Foto che mostra il logo di Google Play

Google Play, forse in Cina da febbraio 2016

Ebbene si, a quanto pare a partire da febbraio del prossimo anno la piattaforma Google Play dovrebbe finalmente fare il suo debutto in Cina. La grande muraglia che separa il raggio d’azione di Google da quello del territorio cinese potrebbe quindi non rappresentare più un problema.

Foto che mostra il logo di Google Play

Per il momento, è però bene sottolinearlo, non si tratta di notizie ufficiali bensì di indiscrezioni circolate in rete. Interrogato sulla questione, un portavoce della divisione di Google a Singapore non ha rilasciato alcun commento.

Foto di Gmail da Web

Gmail segnala le email provenienti da connessioni non cifrate

Da più di cinque anni a questa parte tutti i messaggi che vengono inviati e ricevuti dagli utenti che utilizzando Gmail viaggiano su connessione HTTPS. La stessa cosa di può dire per le email provenienti da altri provider.

Foto di Gmail da Web

Proseguendo su tale linea, al fine di rafforzare quanto fatto sino ad adesso e al fine di fornire ulteriore protezione ai suoi utenti Google provvederà a segnalare all’interno di Gmail anche tutte le email ricevute da connessioni non cifrate. In tal modo l’utente potrà eventualmente applicare filtri per bloccare specifici indirizzi.

Foto di Google Maps su Android

Google Maps, introdotta la navigazione stradale offline

Ebbene si, una delle funzionalità più attese da chi utilizza l’app ufficiale di Google Maps è stata finalmente resa disponibile e fruibile da tutti: la navigazione stradale offline.

Foto di Google Maps su Android

La lacuna è stata quindi finalmente colmata. Ad annunciare la buona nuova è stato lo stesso team di Google che nel comunicare l’arrivo della nuova feature ha inoltre provveduto a spiegare le motivazioni alla base della decisione in oggetto.

Foto di uno smartphone con in uso Google

Google lancerà uno smartphone tutto suo?

Allo stato attuale delle cose i dispositivi appartenenti alla gamma Nexus sono considerati tra i migliori per quanto riguarda il mondo Android. La realizzazione viene portata avanti da Google stessa ma in collaborazione con vari partner come ad esempio LG e Motorola.

Foto di uno smartphone con in uso Google

Tenendo conto di ciò e stando a quanto emerso online nel corso delle ultime ore big G starebbe valutando l’ipotesi di progettare, costruire e commercializzare uno smartphone senza alcun aiuto esterno andando dunque a replicare a pieno titolo al modello proposto da Apple e, di recente, anche da Microsoft.

Foto che mostra il logo di Google

Google acquisisce Fly Labs per migliorare la piattaforma Foto

Nel corso delle ultime ore è stato diffuso l’annuncio ufficiale di una nuova acquisizione messa a segno da Google. Questa volta il collo di Mountain View ha messo le mani su Fly Labs.

Foto che mostra il logo di Google

L’obiettivo del gruppo di Mountain View è quello di integrare il personale di Fly Labs nel team al lavoro sulla piattaforma Foto, rinnovata nell’estate scorsa e che di recente ha raggiunto l’obiettivo dei 100 milioni di utenti attivi su base mensile.

Foto di una bambina che usa Google CardBoard

YouTube, video in realtà virtuale su Android

Probabilmente non tutti ci avranno fatto caso ma a partire dalla metà di marzo dell’anno corrente su YouTube è possibile trovare diversi video a 360 gradi che possono essere visualizzati senza problemi utilizzando i sensori integrati nella maggior parte degli smartphone.

Foto di una bambina che usa Google CardBoard

Sulla scia di quanto già fatto nel corso delle ultime ore Google ha reso disponibile una nuova versione dell’app YouTube per Android che va ad introdurre il supporto completo per la realtà virtuale. In questo caso è però necessario usare il visore Google CardBoard.

Foto che mostra il logo di Google su un edificio

Google progetterà chip per smartphone?

Al momento non vi sono ancora certezze a riguardo ma stando a quanto emerso nel corso delle ultime ore sembrerebbe che Google abbia dato il via ad una trattativa con alcuni chipmaker per convincerli a realizzare processori basati sul proprio design.

Foto che mostra il logo di Google su un edificio

L’obiettivo di Google sarebbe quello di ridurre il più possibile la frammentazione di Android e quindi provare a rendere il sistema operativo dl famoso robottino verde più competitivo con i device Apple.

Foto del logo di Google

Google, consegne con i droni entro il 2017

Nel giro di un paio d’anni al massimo la merce acquistata online verrà recapitata a casa dell’acquirente direttamente da un paio dei droni del Project Wing. No, non si tratta di fantascienza bensì del programma messo in campo da Google e più precisamente dal suo laboratorio X guidato da Astro Teller.

