Linux: avviarlo in 5 secondi si può!

Probabilmente, in fondo in fondo, non importa a nessuno, ma i tempi di avvio di Windows 7 continuano a rimanere uno degli argomenti più “hot” della rete. Proprio per questo, oggi vogliamo proporvi il video che trovate a corredo del post, e che si riferisce ad una versione modificata di Fedora (una delle più note distro Linux), in grado di avviarsi in 5 secondi, caricamento del desktop incluso.

Performance a dir poco strabilianti, a cui hanno potuto assistere tutti i partecipanti alla Linux Plumbers Conference dello scorso Settembre, e che avranno, senza ombra di dubbio, fatto salire le quotazioni dei loro artefici: Arjan van de Ven, sviluppatore Linux di Intel (noto anche per aver creato PowerTOP), ed Auke Kok, altro sviluppatore Linux all’Open Source Technology Center di Intel.

Integra Twitter in Pidgin!

Twitter

Tutti gli utenti della Distro, Ubuntu, conoscono e utilizzano, sicuramente, il programma Pidgin, software che vi permette di accedere alla maggior parte degli account d’instant messaging con una sola interfaccia WEB. Oggi, vedremo come integrare Twitter in questo programma, grazie ad plugin.

Il plugin che andremo a conoscere oggi si chiama microblog-purple. Installando questo plugin, potrete accedere al vostro account Twitter direttamente dal software Pidgin. Una volta fatto l’accesso, potrete visualizzare tutta la lista degli amici in Twitter, inoltre, potrete inviare un messaggio sul vostro spazio e vedere gli aggiornamenti degli amici direttamente su pidgin.

Ubuntu 9.04 atteso per il prossimo 24 Aprile 2009

Ubuntu

E’ stata rilasciata da circa due settimane, ormai, la versione 8.10 di Ubuntu, che già si parla della futura versione di questa nota distribuzione Linux. La prossima versione di Ubuntu sarà la numero 9.04. Le notizie riguardanti questa versione, non sono poi così tante, per ora è stata presentata solamente la roadmap.

Per tutti i curiosi, diamo subito la notizia che la versione definitiva è attesa per il mese di Aprile, più precisamente è attesa per il prossimo 24 aprile 2009. C’è da dire, che questa scaletta, non può essere considerata valida al 100%, perché come ogni cosa, può subire dei ritardi, oppure possono aumentare le versioni Alpha o quelle beta.

Ubuntu: 10 applicazioni da avere assolutamente

In Ubuntu Linux, così come in tutte le maggiori distro, sono integrate delle applicazioni utili a qualsiasi esigenza: da Firefox per la navigazione sul web ad OpenOffice per l’ufficio, passando per GIMP per la grafica, Evolution per la posta elettronica, il riproduttore di filmati, e tanto altro. Eppure, ci sono tantissimi altri validi software che meritano più che un’occhiata da parte di qualsiasi utente che abbia deciso di utilizzare Ubuntu.

Oggi, ad esempio, andremo a vedere insieme 10 applicazioni da avere assolutamente (tutte rintracciabili attraverso il gestore dei pacchetti Synaptic), la cui notorietà non è alle stelle, ma ciò non corrisponde al loro altissimo livello qualitativo. Eccole in dettaglio:

Midori: browser per il web che usa l’arcinoto motore WebKit (quello di Safari, per intenderci). Fa della sua estrema velocità il suo maggior punto di forza, risulta quindi il software perfetto per tutti coloro che non sopportano la poca leggiadria di Firefox.

Anteprima di Fedora Core 10: ultimo passo prima della versione finale.

Fedora

Lo scorso 4 novembre è stata rilasciata ai Tester, la versione Pre Release di Fedora Core 10. Questa versione del sistema, è quella che anticipa la versione ufficiale che sta per essere rilasciata il giorno 25 Novembre. Questa versione arriva pochi giorni dopo il rilascio di un’altra distribuzione Linux molto conosciuta, in altre parole, Ubuntu.

