Comprare un'automobile

Comprare un’automobile con lo smartphone? Oggi è facile e veloce

La rivoluzione digitale a cui stiamo assistendo oramai da anni ha modificato profondamente il modo in cui viviamo il nostro quotidiano. Azioni che fino a non molto tempo fa richiedevano la nostra presenza, oggi sono fattibili comodamente con uno smartphone o un pc in pochissimi minuti. Fare shopping, prenotare un volo aereo, ordinare pranzo e cena, e persino acquistare delle automobili nuove o usate su internet. Ed è proprio su quest’ultima casistica che ci concentreremo in questo articolo, per capire meglio come fare e come comportarsi.

Comprare un'automobile
Comprare un’automobile
Amazon

Amazon pensa alla auto a guida autonoma?

Stando a quelle che sono le più recenti indiscrezioni, anche Amazon sembra essere particolarmente interessata al panorama automotive, in particolare per quel che concerne le self-driving car. Infatti, alcune voci di corridoio, attraverso le pagine del Wall Street Journal, vorrebbero Amazon già al lavoro da oltre un anno sullo sviluppo di un proprio sistema dedicato alla guida autonoma, ad opera di un team formato da una dozzina di persone creato proprio per lo scopo in questione.

Amazon

L’iniziativa non sembra però essere finalizzata a dotare i furgoni e i corrieri delle consegne di un sistema self-driving, almeno non inizialmente. L’azienda sembrerebbe invece essere intenzionata a studiare ed esplorare le potenzialità legate alla guida autonoma, valutandone eventuali applicazioni da integrare nel proprio business legato allo shopping online.

Foto di una Google self-driving car

La Google self-driving car mostrerà indicazioni e segnali?

Un giorno non molto lontano le portiere delle Google self-driving car, le auto a guida autonoma del colosso delle ricerche in rete, potrebbero mostrare indicazioni e segnali utili per gli altri occupanti della strada.

Foto di una Google self-driving car

È esattamente questo quanto emerso da un nuovo brevetto assegnato nei giorni scorsi a Google dall’USPTO (United States Patent and Trademark Office) ed intitolato “Pedestri Notifications”.

Foto di una Google self-driving car

Google self-driving, commercializzazione entro il 2018?

Stando a quelle che sono le statistiche raccolte dal gruppo la Google self-driving car ha percorso sino al 30 settembre 2015 un totale di 1.210.676 miglia. Trattasi insomma di un bel po’ di strada che ha dato modo a Google di perfezionare la propria tecnologia a guida autonoma attraverso la raccolta e l’analisi continua di dati e feedback mediante una are di test effettuata in primis a Mountain View e in California.

Foto di una Google self-driving car

Sino a questo momento le informazioni facenti riferimento alla commercializzazione della tecnologia in oggetto hanno puntato al 2020 tuttavia stando a quanto previsto da un consulente del team le tempistiche dovrebbero essere meno estese.

Foto di una Google self-driving car

La Google self-driving car debutta sulle strade del Texas

Nel corso degli ultimi giorni ha preso ufficialmente il via una nuova fase di test per la Google self-driving car, l’auto a guida autonoma del colosso delle ricerche in rete.

Foto di una Google self-driving car

La location scelta dagli ingegneri di Google è quella di Austin, in Texas. In questo luogo saranno dunque raccolti tutti i feedback e le informazioni utili per poter migliorare la tecnologia di guida autonoma equipaggiata sul prototipo.

Foto di una Google self-driving car

Google self-driving car tamponata, ecco il video

Da quando le self-driving car di Google sono state messe in strada, ovvero a partire dal 2009, gli incidenti in cui sono state coinvolte sono stati 14, nessuno dei quali causato direttamente dalle vetture a guida autonoma di Big G.

Foto di una Google self-driving car

In ordine cronologico l’ultimo degli incidenti che si è verificato è stato quello della sera dell’1 luglio ad un incrocio di Mountain View, in California. Nell’incidente l’auto di Google, ferma in coda ad un semaforo, è stata tamponata da un altro veicolo che viaggiava a circa 27 Km/h.

Foto di una Google self-driving car

Google self-driving car, Sergey Brin fa luce sugli incidenti

Per questa estate ormai prossima Google ha in programma grandi cose per la sua tanto chiacchierata auto a guida autonoma. La Google self-driving car farà infatti il suo debutto ufficiale sulle strade californiane di Mountain View mettendo dunque fine al periodo di soli test portato avanti sino a questo momento.

