Immagine che mostra il logo di Microsoft Office e quello di Dropbox

Microsoft e Dropbox, partnership per l’integrazione con Office

Nel corso delle ultime ore Microsoft e Dropbox hanno annunciato un’importante partnership in base alla quale è prevista l’integrazione del celebre servizio di cloud storage nelle versioni mobile della suite di produttività Office. Questo in altri termini sta a significare che sulla falsariga del vecchio detto “l’unione fa la forza” gli utenti che utilizzano Office su iPhone, su iPad e su smartphone o tablet Android potranno accedere al proprio account Dropbox dalle app e visualizzare, modificare e condividere i file Word, Excel e PowerPoint.

Immagine che mostra il logo di Microsoft Office e quello di Dropbox

Il CEO di Microsoft Satya Nadella ha dichiarato che l’accordo permetterà di offrire nuove modalità di condivisione e collaborazione indipendentemente dal dispositivo impiegato e dalla piattaforma in uso.

Tawkon, misurare il livello di radioattività

Per fortuna la tecnologia al giorno d’oggi fa sempre più passi da gigante, e molti sono i tanti apparecchi che ci semplificano la vita. Tra questi soprattutto i telefonini. Ma vi siete mai chiesti se tutta questa tecnologia ci fa male? Avete mai provato a misurare il livello di radiazioni emesse dal vostro cellulare? A dire il vero io non ho mai fatto questi test per mancanza di apparecchiature e tempo. Ma oggi sono riuscito a capire in quali circostanze il mio cellulare diventa dannoso per la salute.

Infatti sono riuscito a misurare il livello di radioattività del mio cell. Come? Grazie a Tawkon, una semplice applicazione sviluppata proprio per dispositivi mobili che ci dà la possibilità di stimare una “previsione” del livello di radiazione emessa dal nostro cellulare.

Windows Marketplace, un esempio di avidità!

Qualche settimana fa Microsoft ha rivelato i dettagli di prezzo riguardo il suo nuovo Marketplace per le app di Windows Mobile, ovvero la risposta di Redmond all’App Store di iPhone.  Gli sviluppatori dovranno pagare 99 dollari d’iscrizione per vedere le loro app sullo store e inoltre Microsoft tratterà il 30 per cento dei guadagni.

Niente di strano, infatti per essere developer sul App Store di casa Apple la cifra da pagare è la stessa, stesso discorso vale per i guadagni, ma in due cose lo store di Microsoft risulta essere più avido.