Migliora ancora di più Google. Aumenta la sua precisione!

Google

Ne parlavo giusto ieri della grande potenza che è diventata Google in pochissimo tempo con i suoi molteplici servizi, almeno sul WEB. Tra i vari aspetti positivi di Google, troviamo anche l’efficienza del suo team di sviluppo, il quale ogni giorno, sviluppa, pensa dei nuovi aggiornamenti per i servizi offerti dalla grande G della rete.

Sicuramente, il servizio più utilizzato di Google è il motore di Ricerca. Potente, efficace e funzionale al 100%. Google, è un marchio che ormai entra di prepotenza nella mente di ogni navigatore, vista l’onnipresenza di tale azienda nella rete. Come ogni servizio, anche il motore di ricerca subisce degli aggiornamenti ed ogni tanto ha anche dei problemi, prontamente risolti da Google, ma pur sempre problemi.

Arriva Windows Live Translator. La risposta di Microsoft a Google Translate?

Windows Live Translator

La lotta al “possesso” della rete tra Microsoft e Google si è fatta sempre più forte e dura. Come ben sappiamo, il colosso che gestisce la maggior parte dei servizi della rete è uno: Google. In pochi anni, sono riusciti a costruirsi un vero e proprio impero tecnologico, che grazie anche al loro lavoro, stanno mantenendo ad alti livelli. Microsoft, però non accetta questo monopolio di Google e vuole contrastarlo in qualsiasi modo.

Il Google WEB – chiamiamo così l’impero di Google – è formato principalmente da servizi internet. La punta di diamante di questa vera Città è sicuramente il motore di ricerca da cui è nato tutto ma anche i vari servizi satelliti del celeberrimo motore di ricerca, non lasciano a desiderare, anzi. Dopo aver portato sul WEB la suite per l’ufficio Office, dopo aver creato un servizio di Storage gratuito, Microsoft adesso punta alle traduzioni online, con un servizio nato da poco ma che Google ha inserto già da parecchio, anche sui PC, grazie a gTalk.

Google Video: la ricerca dei video diventata “avanzata”

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Google sta testando un nuovo formato per i suoi risultati di ricerca che fornisca all’utente opzioni avanzate per affinare la ricerca, senza dover visitare appositamente una pagina web speciale. Attualmente questo test è stato condotto per la ricerca web, di immagini ed infine su Google Video.

Attualmente l’interfaccia sperimentale di Google Video include un link “Search Options” che mostra una barra laterale, che permette di effettuare svariate operazioni sui risultati di ricerca.

Due template particolari: la grafica di Google e GMail sul tuo blog!

Woogle

Alcune cose, sulla rete, fanno tendenza. Marchi, spot, frasi, loghi e grafiche. Da tutto ciò può nascere una moda, ed è proprio sull’ultimo degli esempi proposti che oggi intendiamo riflettere.

Google non è un sito, è il sito. Dunque è in, è il numero uno tra i siti. E, pur avendo una grafica minimale, viene spesso copiato in tutto e per tutto. Anche nell’aspetto grafico, basta dare un’occhiata al template Woogle per WordPress.

Woogle è un ottimo e realistico template che ricalca in maniera assai fedele quello che è l’aspetto grafico del più noto motore di ricerca al mondo, Google, così come Google GMail ricalca l’aspetto grafico del quasi omonimo servizio di email, il più popolare del mondo.

Facebook potrebbe “uccidere” Google

facegoogle

Se i numeri di Facebook continueranno a crescere quanto sono cresciuti in questi ultimi mesi, entro il 2011/2012 il popolarissimo social network fondato nel 2004 da Mark Zuckerberg potrebbe superare “sua maestà” Google.

E’ questo il provocatorio scenario dipinto dall’analista Ross Sandler di RBC, il quale ha sapientemente messo insieme i dati che vedono i visitatori unici di Facebook passare dai 15.471.000 di Agosto 2008 ai 236.292.000 dello scorso Gennaio, con quelli che vogliono 771.553.000 visitatori unici per Google a dispetto di un incremento, nel medesimo periodo, di 303.000.000 di utenti. Tutto riassunto in maniera quanto mai esaustiva nel grafico che segue:

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Tuttavia, le probabilità che le rete sociale da tempo nel mirino di Microsoft mantenga un tale tasso di crescita sono decisamente poche. Ma guai a sottovalutare il fatto che sempre più utenti stanno ricevendo il loro primo impatto con il mondo di Internet proprio grazie alla creatura di Zuckerberg (che, in questo specifico caso, sta rubando il posto a Google), la quale potrebbe sfruttare l’importantissimo fattore “imprinting” a suo favore.

Testiamo il motore Javascript dei Browser come Chrome!

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La guerra dei Browser, ormai, si combatte a forza di novità, a forza di release, a forza di Motore Javascript o motore di Reading. Insomma, una guerra che si combatte molto spesso sotto l’aspetto del codice del software più stretto che solo gli esperti del settore riescono a capire fino in fondo a noi umili utenti non resta che testare queste nuove funzionalità e dire la nostra opinione. I modi per dire la nostra sono svariati.

L’azienda che produce un software, tramite i Feedback riesce ad avere un commento scritto sulla nuova funzione, mentre tramite il non download del programma, ossia, se 10 utenti leggono per la rete il determinato Software non è buono per questo e questo motivo, e non lo scaricano, l’azienda riceve un Feedback silenzioso, nascosto che è poco utile, anche se poi alla fine ci arrivano al problema. Beh, oggi vi mostro alcuni strumenti che ci permetteranno di testare il motore Java dei Browser che usiamo.

