Trucco Geek: ecco come rimuovere i Servizi di Windows

Servizi Windows

Molto spesso si legge in giro per la rete, vari articoli, dove sono segnalati trucchi per aumentare le prestazioni del proprio PC. Molte volte questi trucchi invitano l’utente, a disattivare dei Servizi contenuti in Windows. Eliminare del tutto tali servizi, è sicuramente meglio che disattivarli semplicemente.

Oggi noi di Geekissimo vi vogliamo segnalare un piccolo trucco per eliminare questi servizi del tutto dal vostro PC, sicuramente ne guadagnerete voi, e il vostro PC. Le operazioni da compiere sono veramente poche, una riga di codice di comando e il gioco è fatto. Per prima cosa apriamo la lista dei servizi in questo modo: START->Esegui->scrivere Services.msc.

Ecco 5 motivi per scegliere WordPress!

Wordpress

Sicuramente WordPress è il CMS più utilizzato per creare dei Blog personali e non. Molti lo utilizzano solo perché lo usano la maggior parte dell’utenza internet, oppure, solo perché hanno sentito dire che è il migliore. C’è chi invece lo utilizza perché lo reputa il migliore in circolazione, oggi Geekissimo vi vuole elencare 5 motivi per cui secondo noi WordPress è il miglior CMS, per la creazione di Blog, attualmente in circolazione.

Facile da Installare e Utilizzare:
Sicuramente WordPress è il CMS più facile che possa esistere, per quanto riguarda l’installazione. In 5 semplici fasi riesce a installare un Blog completo. WordPress è anche il più facile da utilizzare, la sua interfaccia d’amministrazione, mette tutto in primo piano, dai commenti alle ultime notizie riguardanti il software. Insomma, la semplicità d’uso è sicuramente una componente molto ricercata in un CMS.

Guida: come sostituire il blocco note di Windows con Notepad2

Come molti di voi ben sapranno, sono ormai numerose le alternative al blocco note di Windows, utili a far trasformare, quasi come per magia, il brutto anatroccolo di casa Redmond (dotato solo di funzioni basilari) in un bel cigno pieno di risorse e funzionalità tutte da scoprire.

Da strumenti avanzati dedicati ai vari codici e linguaggi di programmazione, passando per barre degli strumenti personalizzabili e tanto altro, programmi come Notepad2 hanno davvero una marcia in più, ed utilizzarli al posto dello “scialbo” blocco note di casa Microsoft risulta decisamente una buona idea.

Volete sapere come fare? Basta leggere quanto scritto qui di seguito, e seguire dettagliatamente tutta la semplice procedura (anche se non propriamente breve):

Accedere al nostro Mac OS X da Windows Vista

Oggi voglio proporvi una piccola guida dove vedremo come accedere ai file e alle cartelle del nostro Mac OS X da Windows Vista. Per prima cosa dobbiamo abilitare il File Sharing su OS X. Clicchiamo il bottone Apple e scegliamo Preferenze di Sistema, dalla sezione Internet & Network clicchiamo l’icona Condividi (Sharing).

Andiamo al box File Sharing e clicchiamo su Opzioni. Ora assicuriamoci che la casella Condividi file e cartelle utilizzando SMB sia spuntata. Infine mettiamo un altro segno di spunta accanto al nome utente (account) che vogliamo condividere, dovremo decidere una password, inserita quest’ultima, chiudiamo tutto.

Windows XP, come abilitare/disabilitare il completamento automatico nella finestra di apertura/salvataggio file

La funzione di completamento automatico è sicuramente tra le più amate/odiate di tutti i sistemi operativi Microsoft. Per chi non avesse le idee ben chiare sull’argomento di cui parliamo, basta provare ad aprire o salvare qualsiasi file e digitare una lettera nel campo destinato al nome di quest’ultimo: quasi come per magia, Windows suggerirà in maniera automatica e – a seconda delle impostazioni adottate – completerà autonomamente l’appellativo da attribuire al file, mostrando quelli di oggetti già presenti nella cartella di destinazione (ad es: se nella cartella nella quale salvare/aprire un file c’è un’immagine chiamata “campeggio.jpg“, alla digitazione della lettera C nel campo destinato al nome del file, verrà automaticamente proposto “campeggio.jpg“, insieme ad il resto degli oggetti che hanno un appellativo che inizia con la lettera inserita).

