Google Q4 2012

Google, accordo raggiunto con l’antitrust USA

Google accordo FTC USA

Questioni con Microsoft a parte il 2013 di Google sembra essere iniziato davvero bene ed il recente accordo siglato con la FTC non può che far festeggiare il colosso di Mountain View che esce vincitore sul tema principale delle indagini dell’antitrust e che, di conseguenza, riesce a salvare e rinnovare il proprio imprinting sul comparto della ricerca.

L’accordo raggiunto tra Google e l’FTC e consequenziale ad un’indagine in corso da oramai due anni a questa parte, infatti, fa riferimento ai brevetti per alcune particolari tencologie per il settore mobile e scagiona big G dalle accuse di abuso di posizione dominante nel settore dei motori di ricerca.

L’accordo, andando ancor più nel dettaglio, assume particolare rilevanza poiché da un lato costringe Google a modificare in parte le proprie pratiche business, dall’altro, invece, non individua colpe tali da portare all’applicazione di una sanzione ragioni per cui big G ne esce praticamente illesa concordando però con le autorità una deviazione di non poco conto nel modo di operare relativamente a brevetti, advertising e ricerca verticale e ricerca online.

Samsung guerra brevetti Ericsson

Samsung vuole bloccare le vendite di alcuni prodotti Ericsson negli Stati Uniti

Samsung guerra brevetti Ericsson

A Natale, è risaputo, tutti dovrebbero essere più buoni ma a quanto pare neanche l’arrivo delle tanto attese festività invernali è riuscito a rabbonire le grandi aziende appartenenti al mondo dell’IT ed impegnate nelle oramai incessanti battaglie a suon di brevetti.

Nel corso delle ultime ore, infatti, gli avvocati di Samsung hanno chiesto ai vertici della U.S. International Trade Commission o, per dirla in breve, ITC di ordinare il blocco delle vendite dei prodotti di Ericsson sul mercato a stelle e strisce.

Da notare che Ericsson, dopo circa due anni di negoziazione, aveva deciso di denunciare Samsung per violazione di ben 7 brevetti considerati essenziali nello sviluppo di un mercato di massa legato all’industria delle comunicazioni e, nello specifico, quelli facenti riferimento ad alcune tecnologie standard relative alle connessioni wireless, ai network LTE, alle frequenze radio e al trasferimento dei dati.

Trimestrale Samsung, profitti record grazie a smartphone e componenti

Samsung, accusata dall’Antitrust UE per aver giocato sporco contro Apple

Samsung accuse UE abuso posizione dominante Apple

Guai in vista, o almeno così pare, per Samsung poiché proprio nel corso delle ultime ore la Commissione Europa ha inviato alla sudcoreana uno Statement of Objections, un documento, con prove circostanziate, mediante cui l’azienda viene accusata di aver agito in maniera sleale.

Nella lettera, nello specifico, viene fatto riferimento all’abuso di posizione dominante attuato dalla sudcoreana per impedire ad Apple di ottenere la licenza di brevetti, ritenuti essenziali, su basi non discriminatorie.

Il documento, per essere ancora più precisi, è la conseguenza di tutta una serie di apposite indagini avviate sul finire di gennaio dell’anno corrente durante le quali sono stati attentamente esaminati i brevetti FRAND relativi a tecnologie di connettività wireless 3G UMTS.

La legge non ammette che tali brevetti siano impiegati in cause in cui è richiesto il blocco delle vendite dei prodotti avversari poiché in tal modo viene violato il principio di libera concorreza.

Microsoft voleva acquisire Nokia

Nokia, siglato accordo sui brevetti con RIM

Nokia vittoria brevetti RIM

La vicenda giudiziaria tra Nokia e RIM incentrata sulla volontà della prima di proteggere le innovazioni e la proprietà intellettuale ed in corso già da diversi mesi a questa parte può dirsi finalmente conclusa: la finlandese, infatti, ha chiuso con una piena vittoria la propria battaglia legale contro Research In Motion e, in tal modo, gli sono stati pienamente riconosciuti sia l’integrità sia il valore del proprio portfolio di brevetti.

La notizia, annunciata mediante un apposito comunicato, è stata diffusa proprio nel corso delle ultime ore per mano di Nokia stessa.

Nel comunicato non viene fatto riferimento ad alcun dettaglio importante ma è comunque possibile intuire chiaramente la vittoria di Nokia.

Nel comunicato si legge infatti che Nokia ha siglato un nuovo accordo di licenza sui brevetti con Research In Motion che porta a chiudere ogni vertenza pendente sui brevetti tra le due compagnie e cancella ogni azione legale per quanto concerne il territorio statunitense ma anche il Regno Unito ed il Canada.

Kodak cessione brevetti

Brevetti Kodak, venduti a 12 colossi IT per 525 milioni di dollari

Kodak cessione brevetti

Già da diversi giorni si era iniziato a vociferare circa le intenzioni di Apple e di Google e, successivamente, anche di Microsoft di voler acquistare i brevetti Kodak, la storica azienda di fotografia, costretta a vendere a causa della situazione di particolare emergenza finanziaria.

