Dropbox, un bug causa la cancellazione di tutti i file

Coloro che si servono di Dropbox saranno tutt’altro che felici nell’apprendere che, così come reso noto dallo stesso team del celebre servizio di cloud storage, è stato individuato un bug nelle vecchie versioni del client desktop dello stesso che potrebbe causare la cancellazione permanente dei file all’insaputa degli utenti.

Dropbox, un bug causa la cancellazione di tutti i file

A quanto pare il problema sarebbe tutto da attribuire alla funzione Selective Sync, la sincronizzazione selettiva, che qualora necessario offre la possibilità di selezionare le cartelle da sincronizzare sul computer. La cancellazione dei file sembrerebbe aver luogo quando l’applicazione viene chiusa o riavviata.

VideoPaste, caricare video online e condividerli per 24 ore

Tra i principali sistemi utilizzati mediante cui condividere un video con altri utenti è possibile ricorrere all’impiego di risorse online quali YouTube, Vimeo, DailyMotion e molti altri ancora.

Queste risorse, così come già saprà la maggior parte di voi lettori di Geekissimo, permetteono infatti di effettuare l’upload online dei propri video e di renderli accessibili in qualsiasi momento a tutti gli utenti.

L’utilizzo di servizi di questo tipo si rivela però inadatto nel caso in cui si desiderasse rendere disponibile uno specifico filmato soltanto per un periodo di tempo limitato.

In situazioni di questo tipo una risorsa quale VideoPaste si rivela invece ben più utile.

Eliminare definitivamente ogni file con Freeraser

Giusto ieri discorrevamo circa uno strumento atto al recupero dei files eliminati (in)volontariamente. I files e le cartelle eliminate accidentalmente, quindi, possono essere agilmente recuperati, a meno che non venga materialmente distrutto il supporto fisico.

Un altro caso particolare di eliminazione è quella sostenuta da particolari applicazioni che vanifichino totalmente qualsiasi traccia di presenza. Tutto ciò, nel caso di oggi, grazie ad un cestino virtuale che stiamo per conoscere: si tratta di Freeraser.

Recuperare file cancellati e molto altro ancora con Undelete My Files

Come sicuramente saprete, un file cancellato spostandolo nel cestino e poi svuotando quest’ultimo non è mai del tutto eliminato dal vostro hard disk. Rimarrà li infatti fino a che non verrà fisicamente sovrascritto da nuovi dati.
E’ possibile quindi recuperare i file cancellati accidentalmente.
Le applicazioni per recuperare i file eliminati fino a qualche anno fa erano merce rara, c’erano pochi software adibiti a questo compito, ed il più delle volte questi erano anche a pagamento.

Nel giro di poco tempo la situazione si è completamente rovesciata, e i programmi per l’ “Undelete” dei files sono diventati numerosi e soprattutto gratuiti. Tra tutti negli ultimi tempi sta avendo molto successo Undelete My Files, perchè è veloce, ricco di caratteristiche e ovviamente funziona alla grande.
La scansione dell’ Hard Disk ad esempio non richiede più di qualche secondo (dipende ovviamente anche dalle dimensioni dell HD).

4 software gratuiti per cancellare i file in modo definitivo

Da bravi geek saprete sicuramente che un file cancellato spostandolo nel cestino (per poi svuotarlo), fino a quando non viene fisicamente sovrascritto da nuovi dati, rimane in realtà ancora nella memoria del computer.

Tutto ciò rappresenta ovviamente un grosso problema di sicurezza e privacy relativo a dati che magari vogliamo cancellare definitivamente senza che nessuno, magari utilizzando qualche stratagemma, possa recuperare e consultare senza il nostro permesso.

Come ben sapete, noi di Geekissimo ci teniamo alla vostra sicurezza e, proprio per questo, abbiamo deciso di proporvi oggi ben 4 software gratuiti per cancellare i file in modo definitivo. Non vi resta che scegliere ed utilizzare il vostro preferito per essere poi sicuri che i dati da voi cancellati non potranno essere mai più recuperati in alcun modo.

File Shredder: Ottimo software gratuito per Windows NT, 2000, XP, 2003 Server e Vista che permette di cancellare i file in modo definitivo. Supporta 5 algoritmi differenti, uno più “duro” dell’altro per avere una sicurezza massima.