YouTomb ovvero ecco tutti i video censurati su Youtube

YouTomb ovvero ecco tutti i video censurati su Youtube

Il nome di questo servizio forse non è allegro ma come progetto YouTomb è senza dubbio interessante, infatti questo sito raccoglie tutti i video eliminati da Youtube a causa di violazione del copyright. Preciso a scanso di equivoci che comunque su questo sito non sarà possibile vedere i video eliminati, ma permette solamente di avere un idea a fine statistico di cosa viene censurato e in che misura.

Come dice il sito stesso, YouTomb monitora continuamente i video più popolari su Youtube alla ricerca di violazioni del copyright. Inoltre nei metadata è possibile sapere da quanto tempo il video è stato eliminato da Youtube.

Photo Dropper: plug-in per wordpress per semplificare l’inserimento delle immagini da Flickr

photo credit: eisenrah

Non è un segreto, aggiungere foto ai propri articoli è uno dei modi più semplici ed al tempo stesso efficaci per migliorare l’aspetto grafico di un blog e renderlo più gradevole ai visitatori.
La più grande fonte di immagini sul web è sicuramente l’archivio di Flickr, che ospita miliardi di fotografie ad alta qualità, la maggior parte delle quali protetta da licenza Creative Commons.

Quello che vogliamo presentarvi oggi è un utilissimo plugin per WordPress, Photo Dropper, che semplifica enormemente l’intero processo di ricerca e di inserimento delle immagini da Flickr nel proprio blog, con tanto di aggiunta dei dovuti riconoscimenti all’autore dell’immagine da noi scelta sotto forma di collegamento ipertestuale che ne attesta la paternità.

Antigua vince il diritto alla pirateria. Parola del Wto

Antigua

Oggi vi racconto di una stranissima decisione del Wto (l’Organizzazione mondiale del Commercio, che ha lo scopo di supervisionare gli accordi commerciali tra i suoi 150 stati membri – praticamente quasi tutta la Terra): Antigua, la nazione caraibica, ha vinto il diritto di violare le protezioni di copyright imposte dagli Stati Uniti su film, software e musica. Un riconoscimento che vale più di 21 milioni di Dollari.

La storia è più o meno questa: Washington, secondo il Wto, è colpevole di aver impedito ai consumatori americani di poter utilizzare i servizi di gambling online (quindi casino, scommesse, etc) con base nell’isola, permettendo però allo stesso tempo agli statunitensi di scommettere sui cavalli e sui siti americani. Antigua e Barbuda, così, sentendosi danneggiati hanno chiesto 3,44 miliardi di Dollari di danni: basti pensare che l’industria delle scommesse online è la seconda più grande, dopo il turismo, dell’isola. Fin qui una disputa tra due paesi.

YouTube e il grande problema del copyright

YoutubeCopyright

Oggi vorrei proporvi una riflessione sull’importanza di YouTube e l’annoso problema dei diritti d’autore. Un argomento talmente vasto che si potrebbe scrivere una tesi di laurea. Noi, ovviamente, ci limiteremo a darvi degli spunti di discussione. Partiamo da un principio: sappiamo tutti che su YouTube è possibile caricare solo materiale originale oppure video dei quali si detiene il copyright. Ma se vi dicessi che il 90 per cento delle clip presenti sul più grande sito di video-sharing vìola il diritto d’autore?

Non è uno scherzo, è proprio così. Ad annunciarlo un articolo uscito su un blog statunitense e ripreso da Internazionale. Partiamo da un principio: quando effettuiamo un upload su YouTube dobbiamo accettare le regole di comportamento che invitano a “non caricare nessuno spettacolo televisivo, video musicale, concerto o spot pubblicitario senza permesso, ammesso che non consista interamente di materiali creati da te”. Facciamo ora un passo indietro e pensiamo agli ultimi video che abbiamo visto, magari durante questa settimana: quanti sono coperti da diritto d’autore?