Apple pensa alla fotografia 3D

Apple aveva elaborato un suo prototipo di Google Glass

Apple aveva elaborato un suo prototipo di Google Glass

Durante l’evento Apple tenutosi ieri la celebre azienda della mela morsicata ha presentato al mondo i suoi nuovi smartphone: il chiacchierassimo iPhone 5C e il tanto atteso iPhone 5S.

Qualche ora prima dell’annuncio ufficiale dei nuovi modelli di iPhone è stata però diffusa online una curiosa ed interessante notizia: in passato il gruppo di Cupertino ha sviluppato una propria versione dei Google Glass agendo ancor prima di big G stessa.

Nel dettaglio, nel biennio 2006-2008 Apple ha valutato la possibilità di dedicarsi alla produzione di occhiali per la realtà aumentata. Il progetto, però, è poi stato messo da parte per mancanza di tempo utile. L’azienda, infatti, pare abbia preferito dedicarsi alla produzione di altri device come nel caso dell’iPhone nel 2007.

iPhone 5S, NFC nel nuovo tasto Home?

iPhone 5S, NFC nel nuovo tasto Home?

iPhone 5S, NFC nel nuovo tasto Home?

Al tanto atteso evento Apple in occasione del quale l’azienda presenterà ufficialmente, o almeno così dovrebbe essere, l’iPhone 5S e l’iPhone 5C manca oramai davvero poco. Alle 19:00 (ora locale) di oggi sarà infatti avviato il chiacchierassimo keynote in quel di Cupertino.

Nonostante manchi davvero poco all’inizio dell’evento i rumors inerenti le presunte caratteristiche dei nuovi prodotti che l’azienda della mela si prepara a presentare al mondo continuano ad impazzare online.

A tal proposito nel corso delle ultime ore ha cominciato a circolare in rete una news che sembra confermare l’esistenza sul nuovo modello di iPhone del tanto discusso lettore di impronte digitali incorporato al tasto Home facendo inoltre riferimento alla presenza di un sensore NFC per le comunicazioni di prossimità, una tecnologia questa completamente inedita per il mondo della mela e nei confronti della quale l’azienda capitanata da Tim Cook non ha mai dimostrato grande interesse.

iPhone 5S: il packaging rivela il Lettore di Impronte Digitali

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Mancano pochissimi giorni al lancio ufficiale del nuovo iPhone 5S (sempre se Apple non decida di sorprenderci con l’iPhone 6) e sul web arrivano infinite indiscrezioni. Abbiamo recentemente parlato del video che prende in giro l’ipotetica presentazione del mela telefono e ovviamente i nostro articoli hanno anche evidenziato tutte le probabili caratteristiche che dovrebbero essere incluse in questo smartphone di nuova generazione.

Come sarà questo modello? C’è chi dice che sarà praticamente identico all’attuale e chi, invece, crede fortemente che Apple introdurrà il lettore di impronte digitali. Finalmente un dispositivo che potrà essere sbloccato solo dal suo proprietario e dal suo dito!

L'iPhone 5 sopravviverà solo in versione 16 GB

L’iPhone 5 sopravviverà solo in versione 16 GB

L'iPhone 5 sopravviverà solo in versione 16 GB

Da quando le voci in merito all’iPhone 5S e all’iPhone 5C hanno cominciato a circolare in rete sono state fatte più ipotesi relativamente al destino dell’iPhone 5.

Diversi analisti hanno pronosticato un cambio di strategia da parte di Apple. A detta di molti Cupertino potrebbe infatti decidere di ritirare dal mercato l’iPhone 5 in modo tale da dar spazio ai nuovi modelli di melafonino e in particolar modo alla versione di medio prezzo onde evitare di andare incontro ad una cannibalizzazione delle vendite dello stesso.

Dagli inventari della divisione tedesca di Vodafone giungono però interessanti informazioni che permettono di far luce su quello che sarà il futuro dell’iPhone 5.

Stando a quanto emerso dopo la presentazione e l’introduzione sul mercato dei nuovi modelli di smartphone della mela l’iPhone 5 continuerà a sopravvivere ma solo e soltanto in versione 16 GB.

Apple testa prototipi di iPhone con display dai 4,8 ai 6 pollici?

Apple testa prototipi di iPhone con display dai 4,8 ai 6 pollici?

Apple testa prototipi di iPhone con display dai 4,8 ai 6 pollici?

Il 10 settembre Apple terrà uno speciale evento in occasione del quale molto probabilmente sarà presentato il chiacchieratissimo iPhone 5S unitamente al presunto iPhone 5C e ad iOS 7.

Nonostante la tanto attesa presentazione sia oramai alle porte nel corso delle ultime ore l’autorevole The Wall Streeet Journal ha riportato un’indiscrezione secondo cui Apple pare sia già al lavoro sulla futura generazione di melafonino testando delle versioni di iPhone dallo schermo più grande rispetto a quello in uso. In quel di Cupertino starebbero dunque circolando diversi prototipi di iPhone aventi dimensioni comprese tra i 4,8 e i 6 pollici.

Attenendosi alle indiscrezioni, Apple, che si è sempre dimostrata abbastanza restia nel produrre device dalle grandi diagonali, risulterebbe quindi non del tutto immune all’attrattiva dei phablet.

Apple annuncia l’evento del 10 settembre: cosa comunica l’invito?

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Apple non ha fatto altro che confermare le voci che ormai girano da tempo: il nuovo evento della mela si terrà il 10 settembre 2013. L’azienda, ovviamente, non anticipa assolutamente cosa sarà presentato durante il tanto atteso evento, ma le voci puntano il dito soprattutto contro il nuovo iPhone 5S,  il chiacchierato iPhone 5C ed iOS 7.