Alcune ore fa, poi, la stessa azienda ha comunicato ufficialmente di aver concordato la cessione del proprio portfolio di brevetti.

I preziosissimi brevetti su cui la Eastman Kodak ha poggiato le proprie basi sono quindi stati messi all’asta ed alla fin vi hanno potuto accedere due grandi coalizioni: la Intellectual Ventures e la RPX Corporation.

Questi nomi, sconosciuti a molti, vanno invece ad accorpare veri e propri colossi dell’IT, quali Apple, RIM, Google, Samsung, Adobe, HTC, Facebook, Fujifilm, Huawei, Amazon, Shutterfly e Microsoft.

Apple Samsung multa dimezzata giudice Lucy Koh

Europa, Samsung ritira l’attacco ad Apple

Apple Samsung tregua brevetti

I continui scontri tra Apple e Samsung che oramai da tempo immemore si susseguono a colpi di violazioni brevettuali sembrano essersi attenuati nel corso delle ultime ore durante le quali, stando a quanto riportato da The Verge, la sudcoreana ha ritirato la richiesta di ingiunzione verso i device della mela morsicata accusati, appunto, di violare proprietà intellettuali standard essenziali per quanto concerne Germania, Regno Unito, Francia, Italia e Paesi Bassi.

Le azioni legali in questione fanno riferimento, nello specifico, ai sistemi irrinunciabili per il normale funzionamento di smartphone e tablet dei quali ora Samsung si dice pronta a una concessione in giusta licenza.

Un portavoce della sudcoreana ha infatti dichiarato: “Samsung rimane impegnata nel concedere in licenza le proprie tecnologie a condizioni eque, ragionevoli e non discriminatorie. Crediamo fermamente che sia meglio che le aziende competano lealmente sul mercato, piuttosto che in tribunale. In quest’ottica abbiamo deciso di ritirare le richieste di ingiunzione nei confronti di Apple per i nostri brevetti standard nelle corti europee, nell’interesse di tutelare la scelta dei consumatori“.

Microsoft brevetti Kodak

Brevetti Kodak, anche Microsoft è interessata

Microsoft brevetti Kodak

Che Apple e Google siano interessate all’acquisto dei 1100 brevetti di Kodak e che abbiano fatto un’offerta congiunta di 500 milioni di dollari approfittando della situazione di particolare emergenza dell’azienda di fotografia non è più una novità ma che ad essere interessata alla faccenda sia anche Microsoft, invece, si.

Stando infatti a quanto emerso nel corso delle ultime ore sembra che oltre a big G e a Cupertino a voler mettere le mani sui brevetti dalla Eastman Kodak Company ci sia anche la redmondiana.

Microsoft sarebbe infatti intenzionata ad utilizzare i brevetti per la cattura, la manipolazione e la condivisione di immagini digitali, per i propri Windows Phone, Apple e Google, invece, puntano al loro acquisto per migliorare ulteriormente quanto offerto sui propri smartphone e tablet.

Al momento, però, non è ancora chiaro se Microsoft sia intenzionata a partecipare all’associazione temporanea già formatasi tra le due aziende o se entrerà in azione mettendosi in gioco da sola per un investimento importante ma che non è escluso che in seguito possa rivelarsi sbagliato andando ad incidere in maniera negativa su importanti assetti societari.

Apple vuole migliorare Siri ed abbandonare Nuance

Apple, il brevetto sulla tecnologia multi-touch è stato invalidato

Apple brevetto multi-touch annullato

Il brevetto siglato con numero 7.749.949, quello registrato circa tre anni fa da Apple e relativo ad “un dispositivo touchscreen, ai modi e all’interfaccia utente grafica per determinare i comandi applicando sistemi euristici“, è stato annullato.

Il brevetto che, in linea generale, definisce il multitoutch e le azioni ad esso correlate, tra cui anche il celebre pinch to zoom, è stato dichiarato dall’ufficio statunitense dei brevetti e dei marchi registrati non valido respingendo quindi le tesi presentate da Cupertino nella lunga e travagliata battaglia contro Samsung.

Il brevetto incriminato, identificato anche come quello di Steve Jobs poiché in cima alla lista dei suoi inventori figura, appunto, il nome dell’ex CEO Apple, è allo stato attuale delle cose oggetto di revisione da parte dell’ufficio statunitense dietro richiesta di riesame avanzata da una o più aziende i cui nomi per il momento restano sconosciuti.

Apple Google interessate brevetti Kodak

Apple e Google unite per l’acquisto dei brevetti Kodak

Apple Google interessate brevetti Kodak

Il fatto che Apple e Google si facciano la guerra praticamente da sempre non è certo una novità ma che da nemiche siano diventate improvvisamente “amiche”, o quasi, invece si.

