiorna su tablet che toccano ogni costo.

battaglia legale Apple Cina denuncia Siri Xiao i Robot

Apple, in Cina accusata di plagio per Siri

battaglia legale Apple Cina denuncia Siri Xiao i Robot

Quello che Apple sta attraversando in Cina non può essere descritto esattamente come un bel momento: una società del paese asiatico ha infatti denunciato Cupertino per la presunta violazione di un brevetto riguardante Siri.

La denuncia, nello specifico, proviene da Zhi Zhen Network Technology, una società che nel 2004 ha prodotto l’assistente vocale Xiao i Robot e lo ha poi brevettato nel 2006.

A detta del gruppo cinese Apple avrebbe copiato il sistema in questione inserendolo poi in maniera indebita in iOS.

Si Weijiang, avvocato che rappresenta Zhi Zhen, ha infatti dichiarato che La società chiede ad Apple di cessare la produzione e vendita di prodotti che usano i suoi brevetti, non appena la violazione sarà confermata comunicando inoltre che non viene esclusa la possibilità che in futuro venga richiesto un corrispettivo.

A dimostrazione della tesi della società circola in rete, già da qualche tempo a questa parte, un video, visionabile dopo il salto, che mostra le caratteristiche di Xiao i Robot su un device Android.

The Walking Dead Dead Yourself arriva anche su Google Play!

The Walking Dead, è il telefilm a base di zombie che sta facendo impazzire i telespettatori. L’appuntamento è per ogni lunedì su FOX per chi volesse vedere questi morti viventi che minacciano costantemente il gruppo capeggiato dall’ormai famoso Rick Grimes. Come sicuramente saprete, la serie tv prende ispirazione dal famoso fumetto ed ha aperto le porte alla moda degli zombie, non a caso sugli store di Google Play ed App Store sono arrivate infinite applicazioni del genere.

Google smart watch

Google è al lavoro su uno smart watch Android

Google smart watch

A quanto pare a pensare al lancio di uno smart watch non sono soltanto Apple, così come si vocifera da qualche tempo a questa parte, e Samsung, come confermato dagli stessi piani alti dell’azienda, ma, stando a quelle che sono le ultime informazioni al momento disponibili, anche Google.

Ebbene si, dopo i Google Glass, gli occhiali per la realtà aumentata, e la Talking Shoe, la scarpa da ginnastica intelligente, parlante e capace di reagire ai movimenti dell’utente, big G è pronta a far discutere di sé con lo sviluppo di un orologio intelligente, un obiettivo questo che nel corso degli ultimi mesi sembra essere diventato una vera e propria mania per i colossi dell’IT.

Una fonte, naturalmente anonima ma molto vicina ai piani alti dell’azienda, ha infatti riferito alla redazione del Financial Times che anche Google è al lavoro su uno smart watch.

Il team scelto per la realizzazione dell’orologio intelligente non sarebbe però lo stesso dei Google Glass bensì quello di Android.

L’informazione in questione porta, in maniera inevitabile, a pensare che i tempi di sviluppo e di produzione del nuovo fantomatico super gadget possano essere nettamente inferiori a quelli dei Google Glass e che, ovviamente, lo smart watch di big G sarà soggetto ad una profonda integrazione con tutti gli altri device basati sul sistema operativo mobile del robottino verde.

Google Keep lanciato ufficialmente: ecco le note targate Mountain View

Qualche giorno fa, forse per errore, Google ha mostrato per poco tempo un nuovo servizio che dovrebbe riuscire a spazzare parte del il malcontento generale causato dalla chiusura di Google Reader. Questa volta gli RSS non c’entrano nulla, ma come vi avevamo già detto on line era apparso Google Keep.

Apparsa e poi scomparsa, la nuova applicazione di Mountain View ha suscitato molta curiosità tra i fan ed anche tra gli avversari, ma nella serata di ieri il servizio è stato definitivamente svelato. Google Keep è arrivato non solo on line, ma anche su Google Play.

Phil Schiller contro Samsung Galaxy S4

Samsung Galaxy S4, per Phil Schiller è già vecchio al lancio

Phil Schiller contro Samsung Galaxy S4

Il Galaxy S4 è il nuovissimo smartphone di punta di Samsung che è stato presentato ufficialmente proprio nel corso delle ultime ore durante un evento ad hoc tenutosi a New York.

Si tratta di un dispositivo sicuramente degno di nota e d’interesse destinato a diventare nel giro di breve tempo uno tra gli smartphone più ambiti dell’intero universo Android.

Non tutti, però, sono del parare che il Galaxy S4 possa andarsi a configurare come uno tra i device mobile più desiderati dall’utenza, così come nel caso di Phil Schiller, il Senior Vice President Apple del settore marketing.

Dopo aver messo in guardia gli utenti dall’aumento del rischio malware su Android, Schiller, parlando a Reuters poche ore prima del lancio del Galaxy S4, ha sottolineato come a differenza del mondo iOS gli smartphone Android debbano accontentarsi di sistemi operativi ormai vecchi, spesso anche di un biennio.

Andy Rubin lascia Android

Google, Andy Rubin lascia Android

Andy Rubin lascia Android

Andy Rubin, l’uomo di big G fondatore di Android nonché colui che ha fatto dell’OS mobile del robottino verde uno tra i più diffusi al mondo, ha detto addio alla divisione della celebre piattaforma.

Non si tratta di un pettegolezzo delle malelingue né di una scottante indiscrezione bensì di una notizia ufficiale data, proprio nel corso delle ultime ore, mediante la pubblicazione di un apposito post, firmato Larry Page, sul blog di Google.