Foto del logo di Google

Il programma mira infatti alla creazione di un sistema per la consegna dei prodotti che risulti rapido, economico, sicuro e chiaramente anche affidabile. Un altro possibile impiego della tecnologia riguarda la spedizione di medicinali o beni di prima necessità nelle aree colpite da disastri naturali, talvolta irraggiungibili a causa delle condizioni avverse delle strade. Stando a quanto reso noto il debutto commerciale della novità potrebbe avvenire già entro il 2017.

Foto dell'icona di Google Chrome su Android

Google, possibile fusione tra Chrome OS e Android

Ebbene si, quello che in molti avevano iniziato ad immaginare già da qualche anno a questa parte nel corso delle ultime ore ha cominciato ad affermarsi come una realtà, o quasi. Stando infatti alle più recenti indiscrezioni diffuse dal Wall Street Journal entro due anni si potrebbe assistere alla sparizione di Chrome OS come piattaforma per computer ed alla fusione di quest’ultima con Android.

Foto dell'icona di Google Chrome su Android

La fusione darebbe dunque originale ad una piattaforma unica pensata sia per device mobile sia per soluzioni laptop o desktop. Il condizionale appare però d’obbligo, almeno per il momento, specie se si tiene conto di alcuni commenti giunti in rete direttamente dal team di Google.

Immagine che mostra i principali sistemi di viaggio

Google Ricerca Voli adesso confronta aerei e treni

Quando si ha la necessità o comunque la voglia di viaggiare per poter arrivare a destinazione si hanno spesso a disposizione più soluzioni, ognuna delle quali con i suoi pro e i suoi contro. Spetta tuttavia al viaggiatore stesso scegliere la soluzione migliore per sé ed in base a quali parametri viene determinato ciò. Talvolta, ad esempio, può risultare più conveniente spostarsi su rotaia anziché prendere un volo, sia per quanto riguarda i costi dei biglietti che se si prendono in considerazione i tempi di attesa per l’imbarco.

Immagine che mostra i principali sistemi di viaggio

Partendo proprio da tali presupposto nel corso delle ultime ore Google ha aggiornato e reso disponibile un’interessante novità per il suo strumento Google Ricerca Voli.

Immagine che mostra il logo dell'app Google Foto

Google Foto raggiunge i 100 milioni di utenti mensili

Pur avendo fatto qualche passo falso iniziale, il servizio Google Foto sembra finalmente aver imboccato la giusta direzione, specie grazie all’integrazione con i dispositivi basati su Android. A dimostrazione della cosa vi è l’annuncio fatto dal team di big G nel corso delle ultime ore.

Immagine che mostra il logo dell'app Google Foto

Il team del colosso di Mountain View ha infatti annunciato che Google Foto ha raggiunto quota 100 milioni di utenti mensili. Trattasi di un ottimo risultato, specie se si pensa che il lancio è avvenuto meno di cinque mesi fa, in occasione dell’evento I/O 2015.

Foto di una Google self-driving car

Google self-driving, commercializzazione entro il 2018?

Stando a quelle che sono le statistiche raccolte dal gruppo la Google self-driving car ha percorso sino al 30 settembre 2015 un totale di 1.210.676 miglia. Trattasi insomma di un bel po’ di strada che ha dato modo a Google di perfezionare la propria tecnologia a guida autonoma attraverso la raccolta e l’analisi continua di dati e feedback mediante una are di test effettuata in primis a Mountain View e in California.

Foto di una Google self-driving car

Sino a questo momento le informazioni facenti riferimento alla commercializzazione della tecnologia in oggetto hanno puntato al 2020 tuttavia stando a quanto previsto da un consulente del team le tempistiche dovrebbero essere meno estese.

Foto che mostra il logo di YouTube online

YouTube Red, video in streaming senza pubblicità

Da pochissimo Google ha confermato l’esistenza di YouTube Red, la nuova formula di sottoscrizione a pagamento che elimina ogni iscrizione pubblicitaria da YouTube e che consente di guardare i filmati senza alcuna interruzione. La cosa, è bene tenerlo presente, si vociferava già da qualche tempo a questa parte ed a settembre erano cominciate ad arrivare le prime avvisaglie più serie ma è stato soltanto nel corso delle ultime ore che è giunta la conferma ufficiale.

Foto che mostra il logo di YouTube online

L’iniziativa sarà attiva a partire da mercoledì 28 ottobre con il primo mese di prova gratuito ed inizialmente verrà resa disponibile soltanto negli Stati Uniti al prezzo di 9,99 dollari al mese.

Foto di Google.com

Google.com è stato comprato per 1 minuto da uno studente

Sanjay Ved è uno studente che nel corso degli ultimi giorni è stato coinvolto in una vicenda che ha davvero dell’incredibile. Il 29 settembre ormai trascorso Sanjay Ved ha infatti comprato e posseduto per un intero minuto Google.com, uno dei domini Internet più visitati dal mondo, per soli 12 dollari.

Foto di Google.com

Il bizzarro avvenimento ha dunque avuto luogo proprio nel giorno in cui il team di Google era impegnato sul palco di San Francisco nell’evento di presentazione dei nuovi Nexus e dei nuovi Chromecast.