DocShare, una nuova maniera di condividere documenti online

docshare

Avete mai dovuto caricare su internet qualche documento per la necessità di doverlo mostrare a qualcuno, oppure solo per condividerlo con gli utenti di internet? DocShare allora è sicuramente un servizio che fa per voi. Si tratta di un sito costruito molto professionalmente che vi permette di condividere online appunto i vostri documenti.

Dopo una delle solite e rapide registrazioni potremo caricare il nostro documento. Le estensioni supportate sono tantissime, documenti di word, fogli di calcolo, presentazioni, insomma, chi più ne ha più ne metta. Il tool che viene utilizzato per l’upload permette di catalogare egregiamente il documento, possiamo scrivere una descrizione, dare un nuovo titolo, specificare categoria, sotto-categoria, anche sotto-sotto-categoria, specificare la lingua, la licenza, un sacco di cose dunque.

WatchDox, ossia come condividere al meglio documenti online!

WatchDox

In questi giorni il caso ha voluto che vi presentassimo con assidua frequenza servizi che hanno a che fare con il trasferimento o, perché no, la condivisione di contenuti online.

Anche quest’oggi, per pura coincidenza, parleremo di quest’argomento. Ma non vi parleremo di siti che altro non sono che copie fatte male di quelli già presentati. No, oggi è il turno di WatchDox, e non sembra ci si possa lamentare di questa risorsa!

WatchDox è un interessantissimo sito web che consente di caricare, condividere e tracciare file dalla dimensione massima di 15 MB in maniera assai professionale, con facilità ma anche con il pieno controllo della risorsa immessa in rete.

DocJack, motore di ricerca combinato per documenti

Chi utilizza il Web per lavoro (o per lettura) sa bene che, oltre alle pagine statiche contenenti moltissime informazioni, la Rete assume anche il ruolo di biblioteca e di archivio: un’immenso archivio di documenti, una sorta di hard disk condiviso di dimensioni pressoché inquantificabili (passatemi la definizione).

I documenti, nelle forme rintracciabili più comuni (.doc, .pdf, .ppt et cetera), sono spesso risultati (talvolta indesiderati) delle ricerche effettuate coi più comuni motori. A combinare le potenzialità di ricerca di più motori e a convogliarne i risultati in modo ordinato ci pensa il 2.0 DocJack, col quale ci apprestiamo a far conoscenza.

DocStoc.com: mostra i tuoi documenti gratuitamente sul tuo sito!

Anche oggi, Geekissimo, vi presenta un nuovo sito da aggiungere nei preferiti sotto la cartella “Geekissimo Consiglia”. Non l’avete ancora creata? E che aspettate? Ogni, giorno, Geekissimo, vi offre la possibilità di scoprire nuovi interessanti siti. Oggi, aggiungiamo a questa lista di siti, DocStoc.com .

DocStoc.com è il primo sito che vi permette di integrare, tramite un applicativo in Flash, tutti i documenti che create con la vostra Suite per ufficio preferita. Si parte dai semplici documenti .DOC, fino ad arrivare ai .PPS passando per gli .XLS o .XLSX. Insomma, un’infinità di estensioni permesse dal sito. Andiamo ora a scoprire meglio il funzionamento di questo sito che risulta molto innovativo e pratico.

Docuter: molto più che un semplice servizio di archiviazione!

Docuter

Un blogger ogni giorno, prima di scrivere, consulta centinaia di feed per trovare un qualcosa di interessante da proporre ai suoi lettori. Molti sono i siti visitati, e molti sono simili tra loro.

Delle volte la “ripetitività” giova, anche perché se sono siti di consultazione è sempre bene sentire più di una campana. Tuttavia, quando le funzionalità sono uguali e a cambiare è solo un titolo, quasi ci si arrabbia. Il nostro compito sta nel trovare servizi che possano, pur essendo simili ad altri, offrire un qualcosa in più. Un esempio pratico? Docuter!

Docuter è un ottimo strumento che consente di caricare sul web file per oltre 200 formati supportati e che permette, tra le altre cose, di generare un codice embed da incollare nelle proprie pagine così da poter far visualizzare il file direttamente online, senza l’ausilio di software installati sul computer dei nostri visitatori.

DoPDF un nuovo convertitore di documenti!

