
Ci spiace per gli avversatori di Internet Explorer, ma al contrario di quanto si potesse immaginare fino a un paio di mesi fa, difficilmente la quota di mercato del browser Microsoft scenderà velocemente al di sotto del 50%.
Secondo le statistiche di luglio fornite da Net Applications, pare infatti che dopo la débâcle di maggio, in cui IE aveva toccato il fondo del 59.75% di diffusione, il navigatore redmondiano si sia ripreso e negli ultimi 60 giorni sia stato protagonista di una risalita che l’ha riportato ad una quota di mercato molto più consona ai suoi standard, pari al 60.74%.
Dall’altra parte del mondo virtuale, quella rappresentata da Firefox, le cose, invece, non vanno per nulla bene. Con un tonfo facilmente definibile come senza precedenti, il browser del panda rosso è dirupato dal 23.81% di diffusione di giugno 2010 all’attuale 22.91%, con una diminuzione pari a quasi un punto percentuale: il pane per un software che si danna l’anima per rosicchiare fette di mercato a IE.