La recente versione di Ubuntu ha portato parecchi miglioramenti, sia sotto l’aspetto Grafica sia sotto l’aspetto di codice. Questa nuova versione di Fedora Core 10, porta dietro parecchie novità. Nell’articolo di oggi andremo a elencare tutte le principali novità di questa versione del sistema operativo.

Flash Player senza audio su Ubuntu Linux: ecco come risolvere il problema

Quasi nessun software, come l’oramai indispensabile Flash Player, è riuscito a far tanto tribolare gli utenti di Ubuntu Linux. Tralasciando l’installazione del plugin di casa Adobe in Firefox, che in alcuni casi risulta da “Mission Impossible“, uno dei problemi più lamentati dagli utenti della celebre distro finanziata dall’imprenditore/astronauta sudafricano Mark Shuttleworth, è sicuramente quello relativo alla mancanza di audio negli elementi in Flash visualizzati nelle pagine web.

Certo, qualora si desiderasse gustare un video dei Tokyo Hotel su YouTube, questa feature risulterebbe alquanto interessante, ma nella maggior parte dei casi rappresenta un grosso problema. Eccoci quindi pronti a proporvi non uno, ma ben tre metodi per risolvere il problema una volta per tutte. Provateli (uno alla volta) e scoprite qual è quello che fa più al caso vostro:

Metodo 1

A chi è abituato a frequenti “smanettamenti” nel terminale potrebbe sembrare incredibile, ma risolvere il problema del Flash Player senza audio su Ubuntu Linux può, talvolta, rivelarsi facile come bere un bicchier d’acqua (OK, facciamo Coca-Cola, ma senza le bollicine che escono dal naso, promesso): basta infatti installare questo pacchetto deb, ed il gioco è fatto, senza dover dare nemmeno un comando testuale.

USA 2008: con Obama, Linux alla Casa Bianca?

Ormai ci siamo: tra meno di 48 ore sapremo il nome del quarantaquattresimo Presidente degli Stati Uniti d’America. Come ben saprete (a meno che non abbiate trascorso gli ultimi 300 giorni della vostra vita cercando l’ormai celeberrimo antivirus brain.exe in giro per il web), in corsa per un posto alla Casa Bianca ci sono John McCain (per il partito repubblicano) e Barack Obama (per il partito democratico). Quest’ultimo, ha catturato molto l’attenzione dei geek, non solo per il suo efficace e massiccio utilizzo della grande rete, ma anche per la sua propensione verso il mondo del software libero.

Sia chiaro, non sappiamo quale sistema operativo prediliga il senatore dell’Illinois in privato (probabilmente userà Vista, o Mac OS X Leopard, chissà), ma c’è qualche dato oggettivo che vale la pena sottolineare: molti di coloro che si occupano della sua campagna elettorale utilizzano Ubuntu Linux (come testimoniano le fotografie che seguono), ed il suo sito web ufficiale è in PHP, celebre linguaggio di scripting interpretato, con licenza open source e parzialmente libera.

Ubuntu, 16 imperdibili wallpaper dedicati alla celeberrima distro Linux

Era quasi doveroso, ma noi lo facciamo con estremo piacere: questo sabato, il la nostra rubrica relativa al mondo dei wallpaper vogliamo dedicarla ad Ubuntu Linux, la celeberrima distro, che ha subito un significativo, ottimo aggiornamento qualche giorno fa.

Come avrete ampiamente intuito vedendo le immagini di anteprima a corredo del post, gli sfondi per il desktop che vi proponiamo, pur essendo tutti dedicati al noto sistema open source, hanno dei soggetti completamente differenti tra loro. Ce n’è infatti per tutti i gusti: per chi ama i bei paesaggi, per chi ama l’arte, per chi ama gli astratti e, forse soprattutto, per chi ama le belle fanciulle (e ben precisi particolari anatomici di queste ultime).

Benvenuto stambecco intrepido

Lo stavamo aspettando da mesi e finalmente è arrivato. Da ieri è disponibile per il download la nuova release di uno dei più amati sistemi Linux, Ubuntu.

