Kim Dotcom: Youtube viola il diritto d’autore come MegaVideo

Vi stiamo costantemente aggiornando sui successi raggiunti da Mega. Gli utenti crescono ogni secondo, ma il sito sembra ancora vacillare molto, infatti, sono molte le persone che hanno difficoltà di navigazione. Ad ogni modo, Mega esiste, Kim Dotcom ha mantenuto la sua promessa.

Il fondatore ha da poco terminato la sua conferenza stampa in cui presentava, da ogni punto di vista, il suo innovativo prodotto. Il portale non ha nulla a che vedere con Megauplad, quest’ultimo è morto e Mega è un sito realizzato completamente da zero. Dotcom si ferma a parlare anche della privacy della sua creatura che dovrebbe essere a prova di bomba, infatti, secondo il fondatore la sicurezza è una delle caratteristiche vincenti del suo prodotto.

Dopo Mega arriva MegaMovie, il successore di MegaVideo?

L’attesa è finita, il 19 gennaio 2013 Kim Dotcom ha premuto l’interruttore del successore di Megaupload: Mega. Ne abbiamo già parlato, evidenziando che il servizio ha raggiunto 100.000 registrazioni in una sola ora, per poi arrivare fino a 250.000 iscritti. Possiamo definire il portale un nuovissimo cloud storage che mette a disposizione ben 50GB di spazio gratuito e la possibilità di lanciare un account Premium pagando una “piccola” cifra mensile.

NowVideo, una nuova ed ottima alternativa a Megavideo

Qualche tempo fa, qui su Geekissimo, poco dopo la chiusura di Megavideo, avevamo proposto a tutti voi le 5 migliori alternative al ben noto ed apprezzato servizio di streaming parte integrante dell’impero Dotcom.

Quest’oggi, per la felicità di gran parte di voi lettori, torniamo a discutere dell’argomento streaming presentandovi un’altro, interessante e recente servizio sino ad ora non menzionato che va a proporsi come un’ulteriore ottima alternativa a Megavideo.

Trattasi di NowVideo, un servizio che, presentando un layout simile, nei colori, a quello di Megavideo, permette di visualizzare video in streaming in maniera gratuita e, cosa ancor più interessante, senza porre alcun tipo di limitazione (quindi scordate la fatica di dover trovare escamotage per aggirare i fatidici 72 minuti!).

Il database di NowVideo è abbastanza vasto risultando comprensivo di numerosi film, recenti e non, e di serie TV per tutti i gusti.

MegaUP, su Xbox Live arriva un gioco ispirato alla chiusura di MegaUpload

La chiusura di MegaUpload? C’è qualcuno che prova a riderci e a farci qualche soldo su. In maniera onesta, per fortuna. Stiamo parlando dei ragazzi di Bionic Thumbs, un gruppo di programmatori indipendenti che qualche giorno fa ha pubblicato su Xbox Live MegaUP, un instant-game dedicato alla chiusura del servizio di hosting più famoso del mondo.

La storia di MegaUP comincia quando, nel 2012, quattro uomini proprietari di un servizio di hosting vengono messi in carcere dal Governo della libertà per un crimine che non hanno commesso. I presunti colpevoli scappano dunque dal carcere e per loro ha inizio una vita da fuggitivi in cui dovranno guardarsi le spalle dalle guardie.

Megaupload, il Partito Pirata Catalano prepara una “class action” globale contro la chiusura del servizio

Come facilmente prevedibile, la chiusura di MegaUpload da parte dell’FBI ha lasciato interdetti milioni di utenti, utenti che ora sono molto arrabbiati e non fanno nulla per nasconderlo. Su Twitter, Facebook e gli altri social network Megaupload è uno dei temi più discussi da diversi giorni, ma sono molteplici le iniziative che in Rete stanno nascendo intorno all’affaire autorità USA VS servizi di hosting. Qualcuna è farlocca e realizzata solo per racimolare soldi in questo momento di marasma generale (vedi Anonyupload), altre sebbene poco pratiche e difficilmente realizzabili cercano di canalizzare in maniera positiva l’ondata di proteste che in questi giorni imperversa in Rete.

