Internet Explorer: diffusione sotto il 60%. Ormai solo IE9 può fare il miracolo

Può bastare un semplice numero a mettere in apprensione Microsoft? Sì, se quel numero è 59.95, è un dato percentuale e segna il minimo storico in termini di diffusione per Internet Explorer.

Ebbene sì, cari amici, dopo tanti anni di dittatura, sembra proprio che il navigatore di Redmond sia arrivato a un punto di svolta. Negativa, per il momento. Secondo quanto riportato da NetMarketShare, la diffusione di IE (in tutte le sue numerose declinazioni) è scesa dal 60.65% di marzo al 59.95% di oggi, un pelo sotto la soglia critica del 60%, quella della sicurezza.

Ottime, al contempo, le performance dei due principali concorrenti di IE. Google Chrome continua ottimamente la sua rincorsa nei confronti di Firefox, passando dal 6.13% di trenta giorni fa all’attuale 6.73%, mentre il browser di Mozilla si tiene sostanzialmente stabile muovendosi dal 24.52 al 24.59%.

Internet Explorer 9 Tech Preview: buona la prima, presto la seconda

Secondo fonti molto vicine a Microsoft, la prima Tech Preview di Internet Explorer 9 è stata scaricata da 700.000 utenti in tutto il mondo. Numeri che di certo non esaltano, ma che comunque permettono di considerare buona la prima. A fronte di ciò, è interessante conoscere alcuni dati statistici sull’ultima versione del browser redmondiano che il General Manager di IE Dean Hachamovitch ha comunicato ieri a ‘ZDNet’.

Tanto per iniziare, diciamo che i cinque Paesi in cui la versione preliminare di Internet Explorer 9 è stata scaricata maggiormente sono stati (in ordine discendente) USA, Brasile, India, Regno Unito e Germania. Passiamo dunque alle motivazioni che hanno spinto gli utenti a provare il nuovo navigatore Microsoft.

Secondo quanto riferito da Hachamovitch, la maggior parte delle persone (circa il 50%) ha scaricato IE9 per testarne la velocità (e vedere quindi il nuovo motore javascript “Chakra” all’opera), il 27% degli utenti ha invece focalizzato la propria attenzione verso le capacità grafiche del nuovo browser (che, ricordiamo, supporta l’accelerazione hardware), mentre gli altri hanno provato sul campo il supporto HTML5 del programma.

Internet Explorer 9: 4 motivi per cui sarà un successo e 4 motivi per cui non lo sarà

Ormai sono passate un paio di settimane dalla presentazione ufficiale della prima anteprima tecnica di Internet Explorer 9. Il nuovo browser di Microsoft sembra avere tutte le carte in regola per far bene, è più veloce, rispetta maggiormente gli standard e supporta addirittura l’accelerazione hardware, ma visto che non è tutto oro ciò che luccica, non è detto che questo basterà a placare quel trend che vede Internet Explorer sempre più abbandonato dagli utenti in favore di prodotti quali Firefox e Chrome.

Con il post di oggi vogliamo quindi provare a stilare, con il vostro aiuto, una bella lista di pro e contro di Internet Explorer 9: i motivi per cui il nuovo navigatore di Microsoft potrebbe avere successo e le ragioni che invece vogliono il browser redmondiano sfavorito rispetto alla concorrenza.

Noi vi diciamo la nostra. Leggete, diteci cosa ne pensate ed avanzate anche voi le vostre ipotesi di pro e contro nei commenti. Vi aspettiamo!

Perché Internet Explorer 9 avrà successo

  • Supporto agli standard migliorato: anche se il punteggio ottenuto dal nuovo browser Microsoft nel test Acid 3 lascia ancora abbastanza a desiderare, molti passi in avanti sono stati fatti (e saranno fatti prima dell’uscita della versione finale di IE9) sul fronte del supporto agli standard Web. Se poi consideriamo il fatto che il nuovo Internet Explorer supporta anche l’HTML5 e il nuovo CSS3, non si può che apprezzare il lavoro svolto dai Ballmer’s boys.

Internet Explorer 9, i risultati dei primi test comparativi: è meglio di Firefox

Ormai sono passati due giorni dalla pubblicazione della prima versione preliminare di Internet Explorer 9 e non abbiamo ancora scoperto come se la cava il nuovo browser di Microsoft se confrontato con i navigatori Web più in voga del momento. Dobbiamo preoccuparci?

Assolutamente no. Direttamente dal sito Internet Taranfx ci arrivano infatti i risultati di uno dei primissimi test comparativi comprendenti IE9, un uno contro tutti che – scommettiamo – lascerà molti a bocca aperta. Soprattutto i fan di Firefox, che vedranno il loro browser preferito messo quasi sempre sotto dal giovane virgulto redmondiano.

Dunque, mettiamo al bando le ciance e passiamo al primo grafico, quello riguardante le prestazioni dei motori javascript dei vari browser (realizzato con SunSpider).

Internet Explorer 9, disponibile la prima anteprima tecnica: supporta HTML5 e CSS3 ma niente XP

Come anticipatovi ieri, Microsoft, dal palcoscenico del MIX10, ha rivelato nuovi interessanti dettagli su Internet Explorer 9 ed ha reso disponibile la prima anteprima tecnica del suo nuovo browser.

