L'iPad da 12.9 pollici potrebbe funzionare con iOS e OS X

L’iPad da 12.9 pollici potrebbe funzionare con iOS e OS X

Da diverso tempo a questa parte si discute circa la possibilità che Apple possa introdurre sul mercato un nuovo modello di iPad dotato, a differenza di quanto proposto sino ad oggi, di uno schermo da 12.9 pollici. Si tratterebbe di un dispositivo noto con i nomi fittizi di iPad Pro e iPad Maxi pensato per la fascia d’utenza business ed il suo lancio sarebbe previsto per il prossimo anno.

L'iPad da 12.9 pollici potrebbe funzionare con iOS e OS X

Unitamente alle indiscrezioni già note nel corso delle ultime ore ha però cominciato a circolare online una nuova speculazione secondo cui il nuovo modello di iPad sarà in grado di funzionare indipendente con iOS e con OS X.

Apple, prima rilascia e poi ritira iOS 8.0.1

Apple, prima rilascia e poi ritira iOS 8.0.1

Apple, prima rilascia e poi ritira iOS 8.0.1

Non tutti, molto probabilmente, ci hanno fatto caso ma nel corso della serata di ieri Apple ha rilasciato a sorpresa iOS 8.0.1. L’update ha però avuto vita breve, molto breve: dopo poche ore l’azienda di Cupertino ha infatti deciso di ritirarlo!

Il motivo del ritiro sarebbe tutto da ricercare nella presenza di troppi bug che renderebbero praticamente inutilizzabili alcuni modelli di iPhone.

Stando a quanto emerso l’aggiornamento, una volta scaricato ed installato, andrebbe ad influire sull’iDevice rendendo praticamente impossibile la connessione alla rete cellulare e l’utilizzo del Touch ID oltre ad impedire l’accesso a varie altre funzioni del dispositivo.

Instagram annuncia Bolt e lancia il guanto di sfida a Snapchat

Instagram annuncia Bolt e lancia il guanto di sfida a Snapchat

Instagram annuncia Bolt e lancia il guanto di sfida a Snapchat

Nel corso delle ultime ore Instagram ha annunciato la disponibilità di una nuova app di messaggistica one-tap per dispositivi iOS e per Android.

Si tratta di Bolt (no, non è un detersivo!) e permette di inviare agli amici foto e video che scompaiono dopo la visualizzazione, un modus operandi questo che appare abbastanza simile a quello di Snapchat.

Per il momento l’applicazione risulta scaricabile soltanto dagli utenti che risiedono in Nuova Zelanda, Sud Africa e Singapore ma ben presto il download potrà essere effettuato anche negli altri paesi del globo.

Per poter usufruire di Bolt è sufficiente inserire il proprio numero di telefono e non viene richiesto alcun collegamento con eventuali account Facebook e/o Instagram. L’app agisce poi andando a prelevare i contatti dalla rubrica presente sul dispositivo in uso ma eventualmente consente anche di creare una lista di preferiti. Successivamente l’utente non deve far altro che scattare un selfie da usare come foto profilo.

Assistenti vocali, Google Now è migliore di Siri

Assistenti vocali, Google Now è migliore di Siri

Assistenti vocali, Google Now è migliore di Siri

Google Now e Siri sono, rispettivamente, gli assistenti virtuali di Google ed Apple nonché parti integranti dei device mobile Android e iOS.

Per cercare di comprendere quale dei due assistenti vocali risulta più performante ed efficiente l’analista Gene Munster di Piper Jaffray li ha messi a confronto sottoponendoli ad un test approfondito basato su 800 domande.

Tutti i quesiti sono stati suddivisi in cinque categorie, quali: informazioni locali, commercio, navigazione, informazioni generali e comandi del sistema operativo. Metà dei test sono stati condotti indoor, quindi mediante connessione ad una rete WiFi, mentre l’altra metà è stata effettuata tramite network cellulare.

FortiGuard Labs: il malware per iOS esiste

apple

Uno dei passaggi più discussi dell’ultima WWDC è stato quello in cui il CEO di Apple, Tim Cook, ha mostrato un grafico secondo cui il 99% del malware in ambito mobile colpisce esclusivamente Android. Ma le cose stanno davvero così? E soprattutto, iOS è totalmente immune al rischio delle cosiddette app malevole? Proviamo a fare chiarezza.

Android batte iOS, meno crash e maggiore stabilità

Android batte iOS, meno crash e maggiore stabilità

Android batte iOS, meno crash e maggiore stabilità

Poter contare su una piattaforma stabile è un dato di fondamentale importanza non solo in fatto di computer ma anche quando si parla di mobile. A tal proposito il report pubblicato da Crittercism ed intitolato “Mobile Experience Benchmark” può essere senz’altro illuminante.

Il report in questione ha infatti come scopo quello di far luce riguardo la stabilità e l’affidabilità degli OS mobili attualmente presenti sulla piazza ed in particolar modo Android e iOS. Stando a quanto emerso sembrerebbe che sia Google sia Apple, con i loro sitemi operativi, abbiano imboccato la giusta strada riducendo in modo significativo la frequenza dei malfunzionamenti e dei blocchi delle applicazioni in esecuzione su smartphone e tablet ma il gap che separa iOS da Android appare ancora piuttosto evidente.

Dal report, basato sull’analisi del comportamento di circa un miliardo di device in tutto il mondo, è infatti emerso che la più recente versione di Android, la relase 4.4 KitKat, va incontro a crash nello 0,7% dei casi mentre se si prendere in considerazione l’ultimissima relase di iOS, iOS 7.1, la percentuale risulta pari all’1,6%… praticamente più del doppio!

