Mercato tablet: trimestre poco brillante, la colpa è dell'iPad

L’iPad mini va a ruba: 3600 device trafugati al JFK

iPad mini furto JFK

Potrebbe ricordare ciò che ha ispirato Martin Scorsese per il film Goodfellas o, ancora, potrebbe sembrare la trama di un nuovo lungometraggio americano ma, invece, ciò che è accaduto, nel corso delle ultime ore, all’aeroporto di New York è mera cronaca ed ha ben poco a che vedere con il grande schermo.

Una banda di truffatori arrivata al JFK è infatti riuscita ad accedere all’aeroporto attraverso l’ingesso 261, uno tra i meno sorvegliati, a spostare vari pallet di materiale sui cui c’erano migliaia di iPad Mini appena arrivati dalla Cina e pronti ad essere consegnati agli utenti che ne avevano effettuato la prenotazione ed a portarli via mediante mezzi trovati sul posto.

Trattasi, nello specifico, di ben 3600 iPad mini rubati per un valore complessivo di 1,5 milioni di dollari, una cifra questa che sarebbe potuta essere ancora più elevata nel caso in cui i ladri non fossero stati disturbati durante il loro “intervento”.

Steve Wozniak Microsoft

Steve Wozniak, Microsoft potrebbe essere più innovativa di Apple

Steve Wozniak Microsoft

Nel corso di una recente intervista concessa a TechCrunch Steve Wozniak, il co-fondatore della celebre azienda della mela morsicata, dopo aver espresso il proprio parere in merito ad iTunes, alla sua diffusione ed al suo utilizzo anche su device mobile basati su piattaforme differenti da iOS, ha dichiarato che secondo il suo punto di vista Microsoft potrebbe essere ben più innovativa di Apple per quanto concerne il mondo dell’IT.

Per Steve Wozniak, nel dettaglio, Microsoft potrebbe essere più “forward-thinking”, più lungimirante e innovativa, di Apple presentando un maggior numero di prodotti in grado di stupire ed affascinare gli utenti così come non mai.

I nuovi prodotti Microsoft, ha poi continuato Woz, indicano chiaramente il fatto che la redmondiana abbia lavorato al fine di rendere disponibili per gli utenti risorse innovative rispetto a quanto proposto anni addietro, Apple, invece, ha provveduto soltanto a migliorare prodotti già precedentemente commercializzati così come nel caso dell’iPhone.

Samsung leader mercato smartphone

Samsung è il leader del settore smartphone

Samsung leader mercato smartphone

Stando a quelli che sono gli ultimi dati disponibili le vendite dei telefoni cellulari sono diminuite di circa il 3% durante il terzo trimestre del 2012 ma, al contempo, si è verificato un considerevole aumento, di circa il 47%, di quelle degli smartphone.

Ad aver conquistato il titolo di leader del settore smartphone è Samsung che nel terzo trimestre del 2012 ha venduto quasi 98 milioni di telefoni cellulari dei quali 55 milioni sono smartphone.

Tali numeri hanno permesso alla sudcoreana di registrare una crescita del 18,6% su base annua, di aggiudicarsi il titolo da leader del settore con una quota del 32,5% e, di conseguenza, di aumentare il distacco con Apple.

Al secondo posto in classifica è infatti presente Cupertino che in questo trimestre ha venduto 23,6 milioni di iPhone, una percentuale questa in crescita del 36,2% rispetto al terzo trimestre dello scorso anno.

Vari produttori, in primis RIM ed HTC, si contendono invece la terza posizione in questa speciale classifica.

Steve Wozniak iTunes Windows Phone Android

Steve Wozniak: Apple dovrebbe rilasciare iTunes anche per Android e Windows Phone

Steve Wozniak iTunes Windows Phone Android

Nel 2001 Apple lanciò iTunes ma la sua diffusione ed il suo utilizzo esplosero quando nel 2003 Cupertino decise di renderne disponibile una versione ad hoc per sistemi operativi Windows.

