Google non ha cercato di acquistare WhatsApp, parola di Pichai

Google non ha cercato di acquistare WhatsApp, parola di Pichai

Google non ha cercato di acquistare WhatsApp, parola di Pichai

Conseguenzialmente alla diffusione della notizia relativa alla messa a segno dell’acquisizione di WhatsApp da parte di Facebook hanno cominciato a circolare in rete, e non solo, alcune voci riguardo l’interesse di Google nei confronti dell’oramai più celebre app di messaggistica istantanea e le presunte offerte, a fronte di un’eventuale acquisto, fatte a quest’ultima da parte di Big G.

A detta di Google stessa quanto emerso nei giorni scorsi non ha però alcun fondo di verità. Sundar Pichai, numero uno della divisione Android, Chrome e Google Apps, ha infatti etichettato come false le indiscrezioni trapelate nel corso degli ultimi giorni riguardo l’interessamento di Big G nei confronti di WhatsApp.

La smentita arriva direttamente dai padiglioni del Mobile World Congress 2014, la fiera di inizio anno dedicata al mondo tech e in particolar modo al segmento mobile conclusasi ieri a Barcellona.

Paul Otellini dimissioni CEO Intel

Intel, Windows 8 ha ancora troppi bug

Paul Otellini dichiarazioni Windows 8

Nel corso di una riunione privata svoltasti a Taipei, Paul Otellini, l’amministratore delegato del gruppo Intel, ha fatto alcune osservazioni in merito a Windows 8, l’ultimo e tanto atteso sistema operativo di casa Microsoft che verrà lanciato l’oramai prossimo 26 ottobre, che durante le ultime ore hanno destato particolare scalpore in rete, e non solo.

Paul Otellini, nello specifico, avrebbe confidato ad alcuni suoi collaboratori le sue preoccupazioni circa l’imminente lancio di Windows 8, un sistema operativo che a suo avviso non può essere ancora considerato un prodotto completo.

Microsoft ha da poco chiuso lo sviluppo del sistema ed ha provveduto a distribuirlo ai vari produttori in modo tale da permetterne l’introduzione sui vari device di prossima distribuzione ma secondo l’amministratore delegato della celebre multinazionale il codice non sarebbe ancora completo ed il sistema operativo presenterebbe, allo stato attuale delle cose, numerosi bug.

Steve Jobs e le sue dichiarazioni piccanti su Bill Gates

Dalla lettura di una delle prime copie della biografia ufficiale di Steve Jobs emergono alcune dichiarazioni piccanti su Bill Gates

Dopo aver appreso che Steve Jobs avrebbe voluto distruggere Android poiché visto dall’ex CEO Apple come un prodotto basato su idee rubate, dalle prime copie della biografia ufficiale dell’uomo visionario emergono ulteriori ed interessanti dichiarazioni, questa volta, però, su Bill Gates.

Jobs, infatti, riteneva Bill Gates un uomo molto intuitivo ma senza immaginazione e, sempre secondo il parere dell’ex CEO dell’azienda di Cupertino, non avrebbe mai inventato nulla di suo rubando invece idee ad altre persone.

Proprio per questa ragione Jobs aveva affermato che Gates si sarebbe sentito molto più a suo agio adesso, da filantropo, piuttosto che in passato, in veste di presidente della Microsoft.

Online tutti i redditi degli italiani: giusto o sbagliato?

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Sta facendo molto discutere la pubblicazione, sul sito dell’Agenzia delle Entrate, delle dichiarazioni dei redditi dei cittadini italiani, con i server www.agenziaentrate.gov.it letteralmente in tilt dalle prime ore del pomeriggio di ieri a causa del grande interesse che ha suscitato. Un servizio che permetteva, conoscendo il comune di residenza di una persona, di sapere quanto questa persona ha dichiarato al fisco nel 2005.

Dall’Agenzia delle Entrate hanno spiegato che “si tratta di un provvedimento a norma di legge autorizzato dal garante“. Il quale, però, smentisce (“L’iniziativa non è mai stata sottoposta all’attenzione del garante della privacy”) e poi in via precauzionale blocca la diffusione dei dati, in attesa di una decisione definitiva.