Torrent Stream Magic Player, visualizzare o ascoltare i file torrent online senza eseguirne il download

Per la gioia di tutti coloro che sono soliti ricercare e scaricare file torrent relativi a contenuti audio o video ecco in arrivo un interessante servizio web combinato all’utilizzo di un apposito add-on che consentirà di rendere l’esecuzione di tale procedura ben più semplice, immediata e, sopratutto, eseguibile direttamente da browser.

Si tratta, per l’appunto, di Torrent Stream Magic Player, una risorsa online utilizzabile in modo del tutto gratuito e senza dover eseguire alcun tipo di sottoscrizione che, così come già accennato, permetterà di effettuare uno streaming sia audio che video dei file torrent d’interesse mediante il player offerto che, però, potrà essere impiegato solo previa installazione di un apposisto add-on.

Questo sta quindi a significare che piuttosto che dover eseguire il download sul PC dei torrent d’interesse sarà possibile visionarli o, in alternativa, ascoltarli direttamente dal proprio browser web preferito… a patto però che si tratti di Google Chrome, Mozilla Firefox o Opera.

TrafficLight, un nuovo plugin targato BitDefender per incrementare la sicurezza online

Lo abbiamo ripetuto infine volte e, ovviamente, non ci stancheremo mai di ripeterlo: la sicurezza online costituisce un fattore di fondamentale importanza e, onde evitare di incorrere in svariate e fastidiose problematiche che, giorno dopo giorno, incombono sempre più sulla vasta utenza del web, risulta necessario munirsi degli giusti strumenti onde evitare brutte sorprese.

A tal proposito una recente ed affidabile risorsa quale TrafficLight potrebbe risultare senz’altro utile ad un ampio numero di voi appassionati lettori di Geekissimo, sopratutto se si considera che si tratta di un prodotto che gode di tutta l’efficienza e l’affidabilità di BitDefender.

Ma andiamo per gradi e scopriamo dunque di cosa si tratta!

Come velocizzare Opera 11 [Video Tutorial]

http://www.youtube.com/watch?v=Z0cq3VwFwOM

In un articolo precedente avevamo visto come velocizzare firefox e google chrome; oggi trattiamo l’altro browser veramente apprezzato da milioni di utenti, Opera. Recentemente è stata rilasciata la versione 11, scaricabile gratuitamente da questo sito; il browser, come la maggior parte dei software presenti, affonda le proprie radici nelle estensioni o meglio definiti addons. Nonostante sia molto rapido, è possibile apportare determinate e precise modifiche per rendere migliore la navigazione. Vediamo come fare!

Browserling, testare gratuitamente la corretta visualizzazione del proprio sito web direttamente online

Chi gestisce personalmente un sito web di certo saprà quanto possa essere importante ma, al tempo stesso, anche stressante, testare l’effettiva compatibilità del proprio spazio online con tutti i browser web attualmente disponibili, o, quanto meno, con quelli principali, in modo tale da permetterne una corretta visualizzazione ed apportarvi modifiche qualora risulti necessario.

Un’operazione di questo tipo può essere facilmente messa in atto ricorrendo all’impiego di quelli che sono gli giusti strumenti presenti sulla piazza, la maggior pare dei quali però a pagamento o, magari, manchevoli di diverse opzioni.

Recentemente ha invece fatto la sua comparsa in rete un nuovo tool online esattamente adibito a tale scopo grazie al quale, agendo direttamente via web in modo del tutto gratuito e senza registrazione obbligatoria, sarà possibile verificare la coretta visualizzazione del proprio sito web nei vari browser disponibili.

Rilasciata la Beta di Opera 10.5

Finalmente una buona notizia per gli utenti Opera, dopo che in queste ultime settimane la maggior parte dell’attenzione è stata dedicata al futuro rilascio di Google Chrome 5, che vi abbiamo approfonditamente recensito svelandovene diversi retroscena, tra cui l’inclusione di default di Google Translate senza dover obbligatoriamente installare prima la Google Toolbar. Il team del browser norvegese ha deciso di rispondere rilasciando la versione Beta di Opera 10.5, che fornisce finalmente una visione d’insieme abbastanza stabile di come sarà il nuovo Opera, senza la profonda incertezza delle versioni Alpha e Pre-Alpha.