EyePlorer, interessante motore di ricerca visuale

E’ indubbio il contributo della Rete nell’ambito della diffusione della conoscenza: enciclopedie, blogs, siti dedicati, grandi raccolte a tema, etc. Gli strumenti, universalmente riconosciuti come “vettori” di informazioni, sono senz’altro i motori di ricerca, che permettono di avere a portata di clic tutto lo scibile.

Provando a far capolino tra giganti come Big G, Yahoo! et similia, ogni giorno sono tantissimi i motori di ricerca che, con specializzazione progressiva, cercano di migliorare la qualità delle ricerche. Oggi presentiamo un interessante servizio, denominato eyePlorer.

Google sbarca sul mondo del VoIP con Google Voice!

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Come tutti sappiamo, Google ormai ha creato un impero sul WEB che tende ad arrivare anche fuori dalla rete. Google, con il suo sistema Android, vuole arrivare al mondo de cellulari e adesso anche al mondo della telefonia mobile e non. Grazie al nuovo sistema Google Voice, che la stessa grande G ha definito come: “il giusto completamento all’offerta dei servizi di Google“ si potrà chiamare i numeri fissi spendendo veramente poco, si parla, infatti, di chiamate che variano dai 0 ai 2 centesimi di dollaro al minuto.

Il nuovo sistema Google Voice, si basa sulla tecnologia VoIP. Nato, sicuramente, per combattere il dominio di Skype in questo settore, Google Voice si appoggia alla tecnologia di Grand Central, azienda acquistata da Google nel 2007 per 50 milioni dollari. Il sevizio, attualmente in funzione solamente in America, nei prossimi mesi dovrebbe arrivare anche qui in Europa e si spera in Italia, mercato che Google non ha mai disdegnato. Tramite Google Voice non sarà possibile chiamare solamente.

Gmail più visitato di Youtube!

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Impressionante l’ultimo report di Hitwise dal quale si nota che le visite mondiali a Gmail sono maggiori di quelle di Youtube, il noto portale di video-sharing sempre di proprietà di bigG. Inoltre i due siti si sono contesi la decima posizione a livello globale per visite.

Attualmente Gmail è il servizio del colosso di Mountain View più utilizzato, con un misero 10 per cento, dietro al motore di ricerca vero e proprio. Terso si posizione Youtube staccato di mezzo punto percentuale dal client email web based.

Rumors, Google interessata a Twitter?

Dopo il mancato arrembaggio di Facebook su Twitter, il simpatico uccellino pare essere in odore di acquisizione da parte di BigG. Avete capito bene, Google sembra interessata a comprare Twitter in blocco, becco ed ali comprese.

Questo clamoroso rumor è nato dal fatto che è comparsa magicamente su Twitter la pagina ufficiale di Google nella quale vengono twittati di volta in volta suggerimenti e simpatici messaggi rilasciati da BigG.

Dopo il motore di ricerca, crisi anche per GMail

Alla fine di gennaio accadeva un’evento passato sotto i riflettori di tutto il sistema mediatico e della blogosfera: Google, per meno di un’ora, non era stato disponibile. In seguito a ciò, moltissimi internauti hanno dovuto rivalutare la propria Google-dipendenza.

Big G è ormai una delle colonne portanti della Rete. Ogni sua scalfitura, seppur minima, assume uno spropositato rilievo a causa della sua importanza. Ieri, infatti, durante la mattinata, GMail (il servizio di posta elettronica made in Mountain View) è stato irraggiungibile per lungo tempo.

Street View non viola la privacy, Google vince la causa

E’ ufficiale, Aaron e Christine Boring non hanno subito alcun danno alla privacy. Google ha vinto la causa intentata dai due coniugi che si erano sentiti offesi dal trovare su StreetView la foto della propria abitazione ripresa dalle pronte telecamerine a bordo delle auto di BigG.

La vicenda, venuta a galla qualche tempo fa con la denuncia dei coniugi, ha trascinato Google in tribunale con l’accusa di violazione della privacy e della proprietà privata.

Scaricare libri da Google Books in pochi clic

Abbiamo parlato piuttosto spesso, in questa sede, dell’importanza della lettura per un bravo geek. Oltre ai supporti cartacei è necessario sfruttare tutte le risorse a disposizione, tra le quali la più grande libreria mondiale di tutti i tempi: il Web. Sono diversi i siti che si propongono di trapiantare le opere più grandi sulla Rete, con ottimi risultati. Notevole è il contributo fornito da Google Books, della società di Mountain View.

La consultazione online, in effetti, potrebbe costituire un problema; perché non “prendere in prestito”, “prelevare” i libri da questa libreria virtuale? Molto semplice, da oggi, grazie ad un semplice software denominato Google Books Downloader.

Ora è possibile scegliere il font per gli annunci AdSense

Ottime notizie per tutti i publisher AdSense, da oggi è possibile avere un maggior controllo sull’aspetto degli annunci sui vostri siti; infatti sarà possibile cambiare il font del testo degli annunci, per le lingue con caratteri latini.

Sarà possibile scegliere tra Arial, Times,e Verdana. Se si desidera modificare velocemente le impostazioni dei caratteri per ogni insieme di annunci dobbiamo seguire le opzioni come nell’immagine in apertura.