
Timer Script: far eseguire qualsiasi operazione a Windows in base ad un timer




Rivolgo a tutti voi lettori e alle vostre famiglie, in apertura, i migliori auguri di buona Pasqua.
Confesso che leggere tranquillamente i feeds di oggi sarà un’impresa, vista l’aria frettolosa che circola intorno. Comprendo bene i vostri impegni e, naturalmente, non vado cianciando di filosofia geek (almeno oggi, ndr). E’ fatto noto: Pasqua è l’occasione buona per fare scorpacciate di ogni portata, a pranzo e a cena, e per mandare in fumo qualche settimana di dieta. Per il bravo geek, però, è anche momento di fare le pulizie. Pulizie primaverili, visto il periodo.
Oltre che ad una buona manutenzione software, il bravo geek deve dedicare molte cure all’hardware che compone il suo PC. Le parti più sensibili al contatto, com’è ovvio, sono tastiera e mouse. Attenzione, però, a non effettuare operazioni come rimozione tasti o pressioni a PC acceso; o, se il PC dev’essere necessariamente acceso, è consigliabile dotarsi di ToddlerTrap, per bloccare mouse e tastiera per il tempo necessario allo svolgimento delle stesse.

Oggi, 5 aprile, Domenica delle Palme: i geeks praticanti non potranno mica perdere la benedizione mattutina! Per quelli che han giusto aperto il browser per leggere le news tra i propri feeds e stanno per recarsi presso la più vicina chiesa coi familiari, ma anche per i nostri affezionati lettori che oggi staranno tranquillamente in panciolle, offriamo una segnalazione molto veloce.
Un’ottima estensione per il proprio Firefox, Pagezipper, permetterà di compattare in una sola pagina navigabile due pagine: la pagina normale e la sua successiva (next page). La comodità e la semplicità d’utilizzo caratterizzano questo piccolo addon, di cui ora scopriamo meglio il funzionamento.

E’ davvero da tantissimo tempo che, cari lettori, non ci occupiamo di filosofia geek. Chi ci segue da un po’ di tempo, saprà che quel “cari lettori” non è del tutto casuale, ma è incipit marcatore dei pezzi di morale geek. Poiché il tempo, oggi, è dalla mia, vi sottopongo un’interessante notizia concernente i risultati di uno studio di psicologia e informatica.
Donna Dawson, esperta comportamentista americana, in collaborazione con la società di Redmond, ha effettuato uno studio su un campione di desktops di impiegati statunitensi e, grazie alla disposizione di icone e dell’ambiente di lavoro, è riuscita a teorizzare alcuni caratteri riflessi comuni ai diversi utenti, che in seguito riassumiamo.

La passione per l’astronomia e l’osservazione astronomica (come, d’altronde, ogni scienza di carattere -appunto- osservativo) accompagna tantissimi geeks. Le scampagnate notturne per raggiungere l’osservatorio più vicino non le dimentica nessuno. Ma vale davvero la pena spendere tempo ed energie per tutto ciò?
Dal canto mio, rispondo certamente. Vogliamo, però, segnalare oggi un servizio che permetterà di scrutare l’intero universo con qualche clic; qualcuno si ricorderà già di MS WorldWide Telescope, poiché l’amico Pierfrancesco già ne aveva parlato in precedenza, ma oggi assistiamo all’evoluzione del programma, da applicazione desktop a servizio online.

Quanti geeks, oltre all’indominabile passione per l’informatica, sono consumati dall’amore per la musica! Chi suona, chi canta, chi mixa; tutto, naturalmente, su diversi livelli. I più talentuosi, probabilmente, avranno già una certa dimestichezza con le esibizioni dal vivo che avranno addirittura messo su concerti di certe dimensioni.
Poiché il Web, come sempre, è dalla parte degli utenti, oggi sottoponiamo alla vostra attenzione un validissimo strumento, che si preoccuperà della gestione virtuale dell’evento: con EventZi, in una manciata di minuti, una pagina di rappresentanza completa e funzionale.

.CPIO, .ARJ, .CHM, .BZ2 et similia… Che estensioni oscure! A meno di non conoscere con una certa precisione i formati associati a queste particolari estensioni, è piuttosto complicato trovare un’applicazione in grado di decodificare correttamente il contenuto del file in questione.
Oltre al servizio di Windows che permette di valutare online l’esistenza e l’identificazione dell’applicazione più precisa in virtù di una precisa estensione, oggi presentiamo un tool analogo, che si avvale di un catalogo di formati molto ricco e completo: Openwith.org. Il nome, come al solito, lascia poco alla fantasia.


Se abbiamo deciso di parlarvi oggi di questo oggetto geek, non è un caso. Oggi, primo giorno da presidente insediato di Obama dopo il giuramento di ieri, è un giorno particolare, e, per un giorno particolare, ci vuole qualcosa di particolare da presentare.
Il paragone è forzato: nulla a confronto con la politica e nulla a confronto con le idee in ballo, ma sapete com’è, visto che siamo in tema, oggi vi introduciamo uno dei telefoni più sparlati della rete da un paio di giorni a questa parte: il Mi-Obama!
Il Mi-Obama è un nuovo telefono cellulare, simile ad un Nokia ma realizzato dall’azienda Keniota Mi-Fone, che celebra il quarantaquattresimo presidente Americano riportando la più celebre delle frasi del neo-insediato capo di Stato, “Yes We Can”, sulla sua cover posteriore.

Non me ne vogliano gli esperti di naming, ma in campo software un nome chiaro e conciso colpisce ben più di un nome complesso, astratto ed elaborato. Concretezza, prima di tutto, e poi estro artistico. Oggi ci imbattiamo in uno dei pochissimi casi di naming preciso e di facile intuizione.
D’altronde, cosa aspettarsi da un servizio che come appellativo porta il nome “JustCloseSomeTasks“? Il nome la dice lunga sull’applicazione: in sostanza, si occupa di portare a termine i processi rimasti inattivi per un certo periodo di tempo. Cerchiamo di comprenderne meglio il funzionamento.

La passione per la buona tavola, oltre a descrivere fondamentalmente l’italiano medio, dovrebbe essere una delle tante del bravo geek. Il mondo della cucina, della gastronomia, l’avere a che fare con i cibi e con la grande tradizione culinaria italiana: cosa c’è di meglio?
Senza puntare verso queste ambiziose prospettive, teniamo conto del fatto che diversi geeks non voglion proprio metter piede in cucina. Il caso vuole che ci siano molte persone costrette ad arrangiarsi per preparare un pranzo con pochissima roba, ma tanta volontà. Il PC, com’è giusto che sia, ruba però molto tempo all’attività culinaria, tanto che, talvolta, ciò che si era prospettato un trionfo di creatività culinaria diventa un informe ammasso cinereo.
Evitare questi inconvenienti, tenendo sempre a mente il tempo di cottura di ciò che è sul fuoco mentre si è a lavorare col PC, è possibile: è sufficiente installare l’utility Cook Timer per dimenticare definitivamente la puzza di bruciato!