Apple e la sua costante crociata contro la pornografia. Non vi diciamo nulla di nuovo nell’affermare che la mela continua la sua battaglia contro ogni applicazione presente su App Store che include contenuti espliciti.
Vi abbiamo già parlato dell’incredibile rimozione del titolo 500px che ha dovuto censurare anche il nudo artistico pur di tornare sullo store di Cupertino e, ultimamente, persino Vine è stato in parte bacchettato. L’applicazione lanciata da Twitter ha avuto qualche privilegio, infatti, non è stata eliminata, ma solo invitata e inserire un avvertimento che limita l’applicazione solo agli utenti di una certa età. Oggi il dito della mela morsicata si posa su GayRomeo.