iPhone 6, dal Giappone con furore

iPhone 6, dal Giappone con furore

iPhone 6, dal Giappone con furore

Al momento non si hanno ancora notizie ufficiali ma stando alle indiscrezioni l’iPhone 6, il prossimo e già attesissimo melafonino, potrebbe essere presentato in due dimensioni schermo.

Tale rumor, già in circolo da alcuni giorni a questa parte, sarebbe stato confermato dal Giappone, dalle pagine del quotidiano Nikkei specializzato in analisi finanziarie.

Nel corso delle ultime ore Nikkei ha infatti pubblicato alcuni interessanti dettagli sul futuro dell’iPhone 6. Stando a quanto riportato il rilascio del nuovo melafonino potrebbe avvenire ad inizio settembre nelle già vociferate dimensioni a schermo da 4,7 pollici e da 5,5 pollici.

Street View, Google scala il Monte Fuji

Street View, Google scala il Monte Fuji

Street View, Google scala il Monte Fuji

Il database di immagini panoramiche della piattaforma Street View è stato arricchito, nel corso delle ultime ore, di ulteriori nuovi scatti. Dopo aver scalato alcune tra le montagne più alte del mondo il team di Google ha infatti deciso di arrampicarsi anche sulla cima del Monte Fuji, la vetta più alta di tutto il Giappone.

Il Monte Fuji è, per chi non lo sapesse, un vulcano di ben 3.776 metri la cui cima resta innevata per circa dieci messi all’anno ed è considerato sacro per gli shintoisti che ne hanno fatto meta di pellegrinaggio. Da giugno, inoltre, l’UNESCO ha concesso al Monte Fuji lo status di Patrimonio dell’Umanità, non solo per la sua bellezza naturale e per il suo significato spirituale, ma anche per la sua costante influenza sulla cultura del paese asiatico.

Apple, l'iWatch potrebbe essere dotato di sensori biomedici

Apple ha depositato il marchio iWatch in Giappone

Apple ha depositato il marchio iWatch in Giappone

Proprio qualche ora fa abbiamo pubblicato un post inerente il prossimo lancio di uno smart watch prodotto da Foxconn, adesso, invece, ulteriori notizie facenti riferimento ad Apple ed al settore dei dispositivi indossabili hanno cominciato ad impazzare a tutta forza in rete.

Stando a quanto emerso Apple ha recentemente depositato il marchio iWatch in Giappone. Il marchio si riferisce, ufficialmente, a un “computer portatile” o a un “dispositivo orologio”.

La domanda è stata depositata durante i primi giorni di giugno presso l’ufficio brevettuale giapponese, un dato questo che risulta di fondamentale importanza poiché dimostra chiaramente, o quasi, come Cupertino abbia cominciato ed effettuare i primi passi necessari per poter procedere al lancio del nuovo e tanto chiacchierato dispositivo cercando inoltre di evitare di incorrere in eventuali grane legali.

Tor

La polizia giapponese chiede il blocco di Tor

Tor

Mentre in Italia si discute di Twitter, la sua importanza nello scenario politico nazionale e la voglia di oscurarlo da parte di qualche giornalista notoriamente sopra le righe, in Giappone si parla in maniera decisamente più seria di Tor. Il celebre servizio di navigazione anonima è al centro delle polemiche per alcuni fatti di cronaca recenti e la National Police Agency giapponese (la FBI locale) vorrebbe chiedere agli ISP di bloccarlo per tutti gli utenti che ne fanno un uso “sospetto”, ossia particolarmente intenso.

Google Street View aggiornamento europa Fukushima

Google Street View, nuove foto panoramiche dell’Europa e di Fukushima

Google Street View aggiornamento europa Fukushima

Nel corso degli ultimi giorni Google ha provveduto ad ampliare il database della piattaforma Street View introducendo numerose immagini panoramiche di diverse location europee.

Big G, mediante la pubblicazione di un apposito post sul suo blog ufficiale, ha infatti comunicato di aver implementato diverse immagini panoramiche per la Bulgaria offrendo quindi la neo opportunità di dare uno sguardo a quello che il 14esimo stato europeo per estensione passegiando tra le strade delle località più note come, ad esempio, Sofia, Plovdiv e Varna, ed alcuni tra i più importanti centri a livello storico, come Veliko Turnovo e Koprvishtitsa.

Insieme alle immagini a 360 gradi della Bulgaria sono state aggiunte anche fotografie panoramiche per ben 200 nuove città della Russia che sino a questo momento era stata portata su Street View soltanto sino alle zone limitrofe a Mosca e San Pietroburgo, una mossa questa dettata anche dalla volontà di big G di rafforzare la usa posizione nel paese dove, allo stato attule delle cose, domina incontrastato Yandex nel campo delle ricerche in rete.

Ulteriori aggiornamenti sono poi stati implementati per il Regno Unito per cui ora anche Londra, Manchester, Glasgow, Cardiff, la costa scozzese e il sud del Galles sono coperti dal servizio con tutta una serie di immagini recenti.

Twitter mobile anche in Giappone

twitter-mobile-japan

Twitter sta puntando sempre più ad una diffusione internazionale capillare. Dopo il Regno Unito e pochi giorni fa l’India, oggi anche il Giappone sarà in grado di accedere ai servizi mobile di Twitter.

Non che finora fosse impossibile per gli utenti giapponesi, ma certamente scomodo, dal momento che un buon numero di funzioni erano incompatibili con alcune particolarità del web giapponese.

I mercati asiatici fanno decisamente gola ai protagonisti della New Economy, il numero di utenti potenziali e l’appeal che la rete esercita su questi ne fa un piatto ghiotto per i social network. Nonostante ciò l’ingresso non è privo di ostacoli.

Le differenze culturali e linguistiche, oltre ai limiti legali che alcuni paesi dell’Asia pongono alla navigazione, rallentano brusacmente l’introduzione di questi servizi. Statisticamente gli utenti asiatici sono meno entusiasti degli occidentali nella condivisione della propria vita privata, e Twitter è ne paga direttamente le conseguenze.

L’ADSL più veloce del mondo

Che i giapponesi fossero un popolo tecnologicamente all’avanguardia è risaputo ma non credevamo che lo fossero fino questo punto. La nipponica J:Com ha annunciato l’offerta ADSL più potente del mondo ad un prezzo relativamente irrisorio!

Con l’equivalente di 44 euro al mese, infatti, gli utenti giapponesi potranno usufruire di 160 Megabit/s nominali in download e 10 Megabit/s in upload, forse un po’ pochi ma efficaci.

Giappone, le lezioni universitarie sono sul cellulare

Giappone

Il Giappone solitamente è sinonimo di avanguardia, stranezze e curiosità. Questa volta parliamo di una vera e propria curiosità (ovviamente tecnologica). Forse saprete (se ne è scritto tanto in passato) che nel Paese del Sol levante esiste un’università, la Cyber University, che opera solo su internet. Le cui lezioni, cioè, sono tenute soltanto online. La vera novità è che, da qualche giorno, una lezione è diffusa anche sui cellulari.

In particolare stiamo parlando di un corso di Storia, che per la prima volta ha diffuso via cellulare una lezione sui misteri delle piramidi. Certo, non immaginatevi niente di eccezionale: si tratta di una specie di presentazione commentata, in cui si sente il professore che parla e, ogni tanto, cambiano le immagini sullo schermo. La sperimentazione, al momento, avverrà solamente per questo corso.