Nel post Page parla dei traguardi raggiunti da Android per mano di Rubin, quali oltre 60 partnership con i produttori in tutto il mondo, più di 750 milioni di dispositivi attivati (1,35 milioni al giorno) e 25 miliardi di applicazioni scaricate da Google Play, aggiungendo inoltre che, avendo superato gli obiettivi più folli ed ambiziosi sognati per il celebre OS mobile, Andy ha deciso che è giunto il momento di passare il testimone dando inizio ad un nuovo capitolo della storia di big G.

Google lavora anche ad un set-top box basato su Android?

Le vendite dei tablet Android supereranno quelle dell’iPad entro fine anno

tablet Android battono iPad previsioni IDC 2013

Durante l’anno attualmente in corso i tablet basati su Android riusciranno a raggiungere uno straordinario successo, in fatto di vendite, andando addirittura a superare quello oramai ben consacrato dell’iPad di Apple.

Si tratterebbe quindi di un sorpasso di notevole importanza considerando il fatto che questa sarebbe la prima volta che, appunto, i tablet basati sulla piattaforma del celebre robottino verde riuscirebbero ad avere la meglio sulla tavoletta della mela morsicata.

Secondo IDC, la società di analisi che ha fatto tale previsione, le vendite di iPad raggiungerano il 46% di market share entro la fine dell’anno, una percentuale questa che andrebbe a segnare un calo significativo rispetto ai numeri che, invece, sono stati registrati nel 2012 quando, appunto, il tablet di Apple ha raggiunto una quota pari al 51%.

Le spedizioni dei tablet Android, invece, dovrebbero aumentare al punto tale da raggiungere il 48,8% sul totale superando quindi il 42% di market share registrato nel 2012.

Il sorpasso sarebbe dettato dalla sempre maggiore popolarità che i tablet Android di piccole dimensioni, come ad esempio il Nexus 7, stanno riuscendo ad ottenere sull’utenza.

X-Phone smartphone Google Motorola scheda tecnica

X-Phone, online le presunte specifiche tecniche

X-Phone smartphone Google Motorola scheda tecnica

Il Samsung Galaxy S4, la prossima punta di diamante della sudcoreana, sarà presentato ufficialmente nel corso delle prossime ore, il nuovo modello di iPhone, invece, dovrebbe fare la sua comparsa sul mercato tra non molto mentre in merito al lancio del fantomatico X-Phone, lo smartphone di Google e Motorola che secondo le indiscrezioni dovrebbe entrare in diretta competizione con gli altri due device, non si sa ancora nulla ma se non altro sono emerse in rete interessanti info riguardo la sua scheda tecnica.

Secondo le indiscrezioni fornite da un informatore che ha preferito restare anonimo l’X-Phone avrebbe in dotazione un display da 4,7 pollici Full HD, un processore Nvidia Tegra 4i, una fotocamera anteriore da ben 5 megapixel in grado anche di monitorare l’occhio dell’utente per lo scroll dei contenuti e una fotocamera posteriore da 16 megapixel.

Le dimensioni del device sarebbero invece pari a 131,2×66,7×7,9 millimetri risultando quindi esteticamente simile, spessore a parte, al Droid RAZR MAXX HD.

Phil Schiller sicurezza Android

Android: malware in aumento, Phil Schiller mette in guarda gli utenti

Phil Schiller sicurezza Android

Se Steve Jobs era intenzionato a distruggere Android anche a costo di scatenare una “guerra termonucleare”, Phil Schiller, il Senior Vice President Apple del settore marketing, ha invece preferito commentare la concorrenza con sottile ironia andando a punzecchiare il sistema operativo mobile di Google ed i suoi utenti.

Sfruttando il proprio account Twitter, utilizzato soltanto in rare occasioni ed esclusivamente per ragioni personali, Phil Schiller scrive “siate prudenti là fuori” aggiungendo inoltre un collegamento ad una ricerca di F-Secure che dimostra come il mondo Android sia stato, nel corso degli ultimi tre mesi, un vero e proprio ricettacolo di infezioni malware e come, invece, iOS, la piattaforma adottata sui device di Cupertino, vada a configurarsi come uno dei sistemi oprativi mobile più sicuri attualmente presenti sulla piazza.

Dalla ricerca, nel dettaglio, si apprendere che mentre gli attacchi informatici su iOS ed anche su Windows Mobile, J2ME e BlackBerry restano praticamente pari a zero su Android, invece, le cose non stanno alla stessa maniera ed in soli 90 giorni il malware presente sulla piattaforma è risultato addirittura raddoppiato.

Google Chrome aggiornamento Android iOS

Google mette il turbo a Chrome, aggiornata la versione per Android e iOS

Google Chrome aggiornamento Android iOS

Google ha deciso di impegnarsi a fondo nel settore mobile e la dimostrazione più evidente della scelta fatta consiste, in primis, nello sviluppo di una propria piattaforma e nella realizzazione di una gamma di device, quali smartphone e tablet, in collaborazione con altri produttori.

Tra le principali dimostrazioni date da Google, sempre in tal senso, anche il tentativo di portare Chrome su piattaforma Android e su iOS non è da tralasciare.

A tal proposito, proprio nel corso delle ultime ore, big G ha pubblicato un post sul suo blog ufficiale intitolato, appunto, “Faster browsing for your smaller screens”, vale a dire “Una navigazione più veloce sui vostri piccoli schermi”, mediante cui mette in evidenza quelle che sono le più importanti novità recentemente introdotte in Google Chrome per Android e nella versione per iPhone e per iPad.