Come assegnare IP statico su Android

Avete da poco acquistato il vostro primo smartphone Android e non sapete ancora bene come configurarlo a dovere? Imparerete di sicuro. Il sistema del robottino è molto facile da usare, anche se qualche impostazione è rimasta un po’ troppo nascosta per i nostri gusti. Ad esempio, se vi capiterà di dover impostare un IP statico sul vostro telefonino, farete molta fatica prima di trovare il menu giusto.

Questo perché gli sviluppatori di Android hanno deciso di relegare diverse impostazioni al menu Avanzate che si può attivare solo premendo il tasto Menu del telefono. Non proprio il massimo dell’intuitività per chi si avvicina solo ora a questo OS. Ma non temete, perché ci siamo noi a darvi una mano. Vi serve assegnare IP statico su Android? Chiedete e vi sarà spiegato: ecco tutti i passaggi da eseguire per configurare correttamente la rete del vostro smartphone.

Come usare uno smartphone Android come scanner

Avete presente quegli scanner manuali che non scansionano una fava secca? Bene, è possibile fare una cosa del genere – ottenendo risultati migliori – usando un semplice smartphone Android.

Con l’applicazione Handy Scanner è possibile trasformare la fotocamera del proprio telefonino in uno scanner e creare documenti PDF multi-pagina da distribuire online o salvare sul PC. Il suo funzionamento è semplicissimo: 1) Si avvia la app. 2) Si fotografa il documento da scansionare. 3) Si definiscono gli angoli dell’immagine digitalizzata, in modo da regolarne la prospettiva. 4) Si applicano dei filtri per migliorare la qualità dell’immagine. 5) Si salva l’immagine.

Come visualizzare la percentuale di carica della batteria nella barra di stato di Android


Anche voi pensate che l’indicatore della batteria presente nella barra di stato di Android sia stato progettato da un cavallo (che, come noto, sono persone orribili)? Se sì, evidentemente non siamo i soli ad aver problemi ad interpretare quella minuscola icona che, un po’ come una donna incinta, passa da uno stato d’animo (carica piena) all’altro (metà carica) all’improvviso, senza passare per quegli stadi intermedi che sarebbero tanto graditi a noi poveri utenti.

Fortuna che esistono alcune app gratuite che sopperiscono a questo piccolo problema permettendoci di visualizzare la percentuale di carica della batteria nella barra di stato di Android. Volete qualche esempio? Non vi resta che continuare a leggere e scegliere l’applicazione più adatta ai vostri gusti e alle vostre esigenze. Non sono tutte uguali, promesso!

Battery Status Bar – un nome, un programma. Permette di visualizzare la percentuale di carica della batteria nella barra di stato di Android promettendo un livello di precisione altissimo. Insomma, fa solo quello ma lo fa bene, purtroppo però non è compatibile con alcuni Android Phone di fascia bassa ma include tantissimi stili di visualizzazione diversi.

Unlock Root: root su Android con un click

Sì, è vero. In passato vi abbiamo già proposto una guida su come eseguire il root su Android facilmente ma ora siamo piacevolmente costretti a tornare sull’argomento perché abbiamo trovato un nuovo metodo più aggiornato e, soprattutto, più semplice per rootare telefoni Android. Si tratta di Unlock Root, un’applicazione gratuita per Windows che permette di fare tutto con un click.

Sì, avete letto bene. Usando questo formidabile programmino, potrete effettuare il root su Android premendo un semplice pulsante. Basta avviare il software, collegare lo smartphone al PC (presumendo che abbiate già i driver del telefono installati sul PC) e cliccare sul pulsante Root. Ecco la procedura completa per chi vuole passare subito al sodo.

  • Scaricare ed installare il programma Unlock Root sul proprio PC;
  • Collegare lo smartphone al PC tramite il cavo USB in dotazione;
  • Abilitare il Debug USB sul telefono andando in Impostazioni > Applicazioni > Sviluppo;

Come bloccare le pubblicità su Android

Se le pubblicità troppo invasive possono risultare fastidiose su PC, figuriamoci quanto una pubblicità non correttamente ottimizzata possa essere devastante nell’esperienza di navigazione su uno smartphone.

Ecco perché fra le migliaia di applicazioni disponibili sull’Android Market sono spuntate diverse soluzioni interessanti per bloccare le pubblicità su Android (nelle pagine Web ma anche all’interno delle app). Vi va di scoprirne qualcuna insieme a noi?

Come vedere Rai e Mediaset in streaming su Android

L’altro giorno, commentando il nostro post su come vedere Rai e Mediaset in streaming su iPad, ci avete chiesto se c’era qualche soluzione analoga per Android. La risposta ovviamente è sì, ed oggi siamo qui per proporvele: ne sono un paio, nessuna perfetta ma per quello che costano (niente) diremmo che ci possiamo accontentare.

Per farla breve: se volete scoprire come vedere Rai e Mediaset in streaming su Android, non dovete far altro che accedere all’Android Market e scaricare una delle due app che stiamo per segnalarvi. Trovate tutti i dettagli e qualche screenshot di presentazione dopo il salto.

Come cambiare DNS su Android

Ricapitoliamo per chi si fosse avvicinato da poco al mondo geek: i server DNS sono quelli che ci permettono di raggiungere i siti Internet digitando nella barra degli indirizzi del browser indirizzi comprensibili e facili da ricordare (es. google.com) anziché complicate sequele di numeri conosciute come indirizzi IP.

Ne consegue che usare dei server DNS veloci significa accorciare i tempi di accesso ai siti Internet, talvolta anche in maniera significativa. Il discorso vale per i computer ma anche per qualsiasi altro dispositivo connesso ad Internet, come console per i videogiochi, tablet e smartphone.

A proposito di smartphone, voi vi siete mai chiesti come cambiare DNS su Android per velocizzare la navigazione sul sistema del robottino verde? No? Poco male, perché ora ci pensiamo noi a dirvi come si fa.

Come avere la tastiera di Android Ice Cream Sandwich su Android Froyo e Gingerbread

Uno dei principali punti di forza di Android è sicuramente la sua versatilità. Nel sistemone mobile di Google si può personalizzare tutto: la home screen, gli sfondi, le icone, i font e perfino il tastierino virtuale con il quale si scrive sui touch-screen.

A tal proposito, oggi vogliamo segnalarvi una simpatica applicazione gratuita per Android che permette di  avere la tastiera di Android Ice Cream Sandwich su Android Froyo e Gingerbread.

La tastiera è ricca di funzioni interessanti, come il suggerimento delle parole dal dizionario, ha un bel look e supporta al 100% la lingua italiana. Ecco come installarla e usarla in tutte le applicazioni di Android.

Come installare Android Honeycomb su PC

Adesso Android 4.0 Ice Cream Sandwich gli ruberà sicuramente la scena, ma Android 3.2 Honeycomb rimane un gran bel sistema operativo. A proposito, vi va di provarlo senza dover spendere centinaia di euro per acquistare un tablet? Grazie ad Android-x86, ora potete.

Android-x86 è un interessantissimo progetto open che mette a nostra disposizione degli ottimi porting per PC di tutte le principali versioni di Android. In questo modo, non solo è possibile saggiare il sistemone mobile di Google sulle macchine virtuali di VirtualBox o VMWare, ma i geek più curiosi possono anche tentare di trasformare il proprio notebook (magari touch) mettendoci sopra Android.

Se anche voi siete fra questi ed avete voglia di smanettare un po’, rimboccatevi le maniche perché stiamo per scoprire insieme come installare Android Honeycomb su PC. Passo dopo passo. Buon divertimento!

Come liberare la RAM su Android

Ci sono momenti della giornata in cui il vostro smartphone con Android vi sembra piuttosto lento e meno reattivo del solito? Probabilmente ci sono troppi processi in esecuzione che hanno ingolfato la RAM del telefono e, proprio come accade sui PC, rallentano l’andamento generale del sistema.

In questi casi può tornare utile Mobo Task Killer Pro, un’applicazione per Android completamente gratuita che permette di ottimizzare sia automaticamente che manualmente l’uso della memoria da parte dello smartphone attraverso un’interfaccia molto curata e semplice da usare. Ma andiamo a vedere in dettaglio come liberare la RAM su Android sfruttando le sue capacità

Come resettare Android

Checché ne dica qualcuno, Android è un sistema aperto. Lo dimostra non solo il codice sorgente rilasciato da Google in queste ore ma anche i “pasticci” che geek, e aspiranti, tali riescono a combinare con i propri smartphone installando “app” o addirittura versioni del sistema operativo che di ufficiale hanno ben poco.

Se anche voi siete incappati in uno di questi “pasticci” e avete trasformato il vostro smartphone in un mattone lentissimo, potreste aver bisogno di far rifiatare il vostro fido telefonino resettandolo e riportandolo al default di fabbrica. Come si fa? Caso vuole che stavamo proprio per proporvi una guida su come resettare Android: seguitela e lo scoprirete.

Come trasformare il look di Android in quello di iPhone

Ormai lo sapete, noi di Geekissimo amiamo le contaminazioni fra vari sistemi operativi e piattaforme. E sì, anche se molti di voi staranno già storcendo il naso per quello che vedono scritto nel titolo di questo post, oggi vogliamo segnalarvi una simpatica app gratuita per l’OS del robottino che permette di trasformare Android in iPhone.

Si tratta di Fake iPhone 4S che, sebbene ancora in stato embrionale e poco funzionale, fa molto effetto sugli amici e trasforma con un solo tap la home screen di Android in quella di iPhone mantenendo intatta la funzionalità di tutte le icone, sia quelle sulla springboard che quelle nella barra dock (ma non permettendone la personalizzazione). Ecco come funziona.

Android: cosa fare quando i widget non compaiono nella lista dei widget disponibili

Quello che stiamo per affrontare è uno dei problemi più comuni a cui vanno incontro gli utenti di Android, uno di quelli che si mettono a posto in due secondi ma che possono far letteralmente impazzire chi non è ancora molto pratico del sistema operativo di Google. Di che si tratta? Di quei widget che, una volta scaricati dall’Android Market e installati, non compaiono nella lista dei widget disponibili nella home screen del sistema.

Questo succede perché, a causa di impostazioni particolari, anziché installarsi nella memoria del telefono, i widget si installano nella memory card SD ed Android non è in grado di leggere i widget installati sulle memorie esterne. La soluzione al problema consiste quindi nel recarsi nelle impostazioni delle applicazioni e spostare i widget “scomparsi” dalla memory card alla memoria del telefono. Ecco come.

Come trasformare il look di Android 2.x in quello di Android 4.0 Ice Cream Sandwich

Al contrario di Steve Ballmer, siete rimasti colpiti dal nuovo Android 4.0 Ice Cream Sandwich? Amate il suo nuovo look adulto e futuristico? Bene, allora dedicateci qualche minuto del vostro prezioso tempo perché stiamo per spiegarvi come portare quel bel look su qualsiasi smartphone equipaggiato con le attuali versioni di Android, Froyo e Gingerbread.

Se volete scoprire come trasformare il look di Android 2.x in quello di Android 4.0 Ice Cream Sandwich, non dovete far altro che installare qualche applicazione sul vostro telefono, applicare il nuovo font Roboto, qualche widget al sistema e il gioco è fatto. Ecco tutto spiegato in dettaglio.