Nuova proposta di legge contro il P2P: agli utenti colpevoli verrà sospeso il collegamento ad internet

Legge contro P2P

Già lo scorso Luglio l’AGCOM, mediante un’apposita delibera, aveva stabilito che nel caso in cui fossero state rilevate violazioni del diritto d’autore l’autorità giudiziaria potesse essere scavalcata al fine di ordinare la rimozione di uno specifico contenuto presente in rete.

Poi, conseguenzialmente alle proteste di un enorme numero di cittadini, l’approvazione del provvedimento era stata rimandata a Novembre mediante un’apposita moratoria.

Nelle ultime ore, però, la situazione sembrerebbe essere tornata nuovamente attiva ma questa volta è il Parlamento Italiano che propone di modificare la legislazione in matteria di responsabilità dei provider e di diritto di accesso ad internet.

Attaccati vari siti italiani: Anonymous mantiene le promesse!

Nel momento in cui vi stiamo scrivendo si ripercorrono in successione vari attacchi verso diversi siti italiani. Ad annunciarlo è stato direttamente Anonymous dal proprio canale Twitter.

Gli attacchi, di natura DoS (denial of service) interessano il sito della Camera dei Deputati (www.camera.it), il Senato della Repubblica (www.senato.it), il Parlamento (www.parlamento.it) ed il sito del Governo (www.governo.it).

Monitora i parlamentari italiani sul web

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Sui parlamentari italiani nel corso degli anni si è detto tutto e il contrario di tutto. Ma dov’è che inizia la retorica e dove, invece, la realtà dei fatti? Per cercare di capire in modo dettagliato e analitico lo stato delle cose nei due rami del parlamento italiano, arriva in nostro soccorso openparlamento, che ha lo scopo di aiutarci a rintracciare i dati di fatto su quello che accade ogni giorno in Parlamento, permettendoci di seguire passo passo le attività del singolo parlamentare, le vicende del disegno di legge o della mozione.

Openparlamento è uno strumento creato da openpolis, un’associazione senza scopo di lucro e “indipendente da partiti e movimenti politici” che promuove l’uso della rete e di software open source per favorire la trasparenza pubblica e la partecipazione collettiva al controllo delle informazioni e delle scelte politiche. Openpolis è famosa sul web per due sue importanti strumenti: voisietequi.it ed openpolis.it.

Internet: arriva un corso per parlamentari. Servirà?

Internet e politica italiana, un binomio che -ahinoi – si sposa bene quanto quello tra un ovetto Kinder ed il brodo di pollo. Potrebbero cambiare le cose senza passare per un’impietosa selezione di stampo darwiniano? Chissà, intanto l’importante è che qualcuno ci creda e che stia per tentare la “grande impresa”.

L’istituto per le politiche dell’innovazione ha infatti promosso un corso sul pianeta Internet dedicato ai parlamentari. Si tratta di ben cinque seminari tematici che si terranno dal 18 Marzo al 21 Aprile a Roma, nei quali esperti italiani di internet e società dell’informazione tenteranno di istruire chi ci rappresenta (o, per meglio dire, dovrebbe farlo), nella speranza che ciò incentivi la nascita di leggi meno abominevoli nei confronti della grande rete rispetto a quelle finora partorite.