L’anteprima di IE9 è scaricabile da questa pagina, ma frenate gli entusiasmi. Non si tratta di un browser finito, bensì del solo motore del nuovo Internet Explorer privo di barre degli strumenti, barra degli indirizzi e qualsivoglia tipo di feature legata alla sicurezza. Gli indirizzi da visitare si possono digitare solo in una finestra di dialogo a parte, mentre la home page consiste in un elenco di vari test utili a rendersi conto delle potenzialità del software.

Ciò detto, a voi la scelta e veniamo alle novità del browser. Innanzitutto, come avrete letto nel titolo del post, c’è il tanto invocato supporto per l’HTML5 nonché quello per CSS3 (angoli arrotondati compresi) e SVG 2. Il test ACID 3 arriva a 55/100 (dai 32 punti della build precedente, non rilasciata al pubblico), ma il punteggio – assicurano da Las Vegas – aumenterà presto.

Internet Explorer 9 oggi al MIX10, ecco 6 scottanti domande per Microsoft

Come i più informati di voi ben sapranno, oggi è il grande giorno, quello in cui dal palcoscenico del MIX10 di Las Vegas Microsoft comunicherà al mondo nuovi interessantissimi dettagli riguardanti Internet Explorer 9, la nuova versione del suo ultra-vituperato browser Web.

Tra le sicure novità del programma, come visto qualche mese fa, ci sarà il supporto all’accelerazione hardware ed un maggior rispetto degli standard Web. Per il resto, ci toccherà aspettare ancora qualche ora. Nel frattempo, ci piacerebbe girarvi 6 scottanti domande che Ed Bott di ZDNet ha idealmente posto al colosso di Redmond proprio in merito al suo navigatore.

Dalla questione sicurezza all’HTML 5 gli argomenti toccati sono tantissimi. Leggetele tutte d’un fiato e non mancate di farci sapere le vostre aspettative su Internet Explorer 9 ad un soffio dalla presentazione ufficiale, nonché dalla probabile pubblicazione della sua prima anteprima tecnica (CTP).
  • Chi se ne frega? Questione rude ma doverosa. IE continua ad essere il browser più utilizzato al mondo ma la sua popolarità, complice il successo di Firefox e Chrome, sta diminuendo settimana dopo settimana. Riuscirà Internet Explorer 9 a riscattare l’immagine del navigatore redmondiano, come fatto da Windows 7 nel campo degli OS dopo il disastro di Vista? E, se sì, come?

IE9 con accelerazione hardware? Mozilla e Google hanno la risposta pronta

E chi se lo sarebbe mai aspettato. Internet Explorer 9 rischia di diventare un punto di riferimento per tutta la prossima generazione di browser, capovolgendo la consolidata ‘tradizione’ che vuole il navigatore redmondiano indietro alla concorrenza ed affannosamente pronto all’inseguimento di quest’ultima (con risultati altalenanti).

Come abbiamo visto in occasione della presentazione avvenuta nel corso della PDC 2009, il nuovo browser Microsoft avrà tra le sue principali peculiarità quella di sfruttare la GPU per il rendering di testi e immagini, al posto della CPU. Ebbene, sembra che anche Mozilla e Google introdurranno funzioni simili nei loro browser, andato così dietro al lavoro di Ballmer e soci… o quasi.

Secondo quanto riportato dall’autorevole ZDNet, gli sviluppatori di Firefox avrebbero già dato vita ad un prototipo di browser con supporto al rendering di testi e immagini tramite Direct2D e DirectWrite, annunciando che quello del panda rosso sarebbe stato il primo navigatore in versione finale ad usufruire di tali tecnologie. In questo caso, però, il condizionale è d’obbligo visto che non sappiamo ancora quando IE9 vedrà effettivamente la luce (Firefox 4.0 dovrebbe invece arrivare sui nostri desktop entro la fine del 2010).

Internet Explorer 9: presentata la demo

Adesso è ufficiale. Il browser della concorrenza che Microsoft teme di più è Google Chrome.

Lo dimostra ampiamente la demo di Internet Explorer 9 che il gruppo di Steve Ballmer ha presentato ieri nel corso della PDC, un software che sembra essere disegnato per il solo scopo di raggiungere Chrome sul fronte delle prestazioni.

Se ci riuscirà davvero è ancora presto per dirlo, ma una cosa è certa: la parola chiave che Microsoft ha scelto per la realizzazione del suo nuovo browser è ‘velocità’, che ha preso il posto della ‘compatibilità’ di IE8 e della ‘sicurezza’ di IE7 (se poi gli obiettivi iniziali siano stati centrati o meno è un altro paio di maniche).

Internet Explorer 9: è giunto il momento… o quasi

Prima del lancio di Internet Explorer 8, la ‘crew ‘ dello ‘zio’ Steve Ballmer lo aveva annunciato: “lo sviluppo del nostro browser sarà molto più rapido rispetto al passato”. Ed ora, ad otto mesi di distanza da quelle parole, la promessa sembra essere stata mantenuta.

Nel corso della Professional Developers Conference 2009 di oggi, il VP Microsoft Steven Sinofsky toglierà infatti i veli dalla nuova versione del navigatore redmondiano, presentando una technical preview di Internet Explorer 9.

Del programma si sa ancora poco o nulla, ma sembra già esclusa la possibilità che ne vengano distribuite copie al pubblico. Cosa che potrebbe invece accadere in occasione del CES 2010, che è in programma a Las Vegas dal 7 al 10 gennaio prossimi.