Facebook pagati 40.000 dollari per il suo programma di BugFix

Alla fine del mese di Luglio, Facebook ha lanciato il suo programma di ricerca di Bug da parte degli utenti. Con questo suo nuovo programma, Facebook punta a premiare ogni programmatore o semplice utente che scopre un bug con una somma di 500 dollari, Facebook dichiara anche che è disposta a pagare di più nel caso la falla scoperta sia più grande del previsto. La somma di 500 dollari è solamente il minimo che Facebook paga per ogni bug scoperto, lo stesso Joe Sullivan ha confermato che sono state pagate anche somme vicine ai 7.000 dollari per sei diverse segnalazioni della stessa persona, ma c’è anche, chi ha guadagnato 5.000 dollari con una sola segnalazione.

Facebook in un suo comunicato stampa, ha dichiarato di aver pagato già circa 40.000 dollari in totale, tra tutti i programmatori che hanno scoperto i vari bug del suo social network. In molti hanno richiesto la possibilità di poter sfruttare questo programma di ricerca di bug di Facebook, anche per applicazioni, giochi e strumenti per siti. Facebook ha subito dichiarato questo non sarà possibile, in quanto implicherebbe un lavoro troppo lungo e con l’inserimento di svariate chiavi di terze parti.

Digsby, nuove funzioni e migliorie nelle prestazioni

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Digsby, client di chat multi protocollo che consente di chattare con i contatti di quelle che sono le più popolari applicazioni di instant messaging e di visualizzare gli aggiornamenti di stato per i più noti Social Network del momento, viene finalmente rilasciato in una veste nuova ed aggiornata, offrendo in tal modo maggiori prestazioni,oltre 100 bug fix e nuove funzionalità.

Tra i principali miglioramenti che Digsby ha subito ritroviamo innanzitutto quello riguardante le prestazioni per una riduzione globale dell’utilizzo della CPU di circa il 50%.

Ma le novità non finiscono qui. Digsby infatti sembra essere ritornato alla carica più forte che mai. Basti pensare alla migliorata affidabilità nel trasferimento dei file e alla ricerca facilitata nella Buddy list che diviene immediata grazie all’utilizzo della combinazione di tasti CTRL+F offrendo così un accesso rapido ed immeditato alla lista contatti.

Le innovazioni però continuano. Infatti Digsby presenta ora un interessante caratteristica che lo rende in qualche modo simile al beneamato Windows Live Messenger, ossia il lampeggiamento della finestra di conversazione nella barra delle applicazioni quando ha inizio una nuova conversazione, senza contare poi la neo presenza dell’infobox. Da non dimenticare inoltre la possibilità di impostare lo stato invisibile su Gtalk offerta ora dall’applicazione.

Nuovo firmware per i MacBook

Novità per i possessori dei portatili di casa Apple di ultima generazione, è di ieri la notizia che sono stati rilasciati una serie di aggiornamenti firmware mirati.

Tutti i nuovi modelli sono soggetti a questo aggiornamento pre natalizio, in particolare i modelli Air sono soggetti a migliorie nella precisione dei segnalatori di carica della batteria invece i modelli MacBook normali e Pro che riceveranno una serie di bug fix che miglioreranno la stabilità del sistema.

Svelato il segreto di Opera Dragonfly

Il team di sviluppatori di Opera ha finalmente deciso di dissolvere l’alone di mistero che in questi ultimi tempi aveva circondato l’azienda e ha spiegato tramite un Email cosa sarà Dragonfly.
In poche parole si tratta di uno strumento indirizzato ai Web Developers grazie al quale essi potranno eseguire il debug su siti web e applicazioni direttamente dal browser Opera.

Non trapelano ulteriori dettagli circa le funzioni che saranno implementate, ma le aspettative sono elevate.
La prima alpha di questo progetto sarò lanciata a breve, il 6 maggio 2008.
Se il progetto dovesse funzionare e adempiere tutti i compiti che si è prefissato allora sarà sicuramente una rivoluzione ed un grosso aiuto per gli sviluppatori Web, ma prima di una prova “sul campo” non si possono certamente esprimere giudizi affrettati.