RIM: cambio al vertice dell’azienda

RIM

Dopo aver lavorato assieme per circa vent’anni, Jim Balsillie e Mike Lazaridis, i fondatori ed amministratori delegati dell’azienda canadese di telecomunicazioni Research In Motion, altrimenti nota anche come RIM, si sono dimessi dando quindi il via alla procedura di cambio al vertice dell’azienda produttrice dei device BlackBerry.

Jim Balsillie e Mike Lazaridis hanno annunciato le loro dimissioni nel corso della giornata di ieri e la posizione, in attesa di un ulteriore rimescolamento di quelli che sono gli incarichi dirigenziali all’interno di RIM, è stata affidata a Thorsten Heins, ex manager Siemens in Research In Motion dal non troppo lontano 2007.

Nel medesimo comunicato mediante cui venivano annunciate le dimissioni, Lazaridis ha inoltre commentato la sua decisione e quella di Balsillie dichiarando che in ogni azienda di successo si arriva ad un punto in cui i fondatori riconoscono la necessità di dover passare il comando ad un’altra leadership aggiungendo inoltre che tenendo conto della nuova fase nella quale RIM sta entrando è giunto il momento che sia una nuova persona ad occuparsene.

Microsoft e Nokia comprano RIM?

L’aria di crisi in casa RIM si fa sempre più pesante. Secondo i media, l’azienda produttrice dei BlackBerry è con l’acqua alla gola e se non interverrà presto qualche “pesce grosso” del settore, con una partnership forte o addirittura un’acquisizione, la situazione potrebbe precipitare. Sarebbe la fine di un mito, la definitiva chiusura di un’epoca, ma a quanto pare il mercato si sta muovendo.

Indiscrezioni piuttosto clamorose pubblicate dal Wall Street Journal riferiscono che ad interessarsi al gruppo delle “due B” ci sarebbe nientepopodimeno che la coppia Nokia-Microsoft, i cui dirigenti starebbero incontrando ripetutamente i vertici di RIM per discutere di future partnership. Incontri informali, a quanto pare, ma tanto è bastato per scatenare i rumor.

RIM ritarda il lancio dei nuovi BlackBerry: c’è aria di crisi

BlackBerry

Per il colosso canadese Research In Motion, nell’ultimo periodo, le cose non sembrerebbero andare esattamente per il meglio poiché, dopo il blackout verificatosi un paio di mesi addietro, dopo il calo dei profitti recentemente registrato e successivamente ai problemi di copyright che hanno costretto RIM a modificare il nome del suo nuovo sistema operativo mobile, ora, stando a quelle che sono le ultime informazioni attualmente disponibili, l’uscita dei suoi nuovi smartphone equipaggiati, appunto, dell’OS in questione, il BB10, verrà ritardata.

Il problema, però, consiste nella durata del ritardo che, sempre attenendosi a quelle che sono le ultime info, sarà pari a circa un anno.

Questo, in altri termini, sta a significare che per poter vedere nei negozi i nuovi smartphone RIM sarà necessario attendere, addirittura, la fine del prossimo anno anziché i primi mesi del 2012, ovvero quando i nuovi BlackBerry avrebbero dovuto fare la loro comparsa sul mercato.

L’app Gmail per BlackBerry non riceverà più supporto

Google ha annunciato la fine del supporto per l'app Gmail per BlackBerry conseguenzialmente al voler concentrare gli sforzi sulla costruzione di un'esperienza ottimale direttamente su browser mobile

Purtroppo, allo stato attuale delle cose, RIM non sta attraversando un buon periodo ed alla già infelice situazione, nelle ultime ore, è andata ad aggiungersi un’ulteriore complicazione per i terminali della nota azienda canadese: a partire dal prossimo 22 Novembre Google interromperà il supporto per l’app Gmail per Blackberry.

Questo, nel dettaglio, sta quindi a significare che tra non molto l’app Gmail specifica per Blackberry non sarà più disponibile per i terminali prodotti dalla RIM e che a partire dal 22 Novembre gli utenti non potranno più eseguirne il download ed effettuarne eventuali aggiornamenti.

Le motivazioni della decisione presa dal team del gran colosso delle ricerche in rete sono da ricercare, così come dichiarato mediante il blog aziendale di big G, nell’aver voluto focalizzare gli sforzi, in particolar modo durante l’ultimo anno, sulla costruzione di un’esperienza Gmail ottimale direttamente su browser mobile e, considerando i risultati ottenuti, gli investimenti proseguiranno senza alcun problema in tale area.

RIM scommette sulla musica con BBM Music

RIM tenta la risalita con BBM Music, un nuovo servizio musicale per acquistare musica e scambiarla con altri utenti

Brutto periodo per RIM, il produttore del BlackBerry e del tablet Playbook, che, dopo il fastidioso e problematico disservizio di qualche settimana addietro, si ritrova ora a dover fronteggiare un valore netto in borsa inferiore a quello delle sue proprietà, dei brevetti ed altri asset compresi.