Per chi ogni giorno ha a che fare con tantissimi file ed ha bisogno di operare nelle medesime cartelle ogni giorno, la funzione di completamento automatico spesso rappresenta una vera e propria manna dal cielo, in grado di far risparmiare molto tempo nel lavoro, mentre per gli altri la situazione potrebbe essere nettamente opposta. Ed allora, che ne dite di vedere insieme come abilitare/disabilitare il completamento automatico nella finestra di apertura/salvataggio file in Windows XP?

Video Tutorial: come diminuire le dimensioni di un naso con Photoshop, in 30 secondi!

Carissimi amici geek, anche in questo afoso giovedì di fine luglio siamo pronti a tuffarci nel magico mondo della grafica digitale, tanto amata, quanto “temuta” per la sua apparente difficoltà.

Come fatto anche qualche settimana addietro, oggi andremo a vedere insieme un altro di quei trucchetti utilizzati dai professionisti del settore per rendere più “belli” i soggetti immortalati nelle foto. Per essere ancora più precisi, nel tutorial che segue (e che potete vedere in versione video, qui sopra), è possibile vedere come diminuire le dimensioni di un naso con Photoshop, in 30 secondi.

Ennesima dimostrazione che, molte delle cose che (a parole) sembrano ultra-complicate, nella realtà si dimostrano facili quanto bere un bicchier d’acqua (parlando chiaramente dell’ambito amatoriale, dove non bisogna essere dei maghi per ottenere risultati più che soddisfacenti). Ecco quindi come procedere:

Come avviare CCleaner in maniera automatica e silenziosa

ccleaner

CCleaner è uno di quei software gratuiti che, grazie alla sua estrema efficacia, alla sua velocità ed alla sicurezza data circa il lavorio svolto, è riuscito ad entrare nel cuore di tantissimi utenti e – molto spesso – a spodestare analoghi programmi a pagamento.

Per quei pochi che non ne avessero mai sentito parlare, ricordiamo che si tratta di un leggerissimo programma, in grado di cancellare i file inutili dai dischi fissi, riparare gli errori presenti nel registro di sistema, gestire i programmi impostati per l’avvio automatico, disinstallare le applicazioni, ed altro.

Insomma, è proprio uno di quegli strumenti immancabili nella cassetta degli attrezzi di ogni vero geek che, circa una volta alla settimana, è buona prassi utilizzare. E se impostassimo il tutto, in modo da avviare automaticamente la pulizia dell’hard disk, senza alcun intervento da parte dell’utente e senza interfaccia grafica del programma avviata?

Come accedere a Gmail dove bloccato

gmal

Come da bravi geek saprete alla perfezione, uno dei maggiori pregi di Gmail (celeberrimo servizio gratuito di web-mail creato da Google) è quello di essere accessibile sempre, comunque e – soprattutto – da qualsiasi computer, situato in qualsivoglia posto del mondo.

Questa onnipresenza, non vieta però, a chi gestisce i sistemi informatici in luoghi come scuole o uffici, di bloccare l’accesso a Gmail, provocando un piccolo/grande trauma a chi – come quasi tutti noi – vorrebbe avere sempre sotto controllo la propria casella di posta elettronica. Ed allora, come accedere a Gmail dove bloccato?

Video Tutorial: come comandare un PC a distanza dal browser

Nonostante sia in vacanze alle Maldive (beato lui), il vostro amico che durante l’anno chiama, un giorno sì e l’altro pure, per farsi mettere a posto i guai che ha combinato sul PC, vi manda una mail disperata dicendo che, anche da quelle parti, è riuscito a far danni ad un povero computer giunto nelle sue grinfie?

Ci piacerebbe dirvi di correre ad acquistare un biglietto e volare anche voi in vacanza, ma, essendo realisti, abbiamo deciso di proporvi un semplice tutorial su come comandare un PC a distanza, dal browser. Il tutorial – disponibile qui sopra anche in video – è stato realizzato usando Internet Explorer (per sfruttare le funzionalità ActiveX del servizio LogMeIn), ma è funzionante anche su altri browser (andando nelle preferenze del proprio PC registrato al servizio, e cambiando il tipo di controllo remoto predefinito in Mozilla o Java).

Ecco come procedere passo passo:

Come abilitare un box per i commenti sotto ogni post in Blogger

Per quanto sia considerata da molti utenti ed esperti del settore come una delle migliori piattaforme di blogging gratuito, Blogger ha sempre sofferto di una pecca che – seppur non estremamente importante all’apparenza – ha dirottato innumerevoli persone verso altri servizi simili (come WordPress.com): la mancanza di un box dove scrivere i commenti, immediatamente sotto ogni post.

