Google X network neurali

Google X, il supercomputer ed il processo di apprendimento automatico

Google X network neurali

Direttamente dalle stanze del segretissimo, o quasi, laboratorio Gooogle X arriva il nuovo progetto avanzato firmato big G che pone come fine ultimo quello di studiare e comprendere al meglio le capacità di apprendimento dei network computerizzati.

Al centro del progetto vi è, nello specifico, un simulatore neurale che, appunto, studia l’intelligenza delle macchine.

Il network è stato costruito dai ricercatori del team di Google è risulta basato su 1000 computer collegati in rete per un totale di ben 16 mila diverse unità computazionali in modo tale da poter simulare una parte della corteccia visiva del cervello umano.

Intel presenta Studybook, il tablet per lo studio

Le indiscrezioni avevano già iniziato a circolare la scorsa settimana ma la notizia ha trovato conferma soltanto durante le ultime ore durante le quali lo StudyBook di Intel è stato presentato ufficialmente dal chipmaker.

Partendo dall’idea che sul mercato c’è sufficientemente spazio per device studiati per l’insegnamento, progettati per poter essere impiegati negli edifici scolastici e, sopratutto, direttamente tra le mani dei giovanissimi, Intel ha messo a punto un nuovo modello di tablet della linea Intel Learning Series che ha il vantaggio della compatibilità software propria delle CPU Intel e che, sopratutto, potrà essere acquistato ad un costo contenuto ed abbordabile per la maggior parte degli utenti equivalente a circa 200 dollari, almeno stando a quanto reso noto sino a questo momento.

Per quanto concerne le specifiche tecniche, invece, lo StudyBook presenta dimensioni pari a 207 x 135 x 16,5 mm ed un peso complessivo equivalente a 525 gr., è dotato di un processore single core Atom Z650 a 1.2GHz accoppiato al chipset SM35, dispone di uno schermo multitouch capacitivo da 7” con risoluzione 1024×600, di 1 GB di RAM, può contare su tagli di memoria da 4, 8, 16 o 32 GB e dispone di due videocamere poste sulla parte frontale ed una, invece, collocata sul retro.

Eyercize: come imparare a leggere sempre più velocemente!

Eyercize

Leggere, leggere, leggere. Fin da piccoli ci insegnano che l’apprendimento spesso deriva dalla lettura. E’ bene, dunque, imparare a leggere in maniera veloce, esercitandoci gradualmente per migliorare i nostri tempi.

Pare infatti chiaro che se ci abituiamo piano piano possiamo migliorare la nostra velocità di apprendimento. Non è difficile farlo, specie se si utilizza la rete usufruendo del servizio Eyercize!

Eyercize è un ottimo sito internet che consente di leggere il testo che noi stessi incolleremo in maniera del tutto diversa e sicuramente più multimediale: saremo noi a regolare la nostra lettura!

StudyLangs, ancora un ottimo sito per imparare le lingue

Qui su Geekissimo, da sempre, ci preoccupiamo di fornire una vasta alternativa di programmi e servizi, privilegiando quelli gratuiti e maggiormente funzionali. Andiamo oggi ad aggiungere un tassello alla grande collezione di siti 2.0 dedicati all’apprendimento delle lingue straniere.

Predichiamo da tanto tempo l’importanza della conoscenza delle lingue straniere per la figura del bravo geek. Carpire i segreti della lingua, imparare ad esprimersi in modo corretto ed a perfezionare le conoscenze sono piaceri che vanno al di là del semplice apprendimento scolastico o, in ogni caso, pragmatico. Per questo, oltre che a fornire i primi rudimenti della lingua straniera, StudyLangs permette di prendere confidenza con le espressioni idiomatiche e con la lingua parlata, grazie ad un avvicinamento semplice e stimolante.

TeachStreet, punto d’incontro tra chi conosce e chi vuol conoscere

La condivisione delle conoscenze è da sempre il principale principio morale (passatemi il gioco di parole) che alberga nel bravo geek, che differenzia black hats e white hats. Ogni persona, sicuramente, gode di una propria peculiarità, ma desidera anche apprendere qualcosa in più. Sono tanti i servizi 2.0 che fino ad oggi hanno perseguito l’obiettivo di porsi come intermediario tra le conoscenze, tra chi sa e chi desidera sapere. Un servizio che senz’altro si distingue in questo campo è TeachStreet, che mette in comunicazione le due categorie di persone sopra citate.