
xPUD: la distro Linux che si avvia in 10 secondi




Desktop, desktop: luogo aperto dove l’estro artistico del geek prende forma secondo composizioni più o meno articolate di icone, disposte in modo da formare particolari armonie volumetriche insieme allo sfondo, altro elemento di fondamentale importanza.
Le correnti minimaliste, molto più semplicemente, tendono a nascondere o ad annullare la presenza delle icone sullo schermo; pensiero, naturalmente, più o meno condivisibile. Andiamo a proporre oggi, con buona pace dei suddetti, un servizio che permetterà di ottenere una nuova e particolare prospettiva delle icone: Desktop List View.


La Francia da qualche anno a questa parte ha progressivamente scelto la strada della sperimentazione open source. In controtendenza con tanti paesi Europei, Italia in testa, ha deciso di puntare tutto sull’open source.
Da tempo infatti il Ministero dell’Agricolura francese utilizza la distribuzione Mandriva Linux e la Camera dei Deputati si affida ad Ubuntu su oltre 1000 dei propri computer. Sulla scia governativa, la Polizia francese, ha deciso nel 2004 di sperimentare il passaggio progressivo all’open source.


A volte mi capita di pensare che senza Internet, forse, molte cose sarebbero diverse. Proviamo a immaginare alla posta elettronica: se questa non ci fosse, tantissimi servizi (es. chat), oltre alla possibilità stessa di inviare emails, non sarebbero disponibili. In soldoni, la possibilità di comunicare tra i vari abitanti del pianeta risulterebbe quasi nulla.
Ogni giorno, invece, siamo qui a presentare strumenti e servizi che si propongono di elaborare mezzi di comunicazione virtuale sempre più completi ed efficaci. Oggi è la volta di 6zap, una piattaforma a sorgente aperto ricca di prodotti.








