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Google Now sarà disponibile anche offline

Google Now, l’assistente di big G, per poter essere sfruttato richiede una connessione ad Internet sempre attiva. In un futuro non molto prossimo le cose potrebbero però cambiare. Stando infatti a quanto emerso nel corso delle ultime ore la funzionalità potrebbe risultare fruibile anche in modalità offline.

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La buona nuova emerge da un documento redatto dal team Research di Google intitolato “Personalized Speech Recognition on Mobile Devices”, vale a dire “Riconoscimento Vocale Personalizzato sui Dispositivi Mobile”.

Foto di Google Maps su Android

Google Maps, introdotta la navigazione stradale offline

Ebbene si, una delle funzionalità più attese da chi utilizza l’app ufficiale di Google Maps è stata finalmente resa disponibile e fruibile da tutti: la navigazione stradale offline.

Foto di Google Maps su Android

La lacuna è stata quindi finalmente colmata. Ad annunciare la buona nuova è stato lo stesso team di Google che nel comunicare l’arrivo della nuova feature ha inoltre provveduto a spiegare le motivazioni alla base della decisione in oggetto.

YouTube, la modalità offline sbarca su Android

YouTube, la modalità offline sbarca su Android

È da diversi mesi a questa parte che si discute a più riprese della possibile introduzione su YouTube di una feature grazie alla quale poter riprodurre offline i video di interesse. Ora, a quanto pare, il tanto atteso momento è finalmente giunto ma… non per tutti!

Durante l’evento per la presentazione ufficiale del progetto Android One andato in scenda proprio nel corso delle ultime ore Ceasar Sengupta, il responsabile della celebre piattaforma di videosharing, ha infatti fatto luce riguardo la modalità offline di YouTube.

YouTube, nuove info sulla riproduzione offline da smartphone

YouTube, nuove info sulla riproduzione offline da smartphone

YouTube, nuove info sulla riproduzione offline da smartphone

Qualche giorno fa il team di YouTube ha pubblicato un post sul blog ufficiale della piattaforma informando gli utenti dell’arrivo, entro tempi non ben specificati, di una nuova versione delle app per device mobile grazie alla quale sarà possibile effettuare il download dei video in modo tale da poterli riprodurre anche offline.

A questo post dal tono abbastanza vago in merito al funzionamento della nuova feature è però seguito un secondo annuncio che fornisce nuovi ed interessanti dettagli circa la possibilità di scaricare e riprodurre i filmati d’interesse.

Stando a quanto reso noto gli utenti vedranno comparire il pulsante Add to device al fianco di video e playlist. Facendo tap su tale pulsante verrà avviato il download delle clip elencate all’interno della sezione On device presente nella schermata principale.

Gli utenti avranno a disposizione 48 ore per poter riprodurre offline i filmati scaricati. Una volta trascorso l’arco di tempo massimo stabilito i file saranno automaticamente resi inutilizzabili e verrà richiesta una nuova connessione per poter accedere allo streaming dei video.

Amazon.com in down: la società perde quasi 5 milioni di dollari

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Recentemente abbiamo evidenziato il down del noto motore di ricerca Google. Una caduta durata appena 5 minuti che non solo ha mandato in crisi gli utenti, ma ha danneggiato moltissimo l’azienda. Quanto potrà aver mai perso la società per un black out così breve? Recenti stime parlano di circa 545.000 dollari, per ogni minuto di attività Mountain View incasserebbe 108 mila dollari.

Questo è quanto accaduto a Google.com, ma anche Amazon.com ha avuto lo stesso identico problema. Alcune voci sostengono che l’e-commerce, è andato in down per circa 45 minuti! Altre fonti, però, parlano di una caduta più breve: ad esempio VentureBeat conferma un disservizio di 20 minuti.

Google Keep: arriva l’app per Chrome consultabile anche Offline

google-keep

Meno di un mese fa, vi abbiamo consigliato un’utile estensione per Chrome che vi consentiva di accedere a Google Keep dal vostro browser di Mountain View. Il primo plug-in ufficiale, dunque, era approdato sul Web Store, ma da qualche ora l’azienda ha deciso di farlo fuori. Sul negozio virtuale non c’è più traccia di questo componente e la pagina precedente risulta eliminata. La scomparsa deriva dal debutto della nuova Applicazione per Google Keep!

Google Drive, migliorata la gestione dei fogli di lavoro

Google Drive, chat di gruppo e sincronizzazione offline automatica

Google Drive chat di gruppo sincronizzazione offline automatica

Google Drive, il servizio di cloud storage utilizzabile da tutti gli utenti in possesso di un account Google, è stato perfezionato con l’introduzione di due nuove ed interessanti funzionalità.

Infatti, così come comunicato dallo stesso team di Google mediante la pubblicazione di un apposito post sul blog ufficiale e su Google+, a partire da questo momento Google Drive permetterà di chattare con altri utenti e di utilizzare la sincronizzazione offline automatica.

Nel dettaglio, caricando o aggiornando un documento potrà essere avviata una chat di gruppo direttamente all’interno di Google Drive semplicemente cliccando sull’apposito pulsante presente nella parte in alto a destra della pagina.

Per quanto riguarda invece l’utilizzo della modalità offline d’ora in avanti sarà possibile leggere i documenti caricati senza una connessione ad internet attiva anche senza dover scegliere quali salvare nella memoria interna del proprio computer e quali, invece, no.