Nonostante ciò, però, il vendor canadese ha deciso di tentare la risalita proponendo BBM Music, un nuovo servizio musicale a sfondo prettamente “socially connected” che si propone come un’applicazione mediante cui viene offerta l’opportunità di acquistare musica e, successivamente, di scambiarla con altri utenti semplicemente servendosi del servizio di messaggeria istantanea BlackBerry Messenger.

BBM Music, tanto per cominciare, offre ben 50 brani musicali gratuiti a scelta dall’app ma è anche previsto che mediante un abbonamento dal costo di 4,99 dollari al mese i clienti possano scaricare un determinato numero di brani musicali, tanto superiore quanto maggiore sarà il numero degli amici, servendosi del catalogo dell’applicazione.

BlackBerry: ecco le cause del blackout

Alberto Acito spiega per quale motivo si è verificato il malfunzionamento del servizio dati per gli utenti BlackBerry

Il blackout del servizio dati relativo ai device BlackBerry verificatosi la scorsa settimana proprio non ci voleva, in particolare in un momento molto delicato come questo in cui, per quanto concerne il piano commerciale, a far da padroni vi sono Samsung ed Apple.

È accaduto quindi ciò che non sarebbe mai dovuto accadere ad un’azienda che eroga servizi e la colpa, a quanto pare, sarebbe da attribuire al blocco di uno switch che smista il traffico agli smartphone.

Quando poi si è subentrato il sistema di backup quest’ultimo si è ritrovato a dover gestire un ingente flusso di dati creando, conseguenzialmente, instabilità e, infine, il blocco dell’infrastruttura.

A spiegare quanto accaduto nei giorni scorsi è proprio Alberto Acito, country manager di RIM in Italia, e, a quanto pare, il danno in questione, oltre che per gli utenti, per la nota società canadese va ad aggirarsi intorno ai 100 milioni di dollari a causa dei mancati ricavi durante i giorni del blackout.

BlackBerry regala più di 100 dollari di app a tutti i suoi utenti

BlackBerry si scusa per il disservizio offrendo 100 dollari di app ai suoi utenti

Gli utilizzatori degli smartphone BlackBerry non hanno potuto fare a meno di notarlo e la problematica che ha interessato i device mobile della società canadese è cosa abbastanza nota anche a molti altri utenti: i terminali RIM, infatti, nei giorni scorsi, sono stati soggetti ad un fastidioso blackout del servizio dati ed il disservizio, nello specifico, è stato confermato a livello EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa).

Considerando lo spiacevole e fastidioso evento, RIM, nel tentativo di scusarsi con i suoi utenti nel miglior modo possibile, ha però deciso di rendere disponibili ben dodici app gratuite nell’App World per tutti gli utilizzatori dei device mobile BlackBerry, così come comunicato da Mike Lazaridis, Co-Ceo di Rim.

Il gesto da parte di RIM oltre che di scuse è anche di riconoscenza nei confronti di coloro che, nonostante le problematiche, hanno scelto di non mollare la presa.

BlackBerry risponde in merito al blackout del servizio email di ieri

BlackBerry, risolto il blackout di ieri

BlackBerry risponde in merito al blackout del servizio email di ieri

Sembrano risolti definitivamente i problemi che gli utenti Blackberry hanno vissuto nella giornata di ieri. Dopo un blackout di circa 24 ore del servizio dati, attualmente da RIM non è arrivata ancora nessuna conferma ufficiale riguardo quale sia stata la causa del problema di ieri. Nel tardo pomeriggio di ieri, si pensava ad un problema relativo al server nel Regno Unito, rumors che ancora, però, non hanno trovato una smentita ufficiale da parte di RIM.

BlackBerry ha confermato i disservizi a livello EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa). Pochi i comunicati da parte di RIM, su Twitter nessun comunicato ufficiale e neanche sulle varie pagine ufficiali sul social network Facebook c’è un accenno su quale possa essere stato il problema. Da RIM fanno sapere che a breve verrà rilasciato un comunicato ufficiale, comunicato che ancora non è stato diramato, siamo in attesa.

Down per BIS di BlackBerry

 

Blackout di BIS, gestore posta di BlackBerry

In molti utenti BlackBerry, in queste ore, stanno segnalando problemi per scaricare la posta sui propri dispositivi. Come molti sapranno il BlackBerry ha un suo servizio al quale si collega per scaricare la posta sui vari client esterni dei clienti, collegati all’operatore telefonico scelto. Questo sistema si chiama BIS. Di recente, a livello europeo, è stato effettuato un aggiornamento alla versione 4.2 del sistema utilizzato da BlackBerry, ed in queste ore si stanno segnalando parecchie anomalie se non malfunzionamenti completi. Come funziona il sistema BIS?

