Foto di un iMac

KeRanger, il primo ransomware che colpisce OS X

Nel corso delle ultime ore gli esperti di Palo Alto Networks hanno fatto la scoperta di KeRanger, ovvero il primo ransomware per OS X. Il malware è stato scovato all’interno dell’installer di Transmission, pubblicato sul sito ufficiale del famoso programma.

Foto di un iMac

Per chi non ne fosse a conoscenza ricordiamo che i ransomware sono una tipologia di malware, ben nota in ambiente Windows, utilizzata dai cybercriminali per chiedere un riscatto, dopo aver bloccato l’accesso ai file sfruttando la crittografia. Uno dei ransomware più diffusi sui sistemi operativi di casa Redmond è ad esempio Cryptolocker.

Foto di Facebook in uso su un MacBook

Facebook lancerà Messenger per Mac?

Buone notizie per gli scritti a Facebook che sono soliti connettersi al famoso social network da un Mac. Stando infatti a quanto emerso nel corso delle ultime ore il team del servizio di social networking numero uno al mondo sta lavorano ad una versione di Facebook Messenger per OS X.

Foto di Facebook in uso su un MacBook

A render nota la buona nuova non è stato però lo stesso Facebook bensì la redazione di TechCrunch che ha fatto sapere di aver ottenuto una prova fotografica della cosa.

Screenshot che mostra le emoji multietniche introdotte con con le nuove beta di iOS 8.3 e OS X 10.10.3

Apple, emoji etniche in arrivo con iOS 8.3 e OS X 10.10.3

Entro tempi più o meno brevi l’universo della comunicazione istantanea diventerà ancora più rispettoso della grande varietà dell’essere umano. Infatti, con le nuove beta di iOS 8.3 e OS X 10.10.3 Apple ha deciso di abilitare quel che è stato definito come “emoji diversity” ovvero la possibilità di personalizzare i tratti di faccine ed altre icone sia a livello somatico sia a livello culturale.

Screenshot che mostra le emoji multietniche introdotte con con le nuove beta di iOS 8.3 e OS X 10.10.3

Quanto accennato a novembre dello scorso anno è dunque destinato a prendere ufficialmente forma a partire dalle prossime versioni stabili del sistema operativo di Apple per Mac e per device mobile offrendo agli utenti la possibilità di decidere il colore della pelle della faccina e di strutturare elementi locali o culturali oltre che le bandiere del paese di residenza, così com’è anche possibile notare osservando l’immagine annessa a questo post.

Immagine che mostra la tastiera in uso su un computer Windows

Windows, nel 2014 è risultato meno vulnerabile di OS X

Nel corso delle ultime ore GFI ha pubblicato la classifica dei sistemi operativi e delle applicazioni più vulnerabili nel 2014 ormai trascorso. Osservando la classifica quel che è saltato subito all’occhio è stata un’inattesa novità: le varie versioni di Windows sono risultate più sicure di OS X.

Immagine che mostra la tastiera in uso su un computer Windows

Le sorprese, però, non finiscono qui, Nei primi tre posti in classifica ci sono infatti anche iOS e il kernel di Linux mentre Internet Explorer è andato a confermarsi come il browser più vulnerabile con un numero di bug nettamente superiore rispetto a Google Chrome e Mozilla Firefox.

Immagine che mostra il logo di Google Chrme

Google Chrome, a 64-bit anche su Mac

Dopo una lunga ma fortunatamente non interminabile attesa Google Chrome è stato finalmente aggiornato ai 64-bit anche per Mac. La versione 39 di Chrome, specificatamente la relase 39.0.2171.65, supporta infatti i processi a 64-bit di OS X e promette di essere decisamente ben più efficiente nella gestione della memoria andando inoltre a risolvere eventuali incompatibilità con alcune applicazioni web. Grazie a tale novità gli utenti Mac potranno anche superare alcune noiose incompatibilità di Chrome come ad esempio la non completa integrazione di Java a 64-bit.

Immagine che mostra il logo di Google Chrme

A render nota la buona nuova è stata Google stessa mediante la pubblicazione di un apposito post sul blog ufficiale di Chrome che sancisce l’importante aggiornamento del browser rimasto una delle ultime applicazioni a 32-bit per Mac.