Operetta Advance, rendi Firefox identico ad Opera 10

In queste ultime settimane le indiscrezioni e le news ufficiali riguardanti Opera 10 si sono succedute ad un ritmo impressionante, complice anche la versione 10.5 ancora in sviluppo, che a quanto pare garantirà ottime prestazioni, viste le sue eccezionali performance che le hanno permesso di battere Firefox e raggiungere Chrome sin da quando era ancora nello stadio Pre-Alpha. Inutile dire che Opera 10 è affascinante anche sotto molti altri aspetti, come ad esempio quello della grafica, innovativa e bella da vedere come sempre.

Opera 10.5 pre-alpha batte Firefox e raggiunge Google Chrome

Opera 10.5 pre-apha

Proprio fa vi avevamo parlato delle prime indiscrezioni riguardanti Opera 10.5 pre-alpha, un browser ancora estremamente prematuro ma che promette di dare molto filo da torcere ai suoi diretti rivali, ovvero Mozilla Firefox, Internet Explorer e Google Chrome. Nel precedente articolo vi avevamo accennato della mancanza di benchmark precisi, vista la giovanissima età del browser, ma a quanto pare i ragazzi di gHacks sono riusciti a fare qualche misurazione con un buon grado di precisione. Sono test che devono essere ovviamente presi con le pinze, visto che il browser è praticamente appena nato, ma che possono essere utili per farsi un’idea sulle sue potenzialità. Vi lasciamo ai grafici.

Opera 10.5 pre-apha, prime indiscrezioni

Opera 10.5 pre-apha

La versione 10 di Opera, rilasciata qualche mese fa tra le grandi aspettative degli utenti, sembra proprio aver accontentato tutti, grazie anche all’avvio del progetto Opera Unite che si pone l’obiettivo di portare la collaborazione tra gli utenti (sotto moltissimi aspetti) a livelli mai visti prima. Attualmente lo sviluppo del browser norvegese è arrivato alla versione 10.2 alpha, che risultava essere l’ultima fino a qualche giorno fa, salvo poi cedere il posto all’ultimissima arrivata, ancora ferma ad uno stato estremamente prematuro: Opera 10.5 pre-alpha.

Speed Dial, un estensione per potenziare la nota funzione già inglobata in Chrome

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Sicuramente la maggior parte di voi lettori di Geekissimo saprà bene cosa si intende quando si parla di “speed dial”, in modo particolare facendo riferimento a Chrome, il browser di casa Google che negli ultimi giorni sembra stia andando a riscuotere un successo sempre maggiore.

In ogni caso, per coloro che fossero all’oscuro della cosa, anche se dubito che vi siano lettori non preparati a riguardo, il termine “speed dial” sta ad indicare, in linea generale, l’insieme dei link più cliccati o più recentemente visitati, che, all’apertura del browser (come ad esempio Chrome), appaiono sottoforma di anteprime cliccabili, creando in tal modo una sorta di collegamento rapido al sito web d’interesse.

Come già accennato, tale funzione la si trova già implementata in Chrome (oltre che in altri browser quali ad esempio Opera) ogni qual volta si va ad aprire una nuova scheda. Tuttavia, per impostazione predefinita, lo speed dial del browser di casa Google non permette particolari personalizzazioni, andando a generare, in maniera del tutto automatica, delle anteprime cliccabili in base alle statistiche rilevate dai nostri collegamenti, impedendo dunque all’utente di scegliere quali link visualizzare e quali no.

Dunque, per far fronte a tutta una serie di piccole mancanze accennate, che la genialità di big G ha tralasciato (almeno per il momento), è stata creata un apposita estensione per Chrome, mediante la quale viene offerta la possibilità di personalizzare ed ottimizzare la pagina di default dello Speed Dial.

Opera 10: impostare Gmail come client e-mail predefinito

Sarà anche vittima di un insuccesso immeritato, ma a noi Opera 10 piace e non abbiamo alcuna intenzione di abbandonarlo.

Eccoci quindi qui, puntuali, a proporvi una nuova guida destinata proprio al potentissimo navigatore norvegese. Oggetto del tutorial sono Gmail e la sua capacità di trasformarsi nel client di posta predefinito di Opera, quello che si apre quando vengono cliccati dei collegamenti che puntano ad indirizzi e-mail.

Pronti ad iniziare? Basta poco, che ce vo’?
  1. Chiudere eventuali istanze di Opera Browser aperte;
  2. Recarsi nella cartella X:\Programmi\Opera\defaults (dove “X” corrisponde alla lettera dell’unità dove si è installato il browser);