Questa distribuzione arriva dopo qualche mese di intense lavorazioni per il fissaggio di alcuni bug importanti che hanno afflitto la candidate fino alla prima beta. Il nome in codice del nuovo gioiellino è Intrepid Ibex -stambecco intrepido- ed è la release 8.10, erede della gloriosa 8.04 -Hardy Heron- che rimarrà comunque supportata fino a ottobre 2011.

E’ possibile effettuare il pre-order di Ubuntu 8.10

Ubuntu 8.10, l’ultima release della distro Linux più famosa ed utilizzata, è oramai alle porte e tutti i fan del pinguino sono in trepida attesa.

Molte le novità introdotte in questa nuova versione, tanto per citarne alcune: il nuovo tema, un nuovo kernel Linux e Firefox 3. La cosa più interessante sarà, almeno secondo me, vedere questo nuovo kernel.

Domani è il giorno del pinguino

Anche quest’anno è giunto il lieto momento di festeggiare il Linux Day! Come l’anno scorso e ancor di più in tutta Italia si stano organizzando manifestazioni di varia natura per festeggiare e promuovere il software del pinguino.

Con oltre 120 città coinvolte, quest’anno si punta a superare il già buon numero di partecipanti delle scorse edizioni per promuovere non solo Linux come software ma tutta la filosofia open che sta alla base di un numero sempre crescente di progetti.

Come installare XBMC Media Center su Ubuntu Linux

In barba a tutti coloro che ritengono Linux un sistema ancora poco adatto al mondo multimediale, oggi vedremo insieme come installare l’ottimo XBMC Media Center su Ubuntu.

Come si può facilmente evincere dal suo nome, questo ottimo software gratuito consiste in un centro multimediale, che ha davvero poco da invidiare a quello presente in Windows Vista o XP. Consente di riprodurre, nel migliore dei modi, video, immagini e musica, con un occhio rivolto al mondo del web (con le previsioni meteo, i video di YouTube, e tanto altro).

Ecco nel dettaglio come agire:

  1. Aprire il terminale;
  2. Digitare gksu gedit /etc/apt/sources.list e premere il tasto Invio;
  3. Aggiungere quanto segue al termine del file e salvare le modifiche:
  4. deb http://ppa.launchpad.net/team-xbmc-hardy/ubuntu hardy main
    deb-src http://ppa.launchpad.net/team-xbmc-hardy/ubuntu hardy main

Rilasciato Absolute Linux 12.1.09

Parlando di Linux non sempre ci riferiamo a Ubuntu o Debian, stavolta, ad esempio, parleremo di una distribuzione leggera leggera giunta ad una nuova release. Parlaimo di Absolute Linux 12.1.09.

Questa distribuzione, figlia di un’illustre progenie come Slackware, trova i suoi punti di forza nella leggerezza, che la rende utilizzabile anche su macchine antidiluviane, nonchè la completezza del corredo software.

Come installare OpenOffice 3.0 su Ubuntu Linux

In attesa di una sua integrazione nelle prossime versioni di Ubuntu Linux, sono moltissimi gli utenti di questa distro che desiderano mettere le “zampe” sull’ultima release di quella che è nei fatti l’unica vera valida alternativa alla tanto blasonata (e costosa) suite di programmi per l’ufficio di casa Microsoft. Insomma, OpenOffice 3.0 è finalmente tra noi, nella sua versione finale, e non possiamo certo lasciarci sfuggire l’opportunità di testarlo in prima persona.

Eccovi quindi una semplicissima guida, tramite la quale vederemo insieme come installare OpenOffice 3.0 su Ubuntu Linux, mantenendo comunque la versione già integrata nel sistema (che si potrebbe anche rimuovere, ma, per evitare inutili rogne, è meglio aspettare gli aggiornamenti ufficiali). Armatevi quindi di un po’ di tempo libero, del vostro terminale di fiducia, ed incrociate le dita affinché tutto vada come previsto: si comincia!