Foto che mostra la homepage di Google Search in primo piano

Google permetterà di trovare e contattare idraulici e elettricisti

Interessanti novità in arrivo per Google ed in particolare per tutti coloro che se ne servono giornalmente per reperire quanto di interesse. Stando infatti a quanto reso noto proprio nel corso delle ultime ore durante i prossimi mesi Big G annuncerà un nuovo servizio web legato al motore di ricerca che andrà a creare un filo diretto tra gli internauti e i professionisti disposti ad intervenire presso l’abitazione dell’utente per un lavoro di emergenza o di manutenzione come nel caso di idraulici ed elettricisti.

Foto che mostra la homepage di Google Search in primo piano

Allo stato attuale delle cose cercando ad esempio un idraulico su Google compaiono le inserzioni pubblicitarie del circuito AdWords in cima alle SERP. Prossimamente invece tra i link in evidenza potrebbero comparire anche quelli mediante i quali riuscire a mettersi in contatto direttamente con un professionista della propria zona per poterne richiedere l’intervento immediato.

Foto che mostra i risultati di ricerca di Google in Chrome

Google, nuove funzioni per impedire l’installazione di malware

Al fine di garantire un maggior livello di sicurezza e di protezione per i suoi utenti nel corso degli ultimi giorni Google ha introdotto alcune novità in Chrome, nel motore di ricerca e per quanto concerne le inserzioni pubblicitarie.

Foto che mostra i risultati di ricerca di Google in Chrome

Nello specifico Google ha scelto di focalizzare la sua attenzione sulla lotta ai malware cercando di impedirne l’accidentale installazione durante la visualizzazione dei siti web.

Google sperimenta un innovativo servizio di telemedicina

Google sperimenta un innovativo servizio di telemedicina

A tutti è capitato almeno una volta di utilizzare Google per cercare i sintomi, presunti o effettivi, di una malattia al fine di ottenere maggiori informazioni a riguardo.

Google sperimenta un innovativo servizio di telemedicina

Considerando però la gran quantità di informazioni disponibili online e tenendo conto anche del fatto che spesso stabilire in maniera esatta a cosa corrisponde un determinato malore può essere difficile il team del colosso di Mountain View ha ben pensato di rendere disponibile un nuovo e peculiare servizio di telemedicina nel suo motore di ricerca.

Google permette di cercare e trovare contenuti di Drive, Plus e Gmail

Google permette di cercare e trovare contenuti di Drive, Plus e Gmail

Google permette di cercare e trovare contenuti di Drive, Plus e Gmail

Nel corso degli ultimi giorni Google ha annunciato, mediante la pubblicazione di un apposito post sull’account ufficiale presente su G+, di aver avviato un nuovo ed interessante esperimento con il quale il motore di ricerca andrà ad integrare un maggior numero di informazioni personali provenienti da vari servizi di Mountain View.

Nel dettaglio, d’ora in avanti Google non comporrà più la SERP solo relativamente alle info indicizzate in rete ma anche tenendo conto delle informazioni che ciascun utente ha scelto di depositare sui server di big G.

Cercando su Google sarà quindi possibile accedere ai documenti archiviati su Google Drive, alle informazioni inerenti il proprio profilo Google+ e ai contatti collegati a Gmail.

Google fornisce informazioni nutrizionali nella SERP

Google, le informazioni nutrizionali degli alimenti a portata di SERP

Google fornisce informazioni nutrizionali nella SERP

Tenersi in forma significa anche seguire un’alimentazione tanto sana quanto equilibrata.

Il team di Google di questo ne è ben consapevole e proprio per tale ragione ha deciso di introdurre un’interessante novità nel proprio motore di ricerca.

A partire da oggi all’interno delle pagine dei risultati di Google Search è possibile visualizzare le informazioni nutrizionali di oltre 1000 cibi.

Capire come fare la scelta giusta con i nostri cibi preferiti può essere un processo difficile e scoraggiante. Per questo motivo speriamo di poterlo semplificare almeno un po’: da oggi sarete in grado di trovare velocemente e in modo semplice informazioni nutrizionali approfondite per frutta, verdura, carne e piatti completi.

Google Now iOS

Google Now, ora è disponibile anche su iOS

Google Now iOS

Del possibile arrivo su device iOS se ne parlava già dal mese scorso ma la conferma ufficiale della disponibilità su iPhone e su iPad è arrivata soltanto qualche ora fa quando, appunto, l’app Ricerca Google è stata aggiornata implementando la nuova e tanto desiderata feature Google Now.

