GIMP, come creare l’effetto specchio in pochi click

gimp

Bisogna ammetterlo, le immagini con l’effetto specchio (o riflesso, come dir si voglia) in stile Apple sono davvero belle e, non sarebbe affatto male potercene creare qualcuna noi stessi per i nostri siti, blog o progetti di vario genere.

Probabilmente penserete che ci voglia un “Michelangelo” della computer-grafica per creare tale effetto, e invece vi sbagliate di grosso! Basta un software gratuito (disponibile per Windows, Linux e Mac), una manciata di click ed il gioco è fatto. Vediamo insieme come procedere:

1. Se non l’avete già fatto, scaricate, installate ed avviate il software di fotoritocco gratuito ed open source “GIMP”.
2. Aprite l’immagine di cui volete creare un clone con effetto specchio ed appuntatevi le sue dimensioni in pixel.
3. In GIMP, andate nel menu “File” > “Nuovo” e come dimensioni (in pixel) mettete la stessa larghezza dell’immagine su cui lavorare ed un’altezza doppia rispetto all’originale (quindi se l’immagine della quale dovete creare il riflesso è alta 100 pixel, la nuova immagine dovrà avere un’altezza pari a 200 pixel). Il resto delle impostazioni (tipo il colore dello sfondo ecc.) sceglietelo a seconda delle vostre specifiche esigenze.

Geekissimo Tv: i migliori video settimanali di Dissacration #10

Nuova puntata settimanale con la Tv più virale d’Italia, grazie ai video più belli della settimana by Dissacration.
In questo nuovo episodio troviamo 6 video virali: un Jimi Hendrix Art fatto con dei cerini, il meglio di Luca Giurato, uno squalo che salta come un delfino dall’acqua con la preda in bocca, Antonella Clerici, un incredibile scherzo ad un amico con la mazza fionda e un rossetto e un esecuzione amonica beatbox.

Videotutorial su come modificare la scritta sul pulsante Start in Windows Xp

In questo video, potrete vedere come è possibile personalizzare il bottone “Start” di Windows Xp. La modifica è semplicissima da fare ecco i punti che dovete seguire se non capite l’inglese:
  1. Scaricare il software gratuito Resurce Hacker
  2. Lanciatelo e aprite il file c:\windows\explorer.exe
  3. Andate alla stringa STRING TABLE e scegliete cartella 37 –> 1044
  4. Al posto di “start” immettete la parola che volete visualizzare sul pulsante, massimo 5 caratteri.
  5. Cliccate su “Compile” (sopra a destra)
  6. Salvate il file con “Salva con nome” e scrivete “explorerhack.exe”.
  7. A questo punto chiudiamo il programma e andiamo in Start -> Esegui – Regedit.
  8. Seguite il percorso: HKEY_LOCAL_MACHINE\ SOFTWARE\ Microsoft\ Windows NT\ CurrentVersion\ Winlogon
  9. Nella voce “Shell” cambiamo il file explorer.exe nel file explorer creato con Resorce Hacker (explorerhack.exe)

GIMP: come risolvere i problemi di rallentamento all’avvio su Windows Vista

GIMP

Se utilizzate Windows Vista e, l’ormai famoso software gratuito (ed open source) di fotoritocco GIMP, vi sarete sicuramente accorti della lentezza che quest’ultimo ha nell’avviarsi e, in particolare, nel caricare i font (ovvero i caratteri di scrittura).

Bene, in attesa di aggiornamenti del software che risolvano tale fastidioso bug in via definitiva, vediamo ora insieme come arginare il tutto e far avviare GIMP in tempi molto più ragionevoli:

1. Andiamo in “C:” e creiamo una cartella con un nome a piacere, per il nostro esempio useremo “gimpfonts”.
2. Rechiamoci in “C:\Windows\Fonts” e copiamo soltanto i font che più utilizziamo (tipo Arial, Comic Sans, Courier ecc.) nella cartella precedentemente creata. Se il copia > incolla dal menu contestuale non funziona, basterà trascinare i file dei font con il mouse nella nuova cartella e, verranno automaticamente create delle copie.

Come installare Linux dal disco fisso

Ubuntu

Di norma, una volta scaricata, ogni distribuzione di Linux va masterizzata e poi usata/installata tramite CD/DVD. Oggi invece vedremo insieme come fare tutto ciò direttamente da disco fisso, senza dover masterizzare nulla su supporti esterni.

Assicurandovi di avere un sistema operativo Windows, un file system FAT32 (a meno che la distro da installare non supporti nativamente NTFS), e il file ISO della distro scaricata in “C:”, aprite quest’ultimo con WinRAR (o simili) ed estraete in “C:\boot” (se non c’è, create la cartella “boot”) i file relativi a kernel e RAM.

I due file in questione, sono di solito nella cartella “isolinux” (se non sono lì, cercateli!) contenuta nel file ISO ed hanno nomi differenti a seconda delle distro. Vediamo insieme quali sono i maggiori (“nome distribuzione”: “file kernel” e “file RAM”) :

* Fedora: vmlinuz e initrd.img
* Suse: linux e initrd
* Mandriva: vmlinuz e all.rdz
* Ubuntu: vmlinuz e initrd.gz
* Gentoo: gentoo e gentoo.igz
* Knoppix: vmlinuz e initrd.img
* Slackware: bzImage e initrd.img
* Debian: vmlinuz e initrd.gz

Come anonimizzare la barra di ricerca di Google in Firefox

Google

L’amico Phoenix ha creato questa interessantissima guida dove ci spiega  come anonimizzare la Google Search Bar di Firefox.
Se ci tenete alla vostra privacy, da bravi geek quali siete, non potete assolutamente mancare l’applicazione di quanto scritto.

Come ben sapete, Firefox include una barra delle ricerche in alto a destra che vi permette di utilizzare i più importanti motori di ricerca velocemente. Forse però non sapevate che questa piccola search bar, quando viene utilizzata, invia a Google delle informazioni che per l’ utente medio sono irrilevanti, ma che per un utente più smaliziato ed alla ricerca di anonimato, sono importanti. Facciamo una prova: andiamo sul sito di Google e cerchiamo la parola cane. L’ indirizzo che appare nella barra di Firefox è questo. Ora proviamo a cercare la parola cane utilizzando la search bar di Firefox. L’ indirizzo che appare sul mio computer è questo.
In pratica la search bar di Google ha inviato informazioni sul browser e sistema operativo che utilizzo, inoltre il parametro aq=t indica che la ricerca è stata fatta attraverso la barra inclusa in Firefox. Per molti potrà sembrare una cosa irrilevante, invece dovete sapere che la search bar di Firefox riesce anche a bypassare sistemi evoluti come Tor.

Anche connettendomi con Tor, infatti, se effettuo una ricerca tramite la search bar di Firefox, uscirà lo stesso indirizzo e quindi Google avrà informazioni su browser e sistema operativo che utilizzo.
Come evitare che la search bar di Firefox invii queste informazioni a Google? Il file che dobbiamo modificare è google.xml che su Ubuntu si trova nella cartella /usr/share/firefox/searchplugins. Su Windows dovrebbe stare nell cartella c:\Program Files\Mozilla Firefox\searchplugins. Prima di fare qualsiasi modifica al file, assicuratevi di averne fatto una copia. Il file dovrebbe essere a sola lettura, quindi su Linux basterà digitare il comando sudo chmod u+w /usr/lib/firefox/searchplugins/google.xml da terminale. Apriamo il file con un editor di testo (su Linux sudo gedit/usr/share/firefox/searchplugins/google.xml) ed eliminiamo le seguenti righe:
01p.png

clicca sull’ immagine per ingrandirla

Trucco per resettare la memoria del pc e aumentare le prestazioni con un click

Pulisci memoria

Vi è mai capitato di essere costretti a riavviare il pc, a causa di grossi rallentamenti?
Se la risposta è si, saprete certamente che questa è una cosa a dir poco irritante, soprattutto se lavoriamo con il computer.

Oggi, noi di Geekissimo, vi vogliamo proporre una semplicissima guida, che ci illustra come resettare la memoria, e aumentare le prestazioni, con un semplice click!
Si, avete letto bene: per uscire da brutte situazioni, non dovremo più chiudere la sessione di Windows, ma cliccare un collegamento che andremo poi a creare sul desktop!
Pensate che comodità!

Vediamo insieme come procedere:
  • Per prima cosa, creiamo un nuovo collegamento (Click destro > Nuovo > Collegamento) sul desktop.
  • Ora, inseriamo il seguente stringa:”%windir%\system32\rundll32.exe advapi32.dll,ProcessIdleTasks” (senza virgolette), e sostituiamo”%windir%” con il percorso della cartella Windows (in genere C:/WINDOWS).
  • Diamo un nome al collegamento del tipo “Pulisci Memoria“.
  • Testiamo il funzionamento del tutto.

Guida: come avere più CSS [style/grafica] in un solo sito e cambiarlo con un click

Oggi, come sempre, noi di Geekissimo pensiamo atutti gli amici che gestiscono un sito/blog e vogliono abbellirlo in modo originale senza troppe difficoltà. Che ne dite di uno stile grafico CSS intercambiabile con un click? Già, è davvero una bella idea.

Grazie a questa guida potrete creare stili differenti che i vostri visitatori potranno scegliere e switchare a loro piacimento, magari scegliendo un tema sul blu piuttosto che uno verde. Ecco come avere più fogli di stile in un solo sito e dare la possibilità di cambiarli con un click:

Adesso inserite e linkate il file appena scaricato, andando nel vostro file “index.php” ed inserendo quanto segue appena prima del tag /head:

<script type="text/javascript" src="styleswitcher.js"></script>

Cosa fare quando Flash Player e Vista “litigano”

A volte, può capitare che su Windows Vista, nonostante l’apparente buona riuscita della sua installazione tramite e per Internet Explorer, il Flash Player di Adobe inizi a fare le bizze e non funzionare correttamente (in modo parziale o addirittura totalmente).

La soluzione a questo problema, si può trovare con un paio di click sui file giusti, senza dover disinstallare o scaricare nulla di aggiuntivo e/o complesso. La prima cosa da fare è dirigersi nella cartella “X:\Windows\system32\Macromed\Flash” dove, “X” sta per la lettera dell’unità dove avete installato il vostro sistema operativo (di solito è “C”).

Process Library: come fare una scansione manuale del task manager e scoprire eventuali file dannosi

Quasi ognuno di noi, nella sua vita di utilizzatore di computer con sistema Windows, si è ritrovato almeno una volta di fronte al task manager (o “gestione attività” in Vista) chiedendosi “ma questo processo che cosa è??”.

Dal momento della scoperta dell’ignoto applicativo, iniziamo a far mente locale su cosa abbiamo installato, disinstallato ed aperto recentemente, ma, nel 90% delle volte ci rispondiamo “si, ho installato quello… ma che c’azzecca!”.
Proprio in casi (più o meno) disperati come questo che, ci viene in aiuto Process Library.