Con un’ultima notifica sugli iPhone dei beta tester la Apple ha annunciato la fine del Push Notification Service beta testing. Da quel momento le speculazioni sulla sempre più imminente release del nuovo sistema operativo iPhone 3.0sono andate crescendo sulla rete .
Il messaggio di notifica non riportava altro che “Thanks for your help and feedback. Testing has concluded.“. Nessun altro dettaglio è stato fornito in merito, non si sa quindi se il Push Notification Service sarà attivo o meno, ma i tester sono molto ottimisti a riguardo pur non sbilanciandosi per ovvi motivi di riservatezza. Ma andiamo per passi e vediamo di capire meglio in cosa consisterà questo servizio ove dovesse essere implementato.
Una delle manchevolezze principali dell’iPhone è l’impossibilità di eseguire applicazioni in background. Questa scelta è stata presa dagli sviluppatori perché l’esecuzione di più applicazioni in background avrebbe reso l’autonomia energetica dell’iPhone inefficiente. Chi di voi avesse un iPhone jailbroken può far andare in background alcune applicazioni e certamente sa bene quanto questo incida sulla longevità della batteria.
Il motivo di lasciare che un’applicazione sia attiva in background risiede nella possibilità di ricevere notifiche da quell’applicazione. Pensate ad un servizio di Istant Messaging o di VoIP; in questi casi la capacità di essere perennemente online dal vostro iPhone e di ricevere un avviso quando si è contattati ha i suoi ovvi vantaggi.