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Cyotek WebCopy, scaricare interi siti web per visualizzarli offline

download siti web

In diverse circostanze potrebbe essere utile scaricare un sito web completo offline in modo tale da poterlo poi visualizzare in un secondo momento senza dover, per forza di cose, essere connessi ad internet.

Per poter effettuare l’operazione in questione è possibile ricorrere all’utilizzo di uno dei tanti ed appositi applicativi disponibili ognuno dei quali può rivelarsi più o meno adatto per ciascun utente a seconda di quelle che sono le diverse esigenze.

Chi tra voi lettori di Geekissimo è alla ricerca di uno strumento di questo tipo ma sino ad ora non ha ancora trovato la risorsa adatta mediante cui, appunto, effettuare l’operazione in questione allora potrebbe prendere in considerazione l’idea di sfruttare Cyotek WebCopy.

Si tratta di un software completamente gratuito ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che, appunto, permette di scaricare interi siti web sul proprio hard disk mettendo però a disposizione dei suoi utilizzatori alcune interessanti features che non vengono offerte dagli altri applicativi adibiti allo stesso scopo.

PageNest, scaricare pagine web o interi siti internet e consultarli offline

Salvare una pagina web può essere molto utile al fine di poter consultare in un secondo momento e con più calma quelli che sono i contenuti di interesse individuati online ragion per cui avere a portata di mano un valido strumento o servizio mediante cui effettuare l’operazione in questione è sicuramente molto importante.

Di risorse adibite all’esecuzione di tale operazione ne esistono diverse ma nel caso in cui, cari lettori di Geekissimo, foste ancora alla ricerca di uno strumento mediante cui salvare le pagine web visualizzate allora potreste prendere in considerazione l’idea di ricorrere all’utilizzo d PageNest.

PageNest, infatti, è un software gratuito (eventualmente è disponibile anche una versione a pagamento) ed utilizzabile su tutti i sistemi operativi Windows che consente di salvare una copia di una singola pagina web o, addirittura, di un intero sito web in modo tale da poter poi visualizzare il tutto direttamente offline.

PageNest agisce salvando tutti i collegamenti presenti sulle pagine permettendo quindi la navigazione attraverso un intero sito web anche in assenza di connessione ad internet.

Read Later Fast: salvare pagine da leggere in seguito

Con l’avanzare del tempo, il web sta letteralmente divorando ogni altra fonte di conoscenza, come ad esempio le vecchie enciclopedie e finanche i giornali cartacei. Per informarsi basta una veloce ricerca tramite il motore di Google, in pochi secondi potrete ottenere ogni risposta.

Se la vostra sete di sapere è molto vasta, il vostro browser sarà sovraccaricato di schede aperte. Per liberare il programma di navigazione, il miglior metodo è quello di conservare le pagine web fra i preferiti. Basterà spostare queste ultime nella barra dei bookmark ed il gioco è fatto, ma in realtà esiste una soluzione molto più comoda: Read Later Fast.

Wikipedia consente di caricare gli articoli in un eBook consultabile offline

Il libro cartaceo sta ormai sparendo per lasciare spazio al famoso eBook, il file che può essere definito un volume digitale da leggere su qualsiasi dispositivo mobile oltre che dai normali computer fissi o portatili. Scaricare gli eBook è ormai molto semplice, così come acquistarli, basterà una connessione internet ed il gioco è fatto. In seguito, però, potrete accedere al contenuto anche senza essere collegati ad internet, quindi offline.

Anonymous tango down GoDaddy

Anonymous attacca GoDaddy, milioni di siti web down

Anonymous tango down GoDaddy

Nel corso della serata di ieri il ben noto gruppo di hacker Anonymous ha mandato offline milioni e milioni di siti web aziendali e personali e di blog ospitati dai server di GoDaddy.

Il tango down è durato per diverse ore e soltanto nella mattinata di oggi i siti web colpiti hanno iniziato a ritornare online così come sempre.

Ad essere bloccate sono state, nello specifico, tutte le varie ed eventuali attività riconducibili al provider quali hosting, DNS, caselle di posta elettronica e gli appositi servizi di assistenza.

L’esecuzione dell’operazione sarebbe però imputabile solo e soltanto ad un membro di Anonymous che nelle ore successive all’attacco ha provveduto a rivendicare l’operazione mediante la pubblicazione di tutta una serie di appositi messaggi su Twitter.

Gmail down

Gmail offline per un’ora, bloccati il 2% degli utenti

Gmail down

Gmail, il ben noto servizio di posta elettronica reso disponibile da Google, è rimasto offline per circa un’ora nel corso della giornata di ieri.

Alle 18:42 del 17 aprile, infatti, diversi utenti non sono più stati in grado di leggere i messaggi di posta ricevuti in Gmail ritrovandosi, in diversi casi, ad avere a che fare con l’errore siglato come Temporary Error 500.

Anonymous attacca la Cina: oltre 480 siti web offline

Anonymous Cina

Dopo i recenti e ripetuti attacchi in terra nostrana Anonymous, nel corso delle ultime ore, torna a far parlare di sé ma, questa volta, l’attenzione risulta tutta focalizzata verso la grande muraglia, in Cina.

Il gruppo di hacker attivisti, infatti, ha recentemente portato a segno un attacco a centinaia di siti web cinesi appartenenti a istituzioni locali e aziende avvenuto in coincidenza dell’apertura dell’account Twitter ufficiale Anonymous China.

I siti web mandati offline sono, nel dettaglio, oltre 480 e, stando a quanto reso noto dagli stessi membri di Anonymous, sarebbero inoltre stati raccolti numerosi dati quali username, password, numeri di telefono ed email di personale del governo.