Con l’aggiornamento alla versione 3.0.0 dell’app Ricerca Google l’assistente tuttofare di big G è sbarcato anche su iOS entrando, in tal modo, in diretta competizione con Siri.

Per chi non lo sapesse Google Now è una nuova esperienza di ricerca Google che mediante tutta una serie di riquadri appositi consente di accedere rapidamente a quelle che sono le principali informazioni di interesse per la giornata e per l’utente.

nascondere risultati ricerca google

Hide Unwanted Results of Google Search, nascondere i risultati di ricerca indesiderati

nascondere risultati ricerca google

Chi esegue numerose ricerche online e, sopratutto, chi, tra voi lettori di Geekissimo, si ritrova spesso ad avere a che fare con risultati indesiderati che per un motivo o per un altro sarebbe preferibile non visualizzare potrebbe essere particolarmente felice, quest’oggi, di fare la conoscenza di una risorsa ad hoc quale Hide Unwanted Results of Google Search.

Ma di che cosa si tratta? Scopriamolo immediatamente!

Hide Unwanted Results of Google Search è un add-on per il browser web Mozilla Firefox che, così come suggerisce lo stesso nome, dopo essere stato installato permette di nascondere i risultati di ricerca indesiderati che vengono visualizzati con Google in maniera semplice, veloce e, sopratutto, reversibile.

Google Zeitgeist 2012

Google Zeitgeist 2012: ecco le parole più cercate dell’anno

Google Zeitgeist 2012

Alla fine del 2012 oramai non manca molto ed anche per quest’anno Google, come oramai da tradizione, torna, in prossimità del Natale e del Capodanno, con la nuova edizione del suo Zeitgeist, un nome hegeliano con cui big G ha voluto indicare il suo più famoso strumento statistico in grado di raccontare 365 giorni da un punto di vista prettamente “search”.

Durante gli ultimi giorni Google ha infatti pubblicato le consuete tendenze a partire da 1,2 trilioni di interrogazioni al suo search engine e selezionando quelle più popolari in quasi 150 lingue sul pianeta.

Anche quest’anno, sia per quanto concerne i dati a livello mondiale sia per quanto riguarda quelli inerenti esclusivamente l’Italia, corrispondono a due le tendenze quali la scomparsa di personaggi noti e le catastrofi naturali.

A livello mondiale il 2012 è stato infatti l’anno dell’uragano Sandy, collocato al terzo posto in elenco, preceduto dal tormentone Gangnam Style e dal nome di Whitney Houston, presente al primo posto nella classifica delle ricerche assolute e in quelle degli Artisti e delle Persone.

Invece, nella categoria Elettronica di consumo ai primi tre posti si sono classificati, in ordine crescente, il nuovo iPad Mini, il Samsung Galaxy S3 e l’iPad 3.

Google sfida Siri con la ricerca vocale

Google porta la ricerca vocale su iOS e sfida Siri

Google sfida Siri con la ricerca vocale

Dopo aver presentato lo smartphone Nexus 4, il tablet Nexus 10, il nuovo sistema operativo per device mobile Android Jelly Bean 4.2 e, ancora, dopo aver annunciato l’imminente arrivo di Google Play Music anche per l’Italia, big G, nel corso delle ultime ore, ha comunicato un’ulteriore ed interessante novità.

Per la gioia di tutti gli appassionati utilizzatori dei servizi Google ma molto meno per il team di Apple big G ha lanciato una nuova e ben più evoluta versione della propria applicazione Google Search disponibile per iPhone, iPad e iPod Touch che risulta ora comprensiva dell’integrazione delle ricerche vocali, una tecnologia questa che pone la risorsa in diretta competizione con Siri.

Stando a quanto reso noto mediante il post pubblicato sul blog ufficiale di Google l’obiettivo a cui punta la rinnovata versione dell’app è quello di convincere gli utenti in possesso di un device iOS ad utilizzare big G per reperire qualsiasi tipo di informazioni disponibili in rete interagendo con il proprio dispositivo direttamente con la voce.

Google permette di cercare e trovare contenuti di Drive, Plus e Gmail

Google vuole boicottare i siti di news francesi

Google contro editoria francese

In Francia si sta vagliando una proposta di legge che qualora venisse approvata obbligherebbe i motori di ricerca a pagare per poter includere tra i risultati le notizie offerte dai media e Google, il numero uno in fatto di search, sembra non volerci proprio stare.

Big G, infatti, ha spiegato, in merito alla faccenda, che piuttosto che rispettare la nuova presunta legge provvederà, molto più semplicemente, ad omettere i siti web francesi coinvolti e, ovviamente, le relative news dal proprio motore di ricerca.