L'iPad da 12.9 pollici potrebbe funzionare con iOS e OS X

L’iPad da 12.9 pollici potrebbe funzionare con iOS e OS X

Da diverso tempo a questa parte si discute circa la possibilità che Apple possa introdurre sul mercato un nuovo modello di iPad dotato, a differenza di quanto proposto sino ad oggi, di uno schermo da 12.9 pollici. Si tratterebbe di un dispositivo noto con i nomi fittizi di iPad Pro e iPad Maxi pensato per la fascia d’utenza business ed il suo lancio sarebbe previsto per il prossimo anno.

L'iPad da 12.9 pollici potrebbe funzionare con iOS e OS X

Unitamente alle indiscrezioni già note nel corso delle ultime ore ha però cominciato a circolare online una nuova speculazione secondo cui il nuovo modello di iPad sarà in grado di funzionare indipendente con iOS e con OS X.

Shazam, ora è possibile riconoscere la musica anche su Mac

Shazam, ora è possibile riconoscere la musica anche su Mac

Shazam, ora è possibile riconoscere la musica anche su Mac

Shazam, la popolare ed ampiamente apprezzata app per device mobile grazie alla quale è possibile riconoscere i brani musicali in ascolto, ora risulta compatibile anche con OS X.

Nel corso degli ultimi giorni il team di Shazam ha infatti pubblicato un apposito post sul blog ufficiale mediante il quale ha annunciato di aver reso disponibile su Mac App Store la celebre applicazione di music discovery anche per computer Apple.

Questo sta quindi a significare che d’ora in avanti anche su MacBook Air, MacBook Pro e iMac sarà possibile fruire delle feature di Shazam avviando la famosa app e scoprendo i titoli dei brani musicali che vengono riprodotti nelle vicinanze.

Google Now debutta ufficialmente su desktop grazie a Chrome

Google Now debutta su desktop grazie a Chrome

Google Now debutta su desktop grazie a Chrome

Dopo una lunga fase di test condotta sulle versioni Canary build e beta del browser web del colosso di Mountain View finalmente Google Now, la tecnologia già vista in azione sui device mobile, ha fatto il suo debutto ufficiale sulle versioni desktop e laptop di Google Chrome per i sistemi operativi Windows e OS X.

La lieta novella è stata annunciata nel corso delle ultime ore da Google mediante la pubblicazione di un apposito post sul social network Google+.

Mercato sistemi operativi: Windows 8.1 cresce, Windows XP non molla

Mercato sistemi operativi: Windows 8.1 cresce, Windows XP non molla

Mercato sistemi operativi: Windows 8.1 cresce, Windows XP non molla

Nei giorni scorsi Net Applications ha provveduto a render noti alcuni interessanti dati inerenti la diffusione e l’utilizzo dei sistemi operativi nel mondo.

Stando a tali dati ciò che si evince chiaramente è che dopo quattro mesi dal lancio Windows 8.1 non è ancora riuscito a superare Windows 8 nonostante l’aggiornamento sia disponibile in forma gratuita.

In base ai dati comunicati da Net Applications la coppia di sistemi operativi ha guadagnato solo lo 0,10% nel mese di febbraio. Ciò altro non è che la conseguenza di diversi fattori tra cui la crisi del mercato PC, il costo ancora elevato dei dispositivi con display touch e la scarsa usabilità della nuova interfaccia con mouse e tastiera ovvero le due periferiche di input più utilizzate dagli utenti. La situazione dovrebbe però migliorare con il rilascio di Windows 8.1 Update 1.

OS X sui Sony Vaio: un progetto di Steve Jobs non andato in porto

sony-vaio

Un Sony Vaio con il noto sistema operativo Apple a bordo? Un’idea possibile, almeno secondo il compianto Steve Jobs. A grande sorpresa, le ultime indiscrezioni ci raccontano che il fondatore della nota azienda voleva far uscire il suo prezioso sistema operativo fuori dai computer melati e portarlo anche su altri dispositivi. In realtà, Jobs aveva sempre apprezzato la linea Vaio firmata Sony tanto da ritenerla idonea per OS X.