Fra queste c’è da segnalare la proposta di ricorso collettivo realizzata dal Partito Pirata Catalano (PIRATA.CAT), al quale si sono poi associati i Partiti Pirata di altre nazioni, che attraverso un apposito sito Internet sta raccogliendo adesioni e fondi per difendere le vittime della chiusura di MegaUpload – “milioni di utenti legittimi paralizzati da tentativo dell’autorità USA di far valere il proprio diritto in tutto il mondo” – ed avanzare alcuni dubbi sul meccanismo in base al quale le autorità a stelle e strisce hanno potuto bloccare l’accesso ad un servizio online in tutto il mondo, e non solo negli Stati Uniti, dove secondo logica dovrebbe limitarsi il loro potere.

Il punto sui servizi di hosting: FileServe blocca la condivisione dei file, VideoBB quasi morto, nasce AnonyUpload


L’articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.

Il giorno dopo la morte di FileSonic come servizio di condivisione, l’ambiente intorno ai servizi di hosting continua ad essere molto agitato ed altri siti si avviano verso la vecchia signora con la falce (che per loro è sempre meglio di quella con le manette). Gli ultimi della lista ad accommiatarsi dal proprio consueto pubblico sono stati FileServe, che ha seguito le orme di FileSonic trasformandosi in un hard disk online attraverso il quale è impossibile condividere file, e VideoBB che ha già cancellato dal suo database tutti i contenuti illegali e pare stia applicando anch’esso restrizioni agli upload.

Come abbiamo sottolineato ieri, queste misure non sono state imposte dall’alto. Sono delle precauzioni che i responsabili dei servizi di hosting stanno prendendo dopo la chiusura di Megaupload da parte dell’FBI, in gergo tecnico vengono definite fifa marcia di finire in galera fregandosene degli utenti, degli uploader che dovevano essere remunerati (non necessariamente per aver condiviso materiale illegale) e degli abbonati che avevano pagato un abbonamento annuale.

Panico fra i servizi di hosting: FileSonic non permette più di condividere file, FileServe e VideoBB chiudono i rubinetti

Come in molti temevano, la chiusura di MegaUpload e MegaVideo da parte dell’FBI ha avuto serie ripercussioni anche sugli altri servizi di hosting rimasti online. Il tintinnio delle manette che con molta probabilità porterà in carcere Kim Schmitz, il fondatore di MegaUpload, ha gettato nel panico i responsabili di FileSonic che, con una mossa a dir poco sorprendente, nelle scorse ore hanno eliminato la possibilità di condividere i file caricati sui server del servizio. Quasi come per magia, in questo modo, FileSonic si è trasformato in un hard disk online attraverso il quale si possono scaricare solo i propri file e non si può condividere materiale di alcun genere con gli altri.

Questo è il cambiamento più clamoroso avvenuto nella galassia degli hosting online nelle ultime ore, ma non è il solo avvenimento che ha fatto scatenare la paura e la rabbia degli utenti. Come ci hanno segnalato alcuni di voi attraverso i commenti, altri due servizi molto popolari, FileServe e VideoBB, hanno compiuto delle “mosse strane” e senza alcuna spiegazione chiudendo i rubinetti per quel che concerne i programmi di affiliazione. Molti degli account sospetti che ospitavano materiale piratato sono stati chiusi e non vengono più pagati gli uploader che guadagnano caricando file sui due servizi.