AppleCare, in arrivo l'assistenza in chat 24 ore su 24

AppleCare, in arrivo l’assistenza in chat 24 ore su 24

AppleCare, in arrivo l'assistenza in chat 24 ore su 24

Stando a quanto emerso nel corso delle ultime ore a partire dal 12 agosto dell’anno corrente il servizio AppleCare sarà soggetto all’introduzione di un’interessantissima novità.

Sembra infatti che nelle intenzioni di Apple vi sia quella di mettere a disposizione dei suoi clienti un’assistenza via chat attiva 24 ore su 24 e fruibile 7 giorni su 7.

Ad aver riportato per primo la notizia è stato il sito web 9toMac che dichiara di aver appreso l’informazione da alcune fonti anonime facendo inoltre sapere che i test per tale servizio sono stati avviati da Cupertino circa 8 anni fa.

Il progetto, spiega 9toMac, inizialmente potrebbe essere lanciato in via esclusiva negli Stati Uniti. Soltanto in un secondo momento l’assistenza via chat dovrebbe essere resa disponibile per l’Europa e per gli altri mercati ma al momento non vi è ancora nulla di certo.

Apple acquisisce Passif Semiconductor, nuovi rumors sull'iWatch

Apple acquisisce Passif Semiconductor, nuovi rumors sull’iWatch

Apple acquisisce Passif Semiconductor, nuovi rumors sull'iWatch

Apple ha messo a segno l’acquisizione di Passif Semiconductor, una società specializzata nella produzione di chipset a bassissimo consumo per il Bluetooth. A darne noizia è stata, in primis, la reporter Jessica Lessin ma per il momento non sono ancora stati rivelati i dettagli dell’accordo.

Attualmente non è ancora possibile sapere con precisione in che modo Apple intenda sfruttare le competenze di Passif Semiconductor ma di certo non è poi così difficile immaginare che l’azienda stia pensando alla miniaturizzazione.

Passif Semiconductor, così come già accennato, si dedica infatti alla creazione di chipset di piccole dimensioni dal ridotto consumo energetico e specifici per dispositivi che sfruttano tecnologie di comunicazione Bluetooth. Considerando il campo operativo di Passif Semiconductor l’acquisizione potrebbe trovare la sua utilità nella realizzazione del chiacchierassimo iWatch, il presunto orologio intelligente di Cupertino.

Apple testa prototipi di iPhone con display dai 4,8 ai 6 pollici?

iPhone 5S, iOS 7 conferma la presenza del lettore di impronte digitali

iPhone 5S, iOS 7 conferma la presenza del lettore di impronte digitali

L’iPhone 5S, il prossimo presunto modello di melafonino che Apple dovrebbe introdurre sul mercato entro tempi più o meno brevi, sarà dotato di un lettore di impronte digitali probabilmente incastonato nel tasto Home.

Della feature in questione se ne parla già da parecchio tempo a questa parte ma se sino a qualche giorno fa si trattava ancora di semplici rumors quanto emerso ora funge invece da vera e propria conferma, o quasi.

Nell’ultima beta di iOS 7 sono presenti dei documenti con esplicito riferimento a funzioni biometriche del device.

È esattamente questo quanto reso noto da Hamza Sood che ha analizzato i pacchetti di iOS 7 tramite OS X. Nei pacchetti vi sarebbe una cartella chiamata BiometricKitUI.axb. Naturalmente il solo nome non è sufficiente a confermare l’arrivo di un lettore di impronte digitali sul prossimo modello di iPhone considerando che le misure biometriche in via d’attivazione sul device potrebbero essere le più disparate ma una stringa di testo descrittiva annessa ai codici della cartella lascerebbe ben sperare fugando ogni dubbio in tal senso.

iPhone 5C: il packaging è falso, ma il nome è stato confermato

iphone

Nella giornata di ieri vi abbiamo parlato della foto apparsa sul web che ritraeva le confezioni di tanti iPhone low-cost. Su ogni imballaggio compariva il nuovo nome del terminale “iPhone 5C”. Come avevamo già detto, non potevamo considerare tale scatto una conferma ufficiale e infatti arriva quasi subito la smentita: l’immagine non mostra le confezioni originali degli smartphone marcati Apple.

La notizia non ci sorprende, Cupertino non avrebbe abbandonato facilmente le moderne soluzioni (impiegate per i box di cartone usati per gli iPhone) per la plastica, nemmeno per questo smartphone a “basso costo”. Il packaging non ci interessa moltissimo, ciò che realmente attira il nostro interesse è il nome del futuro dispositivo: Bloomberg ha dichiarato che le scatole sono false, ma la denominazione sembra essere reale.

Apple vuole migliorare Siri ed abbandonare Nuance

Apple vuole migliorare Siri ed abbandonare Nuance

Apple vuole migliorare Siri ed abbandonare Nuance

Stando a quanto emerso nel corso degli ultimi giorni Apple ha intenzione di eliminare la sua dipendenza da Nuance e proprio per questo ha riunito un piccolo team di talenti in fatto di tecnologia vocale in modo tale da poter migliorare l’assistente vocale Siri.

Il team pare sia al lavoro in un ufficio segreto a Boston, molto probabilmente sito nei pressi del campus MIT.

Il gruppo sembra sia composto da membri che in precedenza lavoravano per VoiceSignal Technologies, un’azienda operante nel settore del riconoscimento vocale acquisita nel 2007 da Nuance stessa, e da alcuni uomini che di recente hanno abbandonato Nuance per entrare a far parte del team di Tim Cook tra cui Gunnar Evermann, Don McAllaster e Larry Gillick.

Per chi non lo sapesse la tecnologia di riconoscimento vocale di Nuance è attualmente impiegata da Siri per il rilevamentoo di una determinata lingua.