Apple, FaceTime Audio in arrivo su OS X Mavericks

Apple, FaceTime Audio in arrivo su OS X Mavericks

Apple, FaceTime Audio in arrivo su OS X Mavericks

Nonostante l’aggiornamento alla versione 10.9.1 di OS X Mavericks sia stato rilasciato soltanto da pochi giorni nel corso delle ultime ore agli sviluppatori è già stato consegnato il prossimo update con cui a quanto pare sarà introdotta una novità decisamente interessante.

Con l’update 10.9.2 verrà infatti abilitato FaceTime Audio, una feature questa che andrà ad acuire la concorrenza tra Apple e i numerosi servizi VoIP. Quindi, con il prossimo aggiornamento di Mavericks non sarà più obbligatorio accendere la webcam del computer poiché con FaceTime potranno essere effettuate anche chiamate solo audio.

Google, Apple e la carica dei 40.000 Mac

Google, Apple e la carica dei 40.000 Mac

Google, Apple e la carica dei 40.000 Mac

Google ed Apple, è cosa ben nota a tutti, si danno filo da torcere a vicenda praticamente da sempre e la lunga e tormentata serie di denunce in fatto di brevetti ne è senz’altro una tra le prove più evidenti.

Nonostante ciò Google sembra apprezzare, e non poco, la linea Mac al punto tale che la maggior parte dei dipendenti di Mountain View utilizza computer prodotti dall’azienda di Cupertino.

Sono infatti ben più di 40.000 i computer laptop e desktop basati sul sistema operativo OS X dati in dotazione al personale di Google.

La gestione di una così gran quantità di computer, però, non è molto semplice. A parlare della cosa sono stati Clay Caviness e Edward Eigerman, due membri del team Macintosh Operations di Google, in occasione della conferenza LISA 13 svoltasi a Washington nelle scorse settimane.

MovieScanner, visualizzare i metadati di tutti i file video

MovieScanner, visualizzare i metadati di tutti i file video

MovieScanner, visualizzare i metadati di tutti i file video

Chi ha l’abitudine di archiviare i propri video non solo sull’hard disk del computer ma anche su ulteriori unità di archiviazione sicuramente ben saprà quanto, in circostanze di questo tipo, confrontare i vari file può essere difficoltoso.

Analizzare diverse versioni di un video ed i relativi metadati è un’operazione che può essere effettuata sia accedendo alle proprietà dello stesso filmato sia sfruttando l’apposita sezione annessa alla maggior parte dei lettori multimediali.

L’esecuzione di tale operazione può però essere semplificata notevolmente ricorrendo all’utilizzo di un’apposita ed interessante risorsa quale MovieScanner.

Si tratta di un software totalmente gratuito ed utilizzabile senza alcun tipo di problema sia su sistemi operativi Windows sia su Mac OS X che, una volta in uso, aiuta ad analizzare le informazioni relative a tutti i propri file video mediante un’unica finestra, così com’è anche possibile notare osservando lo screenshot d’esempio annesso all’inizio di questo post.

Apple, i nuovi iPad saranno presentati il 22 ottobre?

Apple, i nuovi iPad saranno presentati il 22 ottobre?

Apple, i nuovi iPad saranno presentati il 22 ottobre?

Diversamente da quel che la maggior parte delle redazioni delle testate dedicate al mondo Apple aveva pronosticato nel corso della giornata di ieri Cupertino non ha spedito gli inviti, tradizionalmente inviati una settimana prima, per l’attesissimo evento dedicato alla presentazione dell’iPad 5 e dell’iPad Mini 2.

Questo, detta in altri termini, sta dunque a significare che la presentazione dei nuovi modelli di tablet della mela morsicata non avrà luogo il 15 ottobre, una data questa che da tempo era stata considerata come la più probabile per tale evento.

A detta di AllThingD non sarà però necessario attendere ancora a lungo. Stando infatti a quanto sostenuto dalla ben nota testata la tanto attesa presentazione si terrà il 22 ottobre.

Citando fonti anonime ma affidabili AllThingD fa sapere che il tanto chiacchierato evento in quel di San Francisco avrà luogo nella seconda metà di ottobre alle ore 10.00 locali.