A partire da quel momento iTunes è quindi andato a configurarsi come il principale servizio offerto da Apple, sia per quanto concerne la musica sia per quanto riguarda i video, mediante cui effettuare l’acquisto ed il nolleggio di film, spettacoli TV, di brani musicali e di interi album.

Successivamente Apple ha poi introdotto iTunes anche sui suoi device iOS ma a parte questo l’azienda non ne ha mai reso disponibile una versione, per così dire, “mobile” fruibile da piattaforme differenti da quella proprietaria.

Modifiche Apple Care

Apple, la garanzia italiana ora è di due anni

Garanzia Apple 2 anni Italia

Apple, dopo gli svariati richiami provenienti da differenti sedi istituzionali e giudiziarie, ha finalmente fatto chiarezza sui termini del contratto dell’Apple Care Protection Plan, l’estensione di garanzia dei prodotti commercializzati da Cupertino.

Stando a quelle che sono le più recenti modifiche apportate da Apple d’ora in avanti l’azienda provvederà a mettere in evidenza la validità biennale della garanzia dei suoi prodotti.

Sulla pagina Apple Care si legge ora in maniera esplicita che consumatori possono richiedere l’applicazione dei rimedi della garanzia legale a condizione che abbiano una prova dell’acquisto del prodotto ragion per cui è importante conservare ed associare sempre la ricevuta alla garanzia limitata Apple di un anno.

Apple HTC accordo brevetti

Apple e HTC, pace fatta sui brevetti

Apple HTC accordo brevetti

Una tra le questioni più accese in fatto di violazione di brevetti sembra essere finalmente giunta ad una svolta decisiva: Apple ed HTC hanno raggiunto un accordo per chiudere il contenzioso legale che opponeva i due colossi dell’IT a partire dal 2010.

La disputa legale aveva avuto inizio con la denuncia di HTC da parte di Apple che aveva accusato l’azienda di aver violato alcuni suoi brevetti relativi all’iPhone.

La denuncia da parte di Apple si era poi trasformata, nel corso dei mesi successivi, in una vera e propria opposizione all’intero fronte Android andando quindi ad interessare anche Samsung e Motorola.

HTC era poi stata riconosciuta colpevole, negli Stati Uniti, dalla International Trade Commission per aver violato uno dei quattro brevetti contestati da Apple e successivamente alcuni modelli di smartphone della taiwanese erano poi stati bannati dal mercato a stelle e strisce.

iPad orologio ferrovie svizzere

Apple, l’app Orologio di iPad è costata più di 20 milioni di franchi

iPad orologio ferrovie svizzere

Consequenzialmente al lancio di iOS 6, la nuova versione del sistema operativo per iDevice, Apple venne accusata dalla Swiss Federal Railway, la società che si occupa della gestione dei trasporti ferroviari in Svizzera, di violazione di copyright relativamente all’app Orologio introdotta su iPad e il cui design, appunto era stato ritenuto troppo simile, se non praticamente identico, a quello del l’orologio che è presente in tutte le stazioni svizzere.

Il design dell’orologio delle stazioni svizzere può essere sfruttato da terzi soltanto previo accordo economico, un’operazione questa che in tal caso non è avvenuta.

Onde evitare ulteriori problemi ed al fine di potersi servire del design dell’orologio Apple aveva fatto sapere di essere disposta a trattare per giungere ad un accordo con le ferrovie svizzere.

Stando a quanto emerso nel corso delle ultime ore sembra proprio che l’orologio svizzero sia costato ad Apple la modica cifra di oltre 20 milioni di franchi .

Approvazione Brevetto iPad

Apple, il brevetto sul design dell’iPad è stato approvato

Approvazione Brevetto iPad

Nel corso delle ultime ore l’Ufficio Brevetti e Marchi degli Stati Uniti ha concesso ad Apple l’approvazione del brevetto che copre il design dell’iPad originale.

