Al giorno d’oggi, la linea guida, per lo sviluppo di tutti i tipi di tecnologia è la portabilità. Questo vuol dire che bisogna cercare di inserire in un unico oggetto più gadget, esempio lampante i telefonini, con fotocamera, lettore MP3, navigatore e chi più ne ha più ne metta. Anche nel mondo dei computer è cosi, ne sono prova i WebOS, ovvero interi sistemi operativi, amministrabili ovunque ci troviamo tramite il nostro browser.
Ma anche i software ovviamente si evolvono, ne sono esempio le migliaia di applicazioni portable, che ogni giorno vengono create. E oggi appunto vi volevo segnalare una guida creata da Franzoni che tra l’altro ringrazio, il bravissimo autore del nostro logo, nella quale ci vengono illustrati due metodi per rendere un applicazione “portatile”.
Ci sono 2 metodi fondamentali per ottenere applicazioni portatili:
Ci
- partendo da un programma installato sul nostro PC
- partendo da un file di installazione (tipo setup.exe)
Questo e’ cio’ che si deve fare nel Primo Caso (da programma Installato).
Innanzitutto avrete bisogno di tre applicazioni fondamentali:
- WinRar;
- IconExtractor (Versione Trial, 14.95$ per comprarlo);
- Il Programma che volete "portabilizzare".