Torniamo a parlare di PDF, quei file a molti di noi sconosciuti sotto l’aspetto pratico della cosa. Per creare un pdf, esistono svariati servizi online, molti sono funzionanti, altri sono inutili e funzionano malino. Ieri, per esigenze di lavoro, mi sono ritrovato a dover inviare un documento in formato PDF. Subito, mi sono chiesto: Come lo creo il documento PDF?

La prima soluzione che mi è venuta in mente è stata quella di creare un documento semplice con Word dove ho inserito tutto il testo del PDF, comprese le foto. Dopo, sono passato al mio amato Firefox e su Google ho cercato “Convert PDF” . Tra i primi risultati, ho trovato DoPDF, un software completamente gratuito e funzionante al 100% sui sistemi Windows.

Convertiamo i nostri PDF in altri formati

Convertiamo PDF

Torniamo a parlare di PDF. Questo formato è quello più usato dalle aziende o agenzie di comunicazione, per rilasciare comunicati stampa. Molte volte, i pdf, sono utilizzati anche per creare i file di HELP di alcuni programmi. Il formato PDF (Portable Document Format) è stato inventato da Adobe Systems nel 1993.

Questo formato è libero da diritti, tutti possono creare dei programmi in grado di leggere e modificare tali file, senza dover pagare nessun compenso a Adobe Systems. Oggi, Geekissimo vi presenta un software veramente interessante. Come sapete, i file PDF sono modificabili solo con determinati programmi, oggi però, vi presento un programma che vi permette di cambiare formato al PDF.

Guida al FileSharing: “quale programma per quel tipo di file”, approfondimento!

P2P

Primo giorno di un nuovo anno. Che bello! Smaltita l’ultima sbronza del 2008, siamo di nuovo qui, insieme, a leggere e perché no, scrivere, su Geekissimo, con un nuovo argomento davanti ai nostri occhi. E con un altro articolo-approfondimento, come è stato un po’ quello di ieri sul web 3.0.

Di solito ciò che si fa il primo dell’anno, si fa tutto l’anno. Ecco, appunto. Da blogger quindi credo di far bene a parlare di uno degli argomenti che più mi vanno a genio: il FileSharing! Sperando che la gioia nel parlarvi di questo, possa appunto durare per i prossimi 364 giorni del 2009.

Quello che vi propongo oggi è un testo che potrebbe essere utile ogni giorno, per meglio affrontare la nostra vita alle prese con il computer, Internet e il filesharing, e credo sia da tenere a portata di mano per i consigli utili dati per scaricare dai programmi di Peer-To-Peer, ma non solo,

Come già sappiamo, i programmi per scaricare file dal web (e da questo discorso escludiamo i numerosi browser e download manager) sono molteplici, si basano su reti diverse ed hanno, quindi, caratteristiche diverse. Per tutti, però, c’è un campo dove sono i più forti, dove dominano per quantità di file trovabili e per velocità, ed è proprio questo il concetto da sviscerare oggi. File che cerco, programma che trovo, dunque!

Raggiungiamo quindi il corpo dell’articolo, passando al setaccio i numerosi tipi di file scaricabili, e aggiungendo ad essi nozioni fondamentali sui principali programmi attraverso i quali possiamo scaricare.

Musica: cominciamo col fare una distinzione, dividendo l’oggetto in discussione in due parti, musica “recente/facilmente rintracciabile” e “musica rara/dificilmente rintracciabile”.
Per la musica recente o comunque facilmente rintracciabile, i migliori software P2P sono LimeWire (disponibile per tutti i principali OS anche nella sua variante FrostWire) e Lphant, rapidi a compiere il loro compito se si tratta di download di canzoni singole. Sicuramente uTorrent (e tutti i client ad esso simili, quindi anche Azureus, Deluge, BitComet), Lphant, eMule e mIRC, i programmi migliori per il download di interi album.

Per la musica difficilmente rintracciabile perché poco famosa o datata, i migliori programmi di FileSharing si rivelano essere il già pluricitato Lphant, eMule, SoulSeek, DC++ e uTorrent (solo in alcuni casi). Soprattutto i programmi basati sulle reti ed2k o Kad sono consigliabili in questo genere di casi.

Andiamo oltre, considerando i video, quindi filmati di vario genere, ma anche film, telefilm, documentari e videoguide didattiche. Per i video, in generale, si consiglia l’utilizzo di Lphant ed eMule, ma ampiamente degni di considerazione sono, soprattutto per i film, i programmi mIRC e uTorrent, molto performanti, ma molto spesso poco ricchi di file di questo genere se questi ultimi non sono di recente pubblicazione.