Il brevetto è stato siglato come D670,286 e fa riferimento soltanto alla forma esteriore del device.

Dopo un’attenta analisi del deisgn dell’iPad di prima generazione l’Ufficio Brevetti a stelle e strisce lo ha proclamato unico e solo il che sta a significare che d’ora in avanti Apple potrà controllare, a livello legale e nell’ambito dei dispositivi display portatili, l’utilizzo improprio di una forma rettangolare con gli spigoli arrotondati.

Il brevetto, nello specifico, fa riferimento soltanto a quello che l’aspetto esteriore e non anche all’applicazione pratica ed include alcuni disegni del primo iPad anche se molte delle sue caratteristiche sono rappresentate mediante linee tratteggiate che, così come specificato nella descrizione, non fanno parte del design.

Apple programma trade-in iPhone

Foxconn: domanda elevatissima per iPhone 5, soddisfare gli ordini è difficile

iPhone 5 Foxconn non riesce a soddisfare la domanda

Già qualche settimana fa dal fronte Foxconn erano giunte dichiarazioni in merito alle difficoltà inerenti l’assemblaggio dell’iPhone 5 ed un dirigente anonimo aveva fatto sapere che le maggiori problematiche riscontrate dagli operai erano quelle inerenti il nuovo rivestimento della scocca che rende l’ultimissimo iDevice particolarmente sensibile ai graffi.

Adesso alle affermazioni in questione vanno a sommarsi anche quelle di Terry Gou, il CEO di Foxconn, fatte proprio nel corso delle ultime ore ai margini di un recente business forum.

Il CEO di Foxconn ha infatti detto che “non è semplice costruire gli iPhone” mettendo l’accento sul fatto che il problema oltre alla complessità hardware dell’iDevice è dovuto sopratutto all’elevata richiesta.

Sicuramente non è la prima volta che Apple registra il tutto esaurito per un nuovo prodotto sin dai primi giorni di immissione sul mercato ed anche per le precedenti versioni dell’iPhone e per i primi iPad talvolta Cupertino è stata costretta ad apportare sensibili modifiche alle date di spedizione per gli utenti che avevano effettuato l’ordine del proprio dispositivo sul negozio Apple online.

Samsung Galaxy S3 più venduto

Il Samsung Galaxy S3 è lo smartphone più venduto del terzo trimestre del 2012

Samsung Galaxy S3 più venduto

Dopo aver festeggiato il raggiungimento delle 30 milioni di unità vendute a partire dal momento del lancio il Galaxy S3 di Samsung, l’attuale device mobile di punta della sudcoreana, scavalca Apple e si aggiudica il titolo di smartphone più venduto durante il terzo trimestre del 2012.

Stando a quanto riportato da Strategy Analytics, infatti, il Samsung Galaxy S3 avrebbe raggiunto quota 18 milioni di unità vendute durante il Q3 del 2012 andando quindi a superare l’iPhone 4S e rubandone il titolo, detenuto sino a qualche ora addietro, di device mobile maggiormente commercializzato.

Nel dettaglio, i 18 milioni di utenti presenti nel mondo che hanno scelto di acquistare e di utilizzare un Galaxy S3 hanno permesso allo smartphone di punta della sudcoreana di rappresentare il 10,7% dell’intero mercato della telefonia mobile.

Apple ebook accordo UE

Apple, accordo con l’UE per chiudere l’indagine Antritrust sugli eBook

Apple ebook accordo UE

La notizia non è ancora stata confermata ufficialmente ma la probabilità che questo avvenga è molto elevata: le autorità di regolazione dell’Europa sarebbero sul punto di accettare una proposta avanzata da Apple e da alcune società editoriali (Harper Collins, Hachette, Macmillan e Simon & Schuster) al fine di mettere un punto alla spinosa faccenda del cartello sugli ebook e, di conseguenza, all’indagine condotta sui prezzi dei libri digitali.

