Foto di Google.com

Google.com è stato comprato per 1 minuto da uno studente

Sanjay Ved è uno studente che nel corso degli ultimi giorni è stato coinvolto in una vicenda che ha davvero dell’incredibile. Il 29 settembre ormai trascorso Sanjay Ved ha infatti comprato e posseduto per un intero minuto Google.com, uno dei domini Internet più visitati dal mondo, per soli 12 dollari.

Foto di Google.com

Il bizzarro avvenimento ha dunque avuto luogo proprio nel giorno in cui il team di Google era impegnato sul palco di San Francisco nell’evento di presentazione dei nuovi Nexus e dei nuovi Chromecast.

Google non raggiungibile: il “down” ha mandato in crisi gli utenti

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Quante volte abbiamo sentito di un sito andato in down per qualche minuto? Può capitare, nessuno ne resta sconvolto e probabilmente potrebbero non tutti potrebbero accorgersene. Nulla di grave, ma solo se non sei Google!

Anche ai più grandi, a quanto pare, capita di cadere. Nella giornata di ieri, con precisione alle ore 23:52 e 23:57 (BST) il famoso indirizzo google.com non è stato raggiungibile per dei minuti. Arrivando sulla pagina gli utenti potevano leggere la scritta che informava: It’s not just you! http://google.com looks down form here. Check another site?

Google continua il suo restyling

Eh si, è passato un bel po di tempo dall’ultima volta che vi abbiamo parlato di Google. Ricordate quel periodo in cui ogni giorno google ci presentava una novità, a partire dal restyling del logo di Google fino ad arrivare a Google Instant. Ecco che da poco è comparsa sul più famoso motore di ricerca una novità. Si tratta infatti di una novità che riguarda Google Social Search.

Grazie a questo progetto, iniziato nel 2009, sarà più facile trovare tra i vari risultati di ricerca informazioni o link condivisi dai nostri amici, magari sui principali social network. Infatti Google darà la precedenza a pagine già visualizzate o meglio “consigliate” dai nostri contatti. Ricordiamo che questa sorta di servizio già è presente in google, ma che viene limitato solo in fondo alla pagina.

I “patiti” dell’informatica, i cosiddetti “early-adopters”, spendono molto più tempo con Microsoft che non con Google, Facebook, Skype…

Statistiche

Quando i patiti dell’informatica si siedono al computer quali software utilizzano? E di quali appicazioni Web o siti si servono? Stando a una nuova ricerca, tutte applicazioni Microsoft: Outlook, Office e Msn. Lo studio è stato effettuato utilizzando il servizio RescueTime, l’applicazione di produttività che monitora l’ammontare di tempo che un utente spende per ogni applicazione disponibile sul proprio computer.

Il sondaggio è stato effettuato su 30mila utenti (molti dei quali cosiddetti “early-adopters”, cioè i patiti di internet, computer&tecnologia che prima degli altri amano provare nuovi prodotti e servizi) e tiene in considerazione poco più di 475mila ore di lavoro. E così si scopre che Gmail, Facebook e Skype, applicazioni considerate “utilizzatissime” nel mondo di internet, vengono sì utilizzate, ma comunque meno le applicazioni Microsoft. Ma che cosa vuol dire questo?