
A tutti sarà capitato, almeno una volta, di cancellare in maniera accidentale specifici file e di averne poi avuto bisogno in un secondo momento quando, oramai, il cestino era stato svuotato.
Di default, purtroppo, i sistemi operativi redmondiani non integrano alcuna apposita funzione mediante cui poter recuperare gli eventuali elementi rimossi ma partendo dal presupposto che tutti i file rimossi dal cestino possono essere ripristinati, almeno nella maggior parte dei casi, sfruttando apposite risorse extra allora, di certo, uno strumento quale Undela potrà rivelarsi molto ma molto utile.
Undela, infatti, è un recente software, totalmente gratuito ed utilizzabile senza alcun tipo di problema non soltanto su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) ma, a differenza di molti altri applicativi analoghi, anche su Linux che, una volta installato, consentirà di recuperare i file cancellati dal disco rigido e da eventuali storage portatili lavorando su file system differenti, quali NTFS, NTFS5, FAT12, FAT16, FAT32 e XFS.
Il software, il cui utilizzo risulta abbastanza semplice, è inoltre in grado di mostrare l’anteprima di immagini e documenti eliminati prima di inizializzare il processo di recupero dei file, una feature questa che si rivela molto utile in tutti quei casi in cui risulti necessario accertarsi del fatto che l’elemento sul quale si è scelto di agire sia quello giusto.