Alternative a Megavideo, le migliori 5

Se per caso qualcuno non se ne fosse ancora accorto, il tema “hot” della giornata è la chiusura di Megaupload e Megavideo. Migliaia di utenti sono in preda al panico ed è nostro compito tranquillizzarli dimostrando che il mondo non è finito, Megaupload e Megavideo erano due servizi molto utilizzati ma ne esistono altri, altrettanto validi, che prenderanno il loro posto senza farcene sentire troppo la mancanza.

Prima abbiamo visto le migliori alternative a Megaupload per caricare e scaricare file dalla Rete, ora è arrivato il momento dell’altro “commemorato” del giorno, Megavideo. Qui di seguito trovate un elenco con le migliori alternative a Megavideo che possono essere usate fin da subito per gustare film in streaming proprio come ai bei vecchi tempi (cioè ieri pomeriggio). Enjoy!

Videoweed – Una delle più popolari alternative a Megavideo già usate da tantissimi utenti italiani. Non ha il limite dei 72 minuti di visione come la buon’anima di Megavideo ma la qualità dello streaming non sembra essere fra le più eccelse nella versione free del servizio, soprattutto per quanto riguarda la velocità di caricamento. Per quanto concerne l’upload, consente di caricare video grandi fino a 2GB senza obbligo di registrazione.

Alternative a Megaupload, le migliori 10

La chiusura di Megaupload da parte dell’FBI è uno di quegli avvenimenti che colpiscono l’immaginario collettivo della Rete come pochi altri. Migliaia di film, serie TV, giochi e software caricati sui server di questo popolarissimo servizio di hosting sono andati in fumo, ma non bisogna drammatizzare.

Come ben sa chi frequenta determinati siti e viaggia con il download manager sempre acceso, esistono tantissime alternative a Megaupload che vengono utilizzate da mesi (se non da anni) anche dagli utenti italiani e, per questo, sono già piene di materiale interessante. Forse non quanto lo era Megaupload, ma ci andiamo veramente vicini.

Se volete saperne di più e siete interessati a conoscere le migliori alternative a Megaupload disponibili attualmente in Rete, non dovete far altro che continuare a leggere e consultare la top ten che abbiamo preparato nottetempo per voi.

  • Fileserve – è uno dei servizi di hosting più popolari degli ultimi mesi. Permette di caricare file fino a 1GB di grandezza anche ai non iscritti e supporta anche gli archivi multi-volume.
  • Filesonic – altra buona alternativa a Megaupload molto popolare. Permette anch’esso di caricare file grandi fino a 1GB (cancellati dopo 30 giorni) ma necessita di un’iscrizione gratuita per effettuare degli upload.
  • UploadStation – permette di caricare file grandi fino a 2GB senza iscrizioni. Supporta l’upload di più file contemporaneamente.
Megaupload processo

Megaupload: la chiusura dell’Fbi e la reazione di Anonymous

Megaupload chiuso dall'Fbi

A circa 24 ore dall’inizio dello sciopero di internet, l’Fbi in collaborazione con il Dipartimento della Giustizia americano ha provveduto a procedere alla chiusura di Megaupload e di Megavideo, i più popolari archivi di film e musica online ma anche eBook, software e programmi televisivi, ottenendo inoltre l’arresto di Kim Schmitz, il fondatore, che rischia ora ben 50 anni di prigione, e l’accusa di altri membri dello staff.

Il motivo della chiusura, stando a quelle che sono le ultime informazioni disponibili, non sta però soltanto nell’aver violato delle leggi di pirateria causando, in tal modo, ben 500 milioni di dollari in danni a causa dei mancati profitti ai legittimi detentori del copyright ma anche per associazione a delinquere finalizzata all’estorsione, al riciclaggio e alla violazione del diritto d’autore (basti infatti pensare che i profitti in gioco sono infatti decine di milioni con cui le persone coinvolte sono inoltre riuscite ad acquistare ben cinque Mercedes AMG).

MegaSkipper, guardare Megavideo e VideoBB senza limiti di tempo

Almeno una volta vi sarà capitato di visualizzare un video in streaming sul popolare portale Megavideo. Che si tratti di un film, di una puntata di una serie televisiva, di un cartone animato, è risaputo che su Megavideo sono presenti dei limiti legati alla visualizzazione dei filmati presenti.

Questo rappresenta un grosso grattacapo per tutti gli utenti che si vedono, dopo 72 minuti di visione, il blocco e l’interruzione improvvisa di ciò che si sta visualizzando ottenendo un messaggio che spiega di attendere 54 minuti per continuare la riproduzione. Ciò capita a tutti coloro che sono sprovvisti di un account premium e sono regolari utenti free.

EzyWatch, una semplicissima alternativa per rimuovere i limiti da Megavideo

Il fine settimana è oramai arrivato e, considerando anche il clima non esattamente favorevole, passare parte del proprio tempo libero guardando un buon film in streaming non è certo una cattiva idea, peccato però che la piacevole visione debba essere però interrotta inevitabilmente una volta raggiunto il fatidico limite dei 72 minuti, almeno nel caso di Megavideo e di buona parte dei servizi analoghi.

Certo è possibile ovviare ad una fastidiosa situazione di questo tipo ricorrendo all’impiego di uno dei tanti ed appositi stratagemmi oramai ben noti o magari mettendo in atto i validissimi tips proposti qualche giorno fa qui su Geekissimo o, ancora, in alternativa, testare una semplice, valida ed affidabile risorsa quale EzyWatch.

Scaricare i video e rimuovere i limiti su Megavideo [Video Tutorial]

http://www.youtube.com/watch?v=fVFdf1jYseI

Il fenomeno dello streaming è diventato di grandissime proporzioni, per questo motivo sono nati una grande quantità di siti online che permettono di caricare e visualizzare filmati online. Su Megavideo troviamo due diverse tipologie di account: gratuito e a pagamento. Nel caso dell’account gratuito, è possibile visualizzare qualsiasi filmato presente nei loro server, ma con un limite di 72 minuti al giorno. In questo modo si vuole influenzare l’utente a sottoscrivere l’account premium a pagamento. Sono presenti in rete varie soluzioni per aggirare questo problema, vediamo come scaricare i video e rimuovere i limiti.

Scaricare video

1.Scaricate ed installate sul vostro sistema questo software.

2.Eseguite il nuovo software installato e copiate nella parte alta della finestra il link del video da scaricare. Cliccate poi su add.

3.Selezionate la cartella in cui salvare il video.

4.Selezionate il tipo di file di cui si desidera l’output.

5.Cliccate Download.

6.Al termine dello scaricamento, è possibile visualizzare direttamente il video scaricato, cliccando play, oppure è possibile aprire la cartella in cui è stato salvato, cliccando Open Folder.

7.Lo stesso procedimento è possibile eseguirlo per video provenienti da un qualsiasi sito streaming.

Megavideo Links Regenerator, rigenerare i link corrotti di Megavideo

Che sia per gustarsi qualche bel film streaming italiano o altro materiale, magari un po’ più legale (ma giusto un po’!), a tutti noi capita di finire spesso su Megavideo, uno dei siti di video più frequentati della Rete. Peccato, però, che il nostro entusiasmo da spettatori venga spesso smorzato da link corrotti, quelli che una volta cliccati, rimandano ad una pagina di Megavideo con su scritto This video has been removed due to infringement (video rimosso a causa dell’infrazione del regolamento) o che sono momentaneamente indisponibili.

Bene, Megavideo Links Regenerator è un ottimo servizio online italiano, realizzato dallo stesso autore di VideoURLS, che ci permette di rigenerare i link corrotti di Megavideo e gustarci i nostri video preferiti anche quando non si potrebbe. Tutto in non più di due click: ci si reca sul sito, s’incolla l’URL da rigenerare nell’apposito campo e con la semplice pressione del pulsante Regenerate si è subito pronti alla visione.