Qualora la cosa fosse confermata Apple eviterebbe di andare incontro a ben più gravose sanzioni.

Apple, infatti, era stata accusata di aver stretto accordi con un gruppo di case editrici allo scopo di favorire la crescita sul mercato di iPad a scapito di Kindle di Amazon, procurando, di fatto, un incremento dei prezzi degli ebook utilizzando il modello “di agenzia” in base al quale il prezzo finale dei libri digitali viene stabilito dagli editori.

Apple contro Samsung Galaxy Tab 10.1 e Android Jelly Bean

Apple si scaglia contro Samsung e Android Jelly Bean

Apple contro Samsung Galaxy Tab 10.1 e Android Jelly Bean

Al già lungo elenco di dispositivi Samsung che stando a quanto sostenuto da Apple avrebbero violato i suoi brevetti è ora stata fatta richiesta al giudice Paul S. Grewal della Corte Federale di San José (California) che venga aggiunto anche il Galaxy Note 10.1 ed Android Jelly Bean.

Quella fatta da Apple va a configurarsi come una richiesta di particolare rilievo se si tiene conto del fatto che per la prima volta in assoluto entra in scenda Android.

Nel contenzioso Apple ha infatti incluso la versione 4.1 del sistema operativo del robottino verde, quella conosciuta anche come Jelly Bean.

Nel dettaglio, ad agosto dell’anno corrente Apple, poco dopo aver ottenuto la vittoria da 1 miliardo di dollari contro Samsung, aveva depositato in tribunale una seconda causa mediante cui accusava la sudcoreana di aver violato ulteriori brevetti con altrettanti vari altri smartphone e tablet che non erano stati inclusi nel precedente procedimento legale.

Apple vuole migliorare Siri ed abbandonare Nuance

Apple dovrà pagare 368 milioni di dollari per l’infrazione di alcuni brevetti sul VPN

Apple infrazione brevetti VPN di VirnetX

Così come stabilito dal tribunale del Texs Apple sarà costretta a pagare la modica cifra di ben 368 milioni di dollari a VirnetX come risarcimento e rimborso per aver infranto quattro brevetti facenti riferimento ai collegamenti VPN di proprietà della società.

Nel dettaglio, secondo VirnetX Apple avrebbe violato i brevetti in questione sulla tecnologia VPN all’interno delle proprie soluzioni FaceTime utilizzate su Mac, su iPhone e su iPad.

Già nel 2010, inoltre, VirnetX vinse una causa analoga contro Microsoft ottenendo, come risarcimento, una somma di denaro pari a 100 milioni di dollari.

Nel 2010, tuttavia, Microsoft sollevo alcuni dubbi in merito ai brevetti registrati da VirnetX sottolineando inoltre il fatto che la stessa società in questione potesse andarsi a configurare come un patent troll ovvero un gruppo creato con l’unico obiettivo di registrare brevetti per tecnologie diffuse per poi poter avviare cause e fare richiesta di risarcimenti tutt’altro che irrisori ai colossi dell’IT.

Spot iPad Mini: la pubblicità modificata da un team creativo

Quasi sicuramente avrete visto lo spot realizzato dalla Apple per sponsorizzare il suo nuovissimo iPad mini. Niente da dire, l’idea è geniale ed ha colpito particolarmente gli utenti.

La pubblicità parte con il famoso tablet standard che usa l’applicazione Piano per intonare la famosa canzone Heart and Soul, ma dopo pochi istanti subentra il nuovo iPad mini che accompagna il fratello maggiore. Infine, l’attenzione viene focalizzata solo sul piccolo dispositivo e, ovviamente, la scritta finale è dedicata al nome del nuovo device. Una bella trovata che ha esaltato i fan della mela morsicata. Qualcuno, però, ha voluto fare ancora di più.