Foto che mostra

Apple: le emoji saranno più multietniche

Apple: le emoji saranno più multietniche

Il fatto che Apple si impegni per il rispetto della diversità della persona non è sicuramente una novità e che l’azienda di Cupertino abbia intenzione di farlo ancora una volta con un’operazione tanto semplice quanto al tempo stesso significativa quale quella di ampliare il set di emoji disponibili su iOS ne è un’ulteriore dimostrazione.

Nel corso delle ultime ore è stata infatti diffusa la notizia che su sollecitazione di MTV Act, una piattaforma digitale per la diffusione di proposte sociali e no-profit, Apple provvederà ad aggiornare il set delle emoji introducendo una maggiore rappresentanza della varie etnie del pianeta.

MTV Act ha infatti chiesto a Tim Cook il motivo in base al quale nelle emoji la maggior parte dei personaggi rappresentati è di origine caucasica. Certo, i riferimenti alla cultura russa, cinese e indiana sono presenti ma gran parte delle immagini rimane occidentale. Il CEO della mela morsicata ha affidato la risposta a Katie Cotton, portavoce della società californiana, che provveduto a far sapere che l’azienda è attualmente al lavoro con l’Unicode Consortium per ampliare il set di icone.

Mappe Apple, tante novità e miglioramenti in arrivo con iOS 8

Mappe Apple, tante novità e miglioramenti in arrivo con iOS 8

Mappe Apple, tante novità e miglioramenti in arrivo con iOS 8

Nonostante sia disponibile soltanto da pochissimo iOS 7.1, la nuova versione del sisma operativo per iDevice, in rete si è già cominciato a parlare di iOS 8, il prossimo major update per i dispositivi mobili di Apple probabilmente al momento ancora in versione preliminare.

Infatti, stando a quanto emerso nel corso delle ultime ore con iOS 8 Apple migliorerà nuovamente ed ulteriormente il suo servizio di mappe che tanto ha fatto discutere al suo esordio su iOS 6.

A livello grafico non dovrebbe differire molto rispetto a quanto attualmente proposto poiché l’obiettivo per le mappe di iOS 8 sarà quello di migliorare la struttura sottostante al fine di garantire un funzionamento sempre sicuro ed affidabile oltre che utile per l’utente.

Mercato tablet: nel 2013 Android ha superato iPad

Mercato tablet: nel 2013 Android ha superato iPad

Mercato tablet: nel 2013 Android ha superato iPad

Durante il 2013 le vendite dei tablet sono aumentate in modo decisamente esponenziale arrivando a toccare la cifra record di 194,5 milioni di unità in tutto il mondo.

A render nota la cosa è stata Gartner attraverso i nuovi dati di mercato grazie ai quali è stato inoltre possibile apprendere che ad essersi guadagnato il titolo di leader di mercato è stato Android riuscendo quasi a doppiare iOS e gli iPad.

Di 194,5 milioni di unità totali ben 120,9 milioni erano basate su Android, un dato questo che ha permesso alla piattaforma di Big G di raggiungere una quota di mercato globale pari al 61,9%. Anche le vendite dei tablet di Cupertino, però, non sono andate male arrivando a toccare i 70,4 milioni.

A detta degli analisti di Gartner il successo di Android è stato guidato dal mercato dei tablet di fascia bassa e con uno schermo piccolo oltre che dal maggior numero di persone che ha comprato tale tipologia di dispositivo per la prima volta in assoluto.

Apple brevetta la correzione degli SMS inviati ma sbagliati

Apple brevetta la correzione degli SMS inviati ma sbagliati

Apple brevetta la correzione degli SMS inviati ma sbagliati

A tutti è capitato almeno una volta di aver inviato un SMS contente degli errori (di ortografia o di distrazione poco importa!) ed a tutti, proprio per tale ragione, è capitato almeno una volta di aver fatto una figuraccia.

In un futuro non molo lontano, però, sarà possibile evitare il verificarsi di situazioni di questo tipo o almeno questo è quel che lascia intendere il brevetto presentato da Apple nell’estate del 2012 ed emerso in rete proprio nel corso delle ultime ore.

Nel brevetto registrato dall’azienda di Cupertino viene infatti descritta una tecnologia dedicata alla correzione degli SMS già inviati.

Apple: cercare di unire i sistemi desktop e mobile sarebbe un inutile spreco di energie

Mac iOS

Think different“, da Microsoft però. In un periodo nel quale il colosso di Redmond sta facendo di tutto per far convergere i suoi sistemi operativi desktop e mobile, dall’altra parte del mondo informatico, a Cupertino, i dirigenti di Apple parlando di progetti come questo come di una perdita di tempo e uno “spreco di energie” che non servirebbero né all’industria né tantomeno agli utenti.

Google sta per aprire il suo primo negozio a New York?

Google continua a sviluppare l’app Chromoting per il controllo remoto

Google continua a sviluppare l'app Chromoting per il controllo remoto

A luglio del 2013 avevano cominciato a circolare in rete diverse voci in merito Chromoting, un’applicazione per Android in fase di sviluppo da parte di Google e dedicata al controllo del desktop da remoto.

Da allora, però, dell’app non si è saputo più nulla… almeno non fino all’ultimo week-end! Durante il fine settimana da poco trascorso sono infatti emerse online nuove ed interessanti informazioni a riguardo.

Sul sito ufficiale di Chromium è apparsa una pagina, ora non più raggiungibile poichè rimossa repentinamente, contente alcune informazioni che hanno confermato che il progetto Chromoting non è stato abbandonato.