A diffondere per primo la news è stato Bloomberg secondo cui a sancire questa amicizia, o presunta tale, sono i brevetti di Kodak per il cui acquisto le due aziende avrebbero fatto, proprio nel corso delle ultime ore, un’offerta di 500 milioni di dollari approfittando della situazione di particolare emergenza dell’azienda di fotografia.

Nel dettaglio, Apple e Google sembrerebbero aver raggiunto un’intesa per offrire la loro somma di denaro per l’acquisto di ben 1100 brevetti di Kodak.

Ericsson causa Samsung violazione brevetti

Ericsson si scaglia contro Samsung per violazione brevettuale

Ericsson  causa Samsung violazione brevetti

Ai già numerosi capitoli della patent war alla quale hanno preso parte tutti, o quasi, i colossi dell’IT nel corso delle ultime ore è andato a sommarsi anche quello che vede coinvolti Ericsson e Samsung.

Ericsson, nel dettaglio, ha deciso di denunciare Samsung per violazione di alcuni brevetti essenziali nello sviluppo di un mercato di massa legato all’industria delle comunicazioni.

Questo, a detta di Ericsson, sta a significare il fatto che la sudcoreana continua a distribuire i suoi prodotti sfruttando in maniera non autorizzata alcune tecnologie standard facenti riferimento alle connessioni in modalità wireless.

La vicenda, tuttavia, non è nuova.

Microsoft Glass, anche Microsoft lavora su occhiali con realtà aumentata?

Anche Microsoft si lancerà nel mercato degli occhiali hi-tech? Per ora non abbiamo notizie ufficiali in merito, ma un brevetto scovato negli archivi online del patent & trademark office statunitense lascia pensare proprio di sì. A maggio 2011, il colosso di Redmond ha infatti formulato il patent relativo a “un sistema per fornire informazioni supplementari durante la visualizzazione di eventi dal vivo mediante un display montato sulla testa”, che tradotto in parole povere significa un paio di occhiali con realtà aumentata.

Gear Glass, Samsung lavora all'alternativa ai Google Glass?

Samsung vuole conoscere i dettagli dell’accordo tra Apple ed HTC

Samsung vuole conoscere dettagli accordo Apple HTC

Giorni fa Apple ed HTC hanno siglato un accordo mirante a chiudere tute le varie ed eventuali vertenze legali in corso tra i due colossi e con l’impegno reciproco di concedersi la possibilità di sfruttare i propri brevetti per i prossimi dieci anni.

Samsung, dal canto suo, si è dimostrata fortemente interessata alla questione poiché coinvolta da oramai mesi e mesi in una continua battaglia giudiziaria contro Apple.

Proprio per questo la sudcoreana ha chiesto ed ottenuto il permesso di consultare tutti i dettagli facenti riferimento al recente accordo tra Apple ed HTC.

Apple HTC accordo brevetti

Apple e HTC, pace fatta sui brevetti

Apple HTC accordo brevetti

Una tra le questioni più accese in fatto di violazione di brevetti sembra essere finalmente giunta ad una svolta decisiva: Apple ed HTC hanno raggiunto un accordo per chiudere il contenzioso legale che opponeva i due colossi dell’IT a partire dal 2010.

La disputa legale aveva avuto inizio con la denuncia di HTC da parte di Apple che aveva accusato l’azienda di aver violato alcuni suoi brevetti relativi all’iPhone.

La denuncia da parte di Apple si era poi trasformata, nel corso dei mesi successivi, in una vera e propria opposizione all’intero fronte Android andando quindi ad interessare anche Samsung e Motorola.

HTC era poi stata riconosciuta colpevole, negli Stati Uniti, dalla International Trade Commission per aver violato uno dei quattro brevetti contestati da Apple e successivamente alcuni modelli di smartphone della taiwanese erano poi stati bannati dal mercato a stelle e strisce.

Approvazione Brevetto iPad

Apple, il brevetto sul design dell’iPad è stato approvato

Approvazione Brevetto iPad

Nel corso delle ultime ore l’Ufficio Brevetti e Marchi degli Stati Uniti ha concesso ad Apple l’approvazione del brevetto che copre il design dell’iPad originale.

Il brevetto è stato siglato come D670,286 e fa riferimento soltanto alla forma esteriore del device.

Dopo un’attenta analisi del deisgn dell’iPad di prima generazione l’Ufficio Brevetti a stelle e strisce lo ha proclamato unico e solo il che sta a significare che d’ora in avanti Apple potrà controllare, a livello legale e nell’ambito dei dispositivi display portatili, l’utilizzo improprio di una forma rettangolare con gli spigoli arrotondati.

Il brevetto, nello specifico, fa riferimento soltanto a quello che l’aspetto esteriore e non anche all’applicazione pratica ed include alcuni disegni del primo iPad anche se molte delle sue caratteristiche sono rappresentate mediante linee tratteggiate che, così come specificato nella descrizione, non fanno parte del design.