Dover andare in una pagina apposita per scrivere/leggere i commenti ad un determinato post non è proprio il massimo della vita, e, fortunatamente, in casa Google qualcuno si è “svegliato dal sonno”, implementando (anche se ancora in fase di beta testing ed in maniera abbastanza macchinosa) la tanto agognata funzionalità – molto simile a quella che da sempre caratterizza i blog basati su piattaforma WordPress – anche in Blogger.

Ecco quindi come fare, passo passo, per abilitare un box per i commenti sotto ogni post in Blogger:

Guida: come installare Windows XP da una penna USB

Se, per moltissimi utenti alle prime armi, installare un sistema operativo equivale ad un qualcosa di completamente oscuro, per i geek la musica è totalmente diversa: tra amici, parenti e manie personali, c’è chi ha quasi stabilito dei record del mondo circa la formattazione e l’installazione di nuovi sistemi nell’arco di una sola giornata.

Proprio alla luce di ciò, una semplice guida su come installare un qualsiasi SO – Mac OS X compreso – risulterebbe davvero troppo semplice per i geek più esigenti… tranne se non ci fosse quel pizzico di “smanettamento“ che rende il tutto più stuzzicante, quel tocco in più che trasforma la routine in un’impresa da portare assolutamente a termine, anche se tesa solo alla soddisfazione di uno sfizio personale.

Ebbene, carissimi amici geek, oggi abbiamo davvero pane per i vostri denti: una bella guida su come installare Windows XP da una penna USB. DVD e (soprattutto) CD ormai stanno diventando obsoleti, troppo ingombranti da portare sempre con se. Quindi, perché non mettere in campo tutta la nostra abilità e creare un XP da tenere sempre a portata di mano per ogni evenienza (ovvero, per ogni amico che ci porta quasi di forza a casa sua per mettergli a posto il PC)?

La procedura è un po’ lunghetta ma per nulla complicata, quindi, al bando tutte le ciance ed iniziamo subito!

Word 2007, come eliminare il messaggio di errore alla chiusura del programma

Benché un numero di versione come il 12 possa far pensare ad un tale livello di maturità da scongiurare (quasi) ogni malfunzionamento, purtroppo sono numerosi gli utenti di Microsoft Office 2007, ed in particolare quelli di Microsoft Word 2007, a rilevare un fastidiosissimo problema: uno “splendido” messaggio di errore ad ogni chiusura del programma (come potete vedere nell’immagine qui sopra).

Il problema non è determinante ai fini dell’utilizzo del noto software di videoscrittura “made in Redmond”, ma è indubbio il fatto che, soprattutto per chi utilizza spesso Word 2007, il crash ad ogni chiusura del programma non è certo il massimo della vita, con una perdita di tempo nel cliccare sul pulsante “Non Inviare” piacevolmente evitabile.

Video Tutorial: Come sfumare i bordi di una foto con Photoshop

Tutti conosciamo l’ottimo programma, per il ritocco fotografico, di Adobe. Sto’ parlando dell’ottimo PhotoShop. Questo programma è ricco di funzioni “nascoste”, molte sono abbastanza conosciute, altre invece, resta un poco nell’ombra ma appena sono scoperte non se ne riesce a fare a meno.

E’ un po’ quello che succede con questa funzione di Photoshop che vado a spiegarvi oggi. Con il Tutorial di oggi, vedremo come sfumare i bordi delle foto per rendere meno squadrati e per dargli un effetto “Bottone”. Dopo il salto, trovate tutti i passi da seguire per rendere quest’effetto veramente particolare.

Video Tutorial: guida all’ottimizzazione di Firefox 3

L’uscita di Firefox 3 nella sua versione finale – oltre che un record entrato dritto nel registro dei guinness dei primati – ha portato con se una buona dose di miglioramenti circa le prestazioni generali dell’amatissimo bowser open source, sia per quanto concerne la pesantezza del programma sulla memoria, che per la velocità con la quale si riesce a navigare sul web con esso.

Va però sottolineato che – pur ammettendo il fatto che noi geek siamo abbastanza incontentabili quando si parla di prestazioni – sono molti gli utenti che si aspettavano di più dalla terza major release del browser del panda rosso. Ecco quindi che, così come per le versioni precedenti di Firefox, nasce l’esigenza di ottimizzare ancora di più il programma per renderlo più reattivo e veloce nello sfrecciare sul web.

Alla luce di ciò, oggi noi di Geekissimo abbiamo confezionato per voi un tutorial (con annesso video, che potete vedere qui sopra) teso proprio all’ottimizzazione di Firefox 3. Basta inserire qualche voce nel pannello di controllo del browser, installare una leggerissima estensione ed il gioco è fatto, ecco tutto descritto punto per punto: