Microsoft
Bing cresce e ruba quote a Google?
Come è già stato evidenziato più volte sul web, Bing sembrerebbe essere partito abbastanza bene riuscendo a conquistare percentuali di quote di mercato con una buona facilità. Il recente accordo con Yahoo!, inoltre, ha praticamente raddoppiato la quota di mercato del motore di ricerca targato Microsoft.
A Giugno Bing aveva conquistato circa il 3% della torta dei motori di ricerca e a Luglio ha confermato parzialmente la prestazione del mese precedente conquistando un ulteriore 1.2%. La vera notizia, al di là dei numeri messi in gioco, è che buona parte di questo aumento sembrerebbe concidere con una perdita di quote da parte di Google e, rispetto alle precedenti analisi, non più da parte di Yahoo!.
Ad oggi Yahoo e Bing, in base a quanto analizzato da StatCounter, controllano circa il 20% del mercato totale dei motori di ricerca. ComScore, un’altra fonte, indica al 29% questa quota di mercato (ma sarebbe interessante capire meglio le relazioni tra ComScore e Microsoft). I numeri sembrano denotare una presenza sul web che Google non può di cerco più ignorare e, anzi, deve tenere ogni giorno sempre più in considerazione per evitare di farsi soffiare lo scettro giorno dopo giorno.
Google lancia un’altra offensiva a Microsoft con “Going Google”
Vi avevamo già parlato delle recenti dispute tra Microsoft e Google, dovute soprattutto all’annuncio della nascita di Google Chrome OS, le opinioni rilasciate da Microsoft sulla nuova creatura di Google ed infine la nuova alleanza Microsoft-Yahoo che ha fatto discutere tutta la rete. Sembra proprio che a Mountain View stiano lavorando duro per rispondere a questa dura offensiva, cercando di colpire Microsoft dove meno se lo aspetta, in uno dei business più longevi e redditizi dell’azienda di Redmond: la suite di programmi per ufficio Microsoft Office.
La sfida è stata lanciata ieri con un tweet sull’account ufficiale Google, ed è stata chiamata “Going Google“. Il progetto prevede l’aumento esponenziale della quota di mercato delle Google Apps, la serie di applicazioni sviluppate da Google per l’utilizzo professionale e non. Tra le più importanti citiamo Google Talk, Google Calendar e Google Documenti.
Windows 7: annunciate ufficialmente le soluzioni Family Pack e Anytime Upgrade
Microsoft e Yahoo! sposi: libertà di scelta a rischio?
Non sarà possibile fare l’upgrade da XP a Seven
La notizia non farà certo piacere ai moltissimi utenti di Windows XP, infatti nella giornata di oggi Microsoft ha reso ufficiali i percorsi d’aggiornamento per quanto riguarda Windows 7 e ci sono parecchie brutte notizie.
La più importante senza dubbio è che non sarà possibile se utilizziamo Windows XP fare un semplice clic sul pulsante Installa e pensare di aggiornare il sistema operativo a Seven, preservando applicazioni e file. Ma non solo, ecco un riassunto di quanto emerge dal documento ufficiale.
Sincronizza i contatti della tua rubrica con i contatti Facebook
Se avete installato sul vostro sistema Microsoft Outlook e avete la necessità di riordinare la rubrica prelevando, in modo del tutto automatico, i dati dei vostri contatti presenti su Facebook, potete sicuramente utilizzare Fonebook (per gli utenti Mac esiste, comunque, un’alternativa evidenziata in fondo a questo articolo).
Fonebook è completamente freeware e da qualche giorno è disponibile la nuova versione, la 2.0, che risolve molti problemi che affliggevano in modo pesante le precedenti release, aggiungendovi interessanti funzioni che lo rendono un ottimo prodotto.
Riuscire a prelevare automaticamente foto, compleanni, siti web personali, sezione “about me” ed abbinarli ai contatti presenti all’interno della vostra rubrica è un compito che riesce molto bene a questo piccolo software. Questo riuscirà ad effettuare questa sincronizzazione anche ad intervalli prestabiliti lavorando in background e, se vorrete impostarlo, all’avvio di Windows (anche con un leggero ritardo, per evitare che appesantisca troppo lo startup di sistema).
Non bisogna odiare Windows, parola di Linus Torvalds
Email web-based o desktop based?
Fino a qualche anno fa chiunque avesse necessità “serie” dalla propria email non poteva far altro che installarsi un software desktop sul proprio sistema ed utilizzarlo (Microsoft Outlook o Microsoft Windows Live Mail, Eudora, Thunderbird, Opera mail…). Al giorno d’oggi, al contrario, esistono applicazioni web-based molto interessanti e con funzioni degne di qualsiasi software desktop come Gmail o Hotmail.
Non è un caso che Thunderbird stia vivendo una vita parallela rispetto al fratello più famosso della Mozilla Foundation, e cioè Firefox. Fino a qualche tempo fa i rilasci delle due applicazioni proseguivano più o meno sullo stesso binario, ma un paio di anni fa questo idillio si è interrotto e il team di sviluppo di Thunderbird prosegue più a rilento che mai. Eudora ha cessato, nel frattempo, di essere sviluppato ed ora è disponibile in beta testing solo come estensione di Thundebird.
Windows 7: rimuovere il comando Next Desktop Background
Con il rilascio di Windows 7 molte volte ci è utile disabilitare determinate voci che apparentemente possono essere utili. Una
Windows Live Messenger festeggia 10 anni e regala ai suoi utenti un Gift Pack
Il 22 Luglio del 1999 l’oramai diffusissimo Windows Live Messenger, sotto lo scarno nome di MSN Messenger Service, appariva per la prima volta sui PC di tutto il mondo. Nel corso del tempo il servizio di instant messaging di casa Microsoft ha subito numerose modifiche e cambiamenti, sino ad arrivare alla sua conformazione attuale, quella che a distanza di 10 anni ha preso il nome di Windows Live Messenger 9.0 (2009), raggiungendo all’incirca i 330 milioni di utilizzatori.
Per festeggiare questo decimo compleanno, il Team di Messenger ha organizzato una festicciola un po’ particolare, regalando ai suoi utenti non soltanto un divertente video “commemorativo” ed organizzando una moltitudine di eventi nel mondo, ma anche realizzando uno speciale pacchetto regalo destinato a tutti gli utenti.
Windows 7 RTM: prime impressioni
Computer utilizzato
- Processore AMD a 64-bit da 1.8 GHz
- 1GB di RAM
- Scheda grafica ATI da 128MB
Windows 7 Home Premium, Microsoft ne conferma la distribuzione
Ricordate quando qualche settimana, in quest’articolo, si parlava dell’eventualità che Microsoft volesse distribuire una versione Family Pack di Windows 7 Home Premium?
Ad oggi la notizia è stata confermata: Il nuovo OS di casa Redmond verrà commercializzato anche nella versione formato famiglia.
A quanto pare quindi, i sospetti che la Microsoft lasciava destare nei suoi utenti, le piccole indiscrezioni trapelate in rete e le avvisaglie presenti sulle RTM di Windows 7 che lasciavano ben sperare rappresentavano tutti dei dati tangibili.
La conferma a tutto questo arriva direttamente dal blog ufficiale della Microsoft dedicato al nuovo OS: “Windows 7 Team”. Nel blog viene specificato che gli utenti potranno usufruire dello stesso sistema operativo, Windows 7 Home Premium, su 3 differenti computer presenti nella medesima abitazione.