Foto di una Google self-driving car

A tal proposito, al fine di fare ulteriore chiarezza riguardo la self-driving car ed in particolare sugli incidenti stradali in cui le auto a guida autonoma di big G si sono trovate coinvolte Sergey Brin ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni durante un incontro con gli investitori.

Foto di una Google self-driving car

La Google Self-Driving Car debutterà su strada in estate

Dopo diversi anni di sviluppo e dopo aver percorso miglia su miglia durante la fase di test la Google self-driving car, l’auto di Big G che si guida da sola, è finalmente pronta a compiere un nuovo ed importantissimo passo avanti.

Foto di una Google self-driving car

Nel corso delle ultime ore Google ha infatti annunciato che a partire da questa estate alcuni prototipi di Google Self-Driving Car cominceranno a circolare per le strade californiane di Mountain View. In una prima fase iniziale sarà presente a bordo un pilota “umano” pronto ad intervenire in caso di bisogno. Inoltre, la velocità sarà limitata a 40 Km/h.

Foto che mostra il logo di Apple in un Apple Store

Apple, l’iCar arriverà nel 2020

Nei giorni scorsi era emersa online la notizia che per le strade della California avevano cominciato a sfrecciare alcuni misteriosi veicoli Apple presumibilmente costruiti per permettere all’azienda di Cupertino di lanciare un proprio Street View. Sulla falsariga delle informazioni già disponibili di recente sono però venuti a galla altri interessanti dettagli.

Foto che mostra il logo di Apple in un Apple Store

A quanto pare Apple ha intenzione di produrre un’auto elettrica e stando a quelle che sono le ultime previsioni sarà possibile mettersi al volante di quella che per convenzione è stata identificata con il nome di iCar a partire dal 2020.

Nissan annuncia lo smartwatch pensato per connettere auto e conducente

Nissan annuncia lo smartwatch pensato per connettere auto e conducente

Nissan annuncia lo smartwatch pensato per connettere auto e conducente

Sulla scia di Sony e di Samsung anche Nissan, la celebre casa automobilistica giapponese, ha annunciato il suo smartwatch.

Si tratta di Nismo Watch, un orologio intelligente ideato per permettere al conducente di interagire nel miglior modo possibile con la propria automobile ottenendo dati utili in tempo reale durante la fase di guida.

In pista, spiega Gareth Dunsmore, uno dei manager dell’azienda, Nissan sfrutta le più avanzate tecnologie di training biometrico per migliorare le prestazioni dei piloti e sono proprio tali tecnologie che il colosso nipponico ha intenzione di rendere accessibili ai suoi fan in modo tale da poterne arricchire la relativa esperienza di guida al volante.

La tecnologia indossabile è la nuova grande frontiera e intendiamo sfruttare questa innovazione per il marchio Nismo.

Apple iOS 7 Siri integrazione automobili

Apple vuole integrare le principali tecnologie di iOS 7 con le auto

Apple iOS 7 Siri integrazione automobili

Apple ha scelto, o almeno così sembrerebbe, di puntare al mondo delle automobili e per farlo investirà nelle nuove potenzialità di iOS 7, la prossima e tanto attesa versione della piattaforma per i device mobile della mela morsicata la cui presentazione ufficiale è attesa per giugno, e in tutta una serie di nuove app specifiche per gli automobilisti.

Le informazioni in questione non hanno alcunché di ufficiale ma secondo alcune indiscrezioni provenienti direttamente dagli Stati Uniti Apple sarebbe attualmente al lavoro con alcuni costruttori automobilistici per poter integrare nel miglior modo possibile i propri software direttamente all’interno dei sistemi elettronici installati a bordo delle auto.

Andando ancor più nel dettaglio Apple pare stia pensando di rendere disponibile sui modelli di auto in arrivo nei prossimi mesi le funzioni di navigazione di iOS, incluse le tanto discusse mappe che, è opportuno sottolinearlo, sono migliorate parecchio nel corso degli ultimi mesi.

Sergey Brin in una Batmobile rosa: uno scherzo per il fondatore di Google

Il primo Aprile è ormai passato da giorni e vi abbiamo già evidenziato alcuni dei migliori scherzi arrivati sul web. Google ha sfoggiato la sua mappa del tesoro (Google Maps) e Twitter ha preso in giro gli utenti parlando dell’eliminazione delle vocali nei tweet. Insomma, il mondo del web si è fatto delle sonore risate grazie a questi grandi nomi che, come ogni anno, hanno sfornato esilaranti scherzi.