La comunicazione è stata data da Google mediante un’apposita lettera inviata all’agenzia di stampa AFP nella quale, appunto, viene spiegato che una situazione di questo tipo è inaccettabile e che le conseguenze alle quali i siti web francesi andranno incontro saranno, appunto, quelle esplicate dal colosso di Mountain View.

Google ricerca globale

Google: ora anche Drive, Calendar, Gmail etc sono inclusi nei risultati di ricerca

Google ricerca globale

Anno dopo anno Google Search sta andando sempre più a configurarsi come uno strumento di ricerca globale grazie al quale gli utenti che sono soliti servirsi dei servizi offerti dal gran colosso di Mountain View hanno la possibilità di individuare e di accedere non soltanto alle informazioni di interesse ma anche a quelli che sono i propri dati ed il recente annuncio di big G ne è la più pratica dimostrazione.

Nel corso delle ultime ore, infatti, big G ha fatto sapere di aver arricchito l’esperienza di ricerca online mediante Google Search poiché d’ora in avanti tra i risultati di ricerca saranno disponibili anche i contenuti provenienti da Drive, Calendar, Gmail e da tutti gli altri servizi di big G.

Trattasi quindi di una ricerca estesa che prende i risultati anche da quelli che sono i documenti dell’utente.

Faviconize Google, visualizzare le favicon accanto ai risultati delle ricerche eseguite su Google

Sul fatto che Google sia il motore di ricerca più utilizzato ed apprezzato dalla vasta utenza del web vi sono ben pochi dubbi ma, talvolta, riuscire ad individuare i link d’interesse presenti nell’elenco dei risultati delle ricerche effettuate può risultare tanto complicato quanto, al contempo, noioso.

Chi tra voi lettori di Geekissimo si ritrova spesso a dover fare i conti con una situazione di questo tipo e, sopratutto, chi è solito navigare online servendosi di Google Chrome potrebbe considerare l’idea di servirsi di Faviconize Google per ovviare in maniera semplice e, perchè no, anche divertente a quanto precedentemente accennato.

Faviconize Google, infatti, è un’estensione per Google Chrome, ovviamente utilizzabile in maniera totalmente gratuita, che, una volta installata, andrà ad ottimizzare la visualizzazione dei risultati delle ricerche su Google aggiungendo, per ciascuno di essi, la favicon del sito web di destinazione, così com’è anche possibile constatare dando uno sguardo allo screenshot d’esempio annesso all’inizio di questo post.

Google Search plus Your World, i problemi con l’Antitrust e quelli con la privacy

Google Search plus Your World

Per quanto bella ed utile possa risultare Search plus Your World, la nuova funzionalità di ricerca, tanto social quanto personale, annessa a Google vi è però da considerare anche il fatto che la nuova proposta di big G ha già creato non pochi fastidi in un lasso di tempo estremamente ridotto.

A tal proposito, infatti, ha già fatto sentire la sua voce Twitter ritenendo che la nuova funzionalità di Google non soltanto andrà a danneggiare l’azienda ma, per di più, i cambiamenti apportati a Google Search andranno anche a nuocere tanto alle persone quanto agli editori, così come anche alle agenzie di stampa e agli utenti del ben noto servizio di microblogging.

Unitamente alla disapprovazione di Twitter ad aver fatto sentire la sua è anche la EPIC (Electronic Privacy Information Center) che ha segnalato alla Federal Trade Commission il caso della nuova funzionalità di ricerca chiedendo quindi di indagare in modo tale da poterne verificare l’effettiva correttezza di Search plus Your World e che non vi sia alcuna violazione delle norme Antitrust.

Arriva Search plus Your World: i risultati di Google Search diventano sempre più social e personalizzati

Google Search plus Your World

Dopo aver abbandonato il realtime basato su Twitter e conseguenzialmente al lancio del suo social network, Google, il gran colosso di Mountain View, ha ora deciso di introdurre nuove ed interessanti funzionalità “sociali” per quanto concerne il processo della ricerca online facendo quindi salire il livello dello scontro con Facebook senza però dimenticare, al contempo, quella che è la vera missione da compiere.

La novità, nello specifico, prende il nome di Search plus Your World, strettamente correlata a Google+ ed al momento limitata agli utenti Google.com (ma ben presto sarà disponibile per tutti i domini) portando il mondo di ciascun utente, ricco di persone e di informazioni, direttamente all’interno del motore di ricerca, così come dichiarato dallo stesso team del gran colosso di Mountain View.