Massimo Marchiori lascia Volunia

Massimo Marchiori lascia Volunia. Il papà dell’ambizioso social network made in Italy ha scritto una lunga lettera in cui ha spiegato che il progetto non sta andando nella direzione che lui vuole, o meglio non ci è mai andato visto che ha rinnegato le scelte di creare un motore di ricerca proprietario e di adottare una grafica orrida in stile anni 80, e che c’è qualcuno che sta ostacolando il suo lavoro.

Volunia, presentato il nuovo motore di ricerca innovativo made in Italy

Volunia

Così come preannunciato qualche giorno fa, alle ore 12.00 di questa mattina è stato presentato ufficialmente ed in live streaming dal Palazzo del Bo, il centro dell’Università di Padova, Volunia, il progetto portato avanti da Massimo Marchiori, l’italianissimo che scrisse l’algoritmo di Google, e che da qualche mese a questa parte aveva iniziato a suscitare non poca curiosità tanto da parte degli internauti quanto dei media.

Quel che è stato presentato è, essenzialmente, un nuovo motore di ricerca che, così come specificato dallo stesso Marchiori, non va a porsi come una sorta di Google potenziato ma, piuttosto, come uno strumento diverso mediante cui il web viene ora inteso come luogo, come un territorio vivo da esplorare, il tutto alimentato da un tocco prettamente social grazie al quale i messaggi e le discussioni degli utenti fanno da padroni restando quindi in piena linea con lo slogan “Seek & Meet”.

Nel dettaglio, Volunia, battezzato con questo nome unendo la parola volo e Luna per simboleggiare il balzo che il mio motore garantisce, consentirà quindi di trovare i siti correlati alle parole cercate, analogamente a quanto offerto da tutti gli altri motori di ricerca presenti sulla piazza, fornendo però, mediante un’apposita barra, anche una mappa del sito che resterà sempre visibile e favorendo quindi una migliore navigazione al suo interno.

Volunia: lunedì il mago italiano degli algoritmi darà il via alla sfida a Google

Volunia

Di Volunia se ne era già iniziato a parlare qualche tempo addietro e la cosa aveva suscitato non poca curiosità da parte della vasta utenza che ora potrà finalmente saggiare le caratteristiche di quello che, almeno nell’immaginario comune, va a configurarsi come la nuova promessa del web: lunedì 6 febbraio Massimo Marchiori presenterà il suo progetto che sarà reso disponibile non soltanto in Italia ma in tutti e cinque i continenti.

Quello che presenterò lunedì non è un semplice motore di ricerca, un semplice miglioramento di Google, ma qualcosa di nuovo, di diverso che con Google finora non si riesce a fare”, dichiara Marchiori, l’inventore dell’algoritmo su cui Larry Page ha poi costruito la sua fortuna, ed il suo nuovo prodotto sarà illustrato a tutti in streaming mondiale dal Palazzo del Bo, il centro dell’Università di Padova, dov’è insegnante, alle ore 12.00.

Marchiori dichiara di essere al lavoro su Volunia da ben quattro anni, ovvero da quanto fondò una start-up battezzata, appunto, Volunia evolvendosi poi in tempi recenti in uno strumento matematico efficace, così come confermato da un collaudo durato mesi e mesi.