Eliminiamo le informazioni nascoste dai file di Word!

doc-scrubber

Molti di voi, sicuramente, tutti i giorni useranno almeno una volta Word, il noto editor di testo della suite Office di Windows, non tutti, però, sanno che molti dati “nascosti” sono salvati sul documento finale di Word. E’ sì, perché non è salvato solo il testo che digitiamo, ma anche alcuni dati nascosti, come per esempio, il nome utente, l’ultima modifica, il numero dei caratteri digitate e tanto altro.

Sarete d’accordo con me che un documento non è privato, se all’interno troviamo questo tipo d’informazioni. Il massimo sarebbe eliminare questi file, oggi Geekissimo vi presenta un programmino, gratuito, che vi permette di eliminare completamente tutti questi dati.

OpenOffice è 5 volte più usato di Google Docs!

OpenOffice.org

Insomma, che OpenOffice, fosse un’ottima suite gratuita, lo avevamo capito già da parecchio tempo. Con quest’ultima versione 3.0 ha raggiunto il massimo. Nella prima settimana d’ottobre è stato scaricato ben 3 milioni di volte, mentre a distanza di un mese dalla sua data di rilascio ha raggiunto la quota di 10 milioni di Download, un dato che neanche il team di sviluppo di OpenOffice poteva aspettarsi.

In aggiunta a questa notizia, arriva da parte di Microsoft, uno studio avviato lo scorso maggio. Da questo studio è emerso, che 51% degli internetnauti americani, sopra i 18 anni, utilizza Microsoft Office, mentre il 5% usa OpenOffice e soltanto l’1% utilizza la suite gratuita Google Docs. Insomma, un dato abbastanza importante.

10 motivi per usare OpenOffice

Continuando la nostra piccola crociata in favore dell’open source, oggi vi presentiamo una breve lista di 10 ottimi motivi per lasciare il buon Microsoft Office e passare al migliore Open Office.

Premettendo che l’abitudine è una brutta bestia e che nel lavoro è importante essere pratici dello strumento che si usa, crediamo comunque che il piccolo sforzo necessario per passare a questo software sia ampliamente ripagato da svariati fattori, quali:

Carichiamo in modo automatico i file su Google Docs

Come tutti sapete benissimo Google Docs permette di caricare dei file da indirizzi web, ma il procedimento non è molto comodo se si tratta di caricare più documenti contemporaneamente.

Il collegamento diretto che può essere utilizzato per caricare documenti dal web in Google Docs è:
http://docs.google.com/?action=updoc&formsubmitted=true&uploadURL=DOCUMENTURL
Dove ovviamente al posto di DOCUMENTURL andrà inserito il percorso web al nostro documento. Tramite questo collegamento sarà possibile collegare documenti (.doc/.txt/.html/.rtf/.odt), fogli di calcolo (.xls/.csv/.ods), presentazioni (.ppt) e file PDF.

PersonalGrid: come condividere file facilmente e senza stress

PersonalGrid: come condividere file facilmente e senza stress

PersonalGrid permette agli utenti di condividere facilmente i propri file con parenti amici e colleghi. Infatti gli utenti di questo servizio web potranno caricare e condividere file con gli appartenenti al loro network.

Una volta caricato un documento o un file personale possiamo aggiungere qualche informazione e decidere di condividere il file su qualche community come ad esempio Flickr o se ottenere l’URL relativo al file.

LyX editor WYSISYM per la compilazione di testi scientifici

Oggi voglio proporvi un software molto interessante, un elaboratore di testi che si afferma come editor WYSIWYM (acronimo di What You See Is What You Mean ovvero ciò che vedi è ciò che intendi) superando così l’offerta proposta dai tradizionali editor WYSIWYG (acronimo di What You See Is What You Get ovvero quello che vedi è quello che ottieni) alla maniera di Word.

LyX è un software libero che gode di un ottima interfaccia grafica per elaborare testi. Viene descritto dagli sviluppatori non tanto come un word processor quanto come un document processor in quanto permette di concentrarsi sulla struttura del testo invece che sul suo layout. E’ la soluzione ideale per l’elaborazione di testi scientifici e documenti con formule matematiche o tabelle.