Il servizio BIS effettua una verifica ogni 15 minuti sull’account di posta del cliente per rivelare nuovi messaggi, che in automatico, invia successivamente sul palmare del cliente. Il sistema è gestito interamente da BlackBerry in contemporanea con l’operatore di telefonia a cui si affida il cliente.

IDAPT i4, caricabatteria universale con uno sconto del 20% per il lettori di Geekissimo!

Oggi su Geekissimo, vi vogliamo portare alla scoperta di una società spagnola, leader nella tecnologia mobile non solo in Spagna ma anche a livello mondiale. L’IDAPT, è uno delle aziende che ci permette, grazie ai suoi prodotti, di migliorare di molto il nostro stile di vita. Con l’aiuto della tecnologia, IDAPT ci riduce di molto le operazioni quotidiane, lasciandoci tempo da impiegare in altre cose come il lavoro, la fidanzata, lo sport o più semplicemente, per il riposo e divertimento.

Abbiamo avuto il piacere, di poter provare uno degli ultimi prodotti che IDAPT sta commercializzando in questi giorni, IDAPT i4, la definitiva soluzione per ricaricare tutti i nostri dispositivi tecnologici, con un solo cavo della corrente, limitando l’ingombro sulla scrivania d’inutili fili o cavi usb.

Grazie ad IPADT i4 potrete dire addio a tutti quei fastidiosi cavi utili solo per ricaricare il vostro telefono o iPod che avete vicino al vostro computer. Con IPADT i4, possiamo caricare fino a quattro dispositivi contemporaneamente. Grazie ai comodi connettori interscambiabili, l’IDAPT i4 è compatibile con i principali dispositivi mobili, come iPhone 4 e iPad 2. Le tre comode porte sopra il dock, vi permettono di scambiare i vari connettori per collegare fino a tre dispositivi contemporaneamente, invece, la porta USB laterale, aumenta ancora di più la compatibilità del dispositivo.

EasyWakeMe

EASYWAKEme, vi Sveglia nel Momento Migliore

EasyWakeMe

Da qualche tempo a questa parte, le applicazioni ed i dispositivi in grado di rendere meno traumatica la sveglia mattutina sono in aumento.

Per iPhone esiste l’applicazione SleepCycle, che sfrutta l’accelerometro dell’iPhone per determinare la fase del sonno in cui si trova l’utente, per svegliarlo nel momento migliore.

BlackBerry Partners Fund

BlackBerry Developers Challenge

BlackBerry Partners Fund

Durante la prossima BlackBerry Developer Conference, che si terrà a San Francisco dal 18 al 20 ottobre, ci saranno le premiazioni della quarta edizione della BlackBerry Developer Challenge, che quest’anno mette in palio un montepremi complessivo di 3 milioni di dollari.

La selezione sarà su base regionale, che divideranno il mondo in quattro aree: Nord America, America Latina, Europa/Medio Oriente/Africa e Pacifico, e la competizione premierà applicazioni di tre differenti categorie, ognuna delle quali ha modalità e tempi di iscrizione diversi.

iPhone meno desiderato di Android, voi da che parte state?

Nel mercato USA la nota società di analisi Nielsen ha condotto una specie di sondaggio riferito al mercato degli smartphone. Secondo le rilevazioni raccolte i consumatori preferiscono il sistema operativo Google Android che iPhone. Scarsi gli utenti che preferiscono Windows Phone 7, pochino meglio BlackBerry.

Nel periodo riferito all’anno precedente, luglio – settembre 2010, iPhone è stato il più ricercato con il 33% delle preferenze, Android il 26%, 13% per BlackBerry.

Come affermato da Nielsen, “le preferenze dei consumatori possono essere molto discordanti tra di loro“. Infatti, le stesse indagini, condotte nel periodo gennaio – marzo 2011, hanno mostrato quanto le cose sono cambiate.

Blackberry Playbook

BlackBerry PlayBook, Poco Play, ma Book Ragionevole

Blackberry Playbook

Quest’anno sembra si siano buttati tutti nel mercato dei Tablet, e dopo Apple con iPad e la quasi troppo vasta gamma di tablet Android, anche RIM, produttore di BlackBerry, lancia il suo tablet, il BlackBerry PlayBook.

Considerato che BlackBerry ormai da sempre utilizza un sistema operativo differente dalla gamma di sistemi operativi disponibili per dispositivi dello stesso tipo, PlayBook non poteva essere differente, ed infatti il sistema operativo scelto per BlackBerry PlayBook è QNX.

Il tablet è dotato di display 7 pollici capacitivo, touch fino agli angoli dello schermo (che possono venire utilizzati per particolari gestures), ma da quello che si legge nelle recensioni provenienti dagli USA, il tablet sembra abbastanza deludente.