Apple supera HP: ora è la prima azienda informatica al mondo

Apple prima azienda informatica al mondo

Secondo quanto emerso dall’ultima analisi di Canalys ad oggi Apple andrebbe a configurarsi come la prima azienda informatica al mondo con una quota di mercato pari al 17% che porta la tanto celebre quanto contestata mela morsicata direttamente davanti ad HP ed al suo 12,7% e, nell’ordine, anche a Lenovo, Dell e Acer, guadagnandosi dunque il titolo di “regina dei computer”.

Tenendo conto di tali informazioni e prendendo anche in considerazione la trimestrale da record, il primato di Apple, quindi, va a riguardare nello specifico la categoria dei client PC, ovvero quella nella quale sono sommati desktop, notebook, netbook e tablet.

Nel 2011, infatti, sono stati ben 15 milioni gli iPad venduti e 5 milioni i Mac acquistati dalla vasta utenza per un totale di ben 120 milioni di unità comperate in tutto il mondo.

Tweet Nest, archiviare i propri tweets utilizzando un efficiente applicativo open source

Come di certo avranno avuto modo di constatare tutti coloro che utilizzano Twitter con una certa frequenza, il noto servizio di microblogging, purtroppo, con il passare del tempo, inizia a far scomparire quelli che sono i tweets più vecchi, risultando dunque non visualizzabili una volta superata la soglia degli oltre 3000 mesaggini scritti.

Tuttavia Twitter non agisce eliminando i tweets in questione ma, piuttosto, va ad archiviarli nel proprio database risultando però impossibili da reperire anche per quanto possano essere approfondite le nostre ricerche.

Proprio per questa ragione, un appassionato sviluppatore ha ben pensato di rendere disponibile un apposita risorsa mediante cui fronteggiare l’eventualità di non poter più visualizzare i vecchi tweets permettendo dunque di effettuarne un backup.

Michaelv.org, utilizziamo Windows 3.11 direttamente dal nostro browser web

Chi di voi, lettori di Geekissimo, ricorda l’oramai storico Windows 3.11?

Si, sto parlando proprio di lui, il noto ambiente operativo di casa Redmond, ad oggi più che maggiorenne, che, con il senno di poi, costituì una vera e propria rivoluzione nel campo degli OS, andando ad espandere di gran lunga le capacità e le funzionalità del ben più scarno ed antiquato DOS.

Bhe, certo, tirare in ballo Windows 3.11 dopo qualche mese dall’arrivo sul mercato di Seven è un po’ come andare a scavare nel baule dei ricordi del proprio nonno, tuttavia, nonostante l’era tecnologia avanzata, i vecchi e stabili ambienti operativi di un tempo continuano a sopravvivere, oltre che nelle case degli appassionati retrocomputing, anche direttamente online.

Ebbene si, cari geek appassionati, avete perfettamente capito… il buon vecchio Windows 3.11, nonostante l’età e l’evoluzione informatica degli ultimi anni, ritorna alla carica ma, questa volta, direttamente via web, andando al passo con i tempi.

PHP Resource Guide, nuova directory di script PHP

PHP Resource Guide

Il linguaggio PHP ha sostituito ormai da parecchio tempo il tanto caro HTML. La maggior parte dei siti sono ormai scritti tutti in PHP. Questo perché il linguaggio PHP oltre ad essere più semplice del vecchio html, permette molte più cose e si gestisce sicuramente meglio. I più comuni cms, come WordPress, Joomla, mkportal e molti altri, sono scritti completamente in php. Non esistono solo il cms in php.

Molti programmatori web, creano degli script che inseriti all’interno di siti internet, posso agevolare la gestione di tali siti e aggiungere, perché no, delle funzioni che permettono l’interazione tra il webmaster e l’utente. Se vogliamo fare un esempio, possiamo parlare di commenti agli articoli che un determinato personaggio può scrivere sul proprio sito. Insomma, il php può essere utilizzato per creare svariate applicazioni.

Crea il tuo iGoogle personale con Picok

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Picok (o Personal Information Cockpit) è un progetto open source per la creazione di una dashboard personale contenente collegamenti a tutto quello che vorrebbero avere costantenemente in fronte ai propri occhi. Il concetto base è abbastanza simile a quello proposto da iGoogle o Netvibes, ma Picok ne permette di estendere lo spettro di funzioni.

E’ da premettere, innanzitutto, che per utilizzare Picok è necessario disporre di un server o di uno spazio web per caricare il pacchetto e configurarlo a dovere. Non è, in sostanza, un prodotto destinato a chi conosce poco il web. Per il resto, Picok è stato scritto utilizzando Php 5 ed utilizza lo Zend Framework. Supporta, come database, MySql, Microsoft SQL Server ed IBM Lotus Note, essendo pensato, di base, per le aziende che vogliono creare delle pagine web all’interno delle proprie intranet a cui far accedere i propri dipendenti.

T-dah: come installare una webmail sul proprio spazio senza un database!

T-dah

Chi fa da sè far per tre. Proverbio per sempre valido nella nostra vita che, però, non sempre si può applicare. Se stufi degli altri, meglio provvedere da soli. Come nel caso che vi mostreremo oggi.

Se siamo stanchi del nostro provider email, perché non diventare noi fornitori di questo servizio? E se la risposta è affermativa, perché non provarci con T-dah?

T-dah è un ottimo servizio in grado di farci mettere su un’ottima piattaforma per creare e gestire caselle di posta elettronica senza l’utilizzo di un database sul nostro sito.

Obsurvey, nuovo sito per creare sondaggi online

Obsurvey

Quante volte vi è capitato di dover creare un sondaggio sul vostro blog? Con WordPress non ci sono problemi, ci sono degli ottimi plugin che vi permettono di creare dei sondaggi da inserire direttamente negli articoli che scrivete. Il sondaggio è sicuramente il miglior modo per cercare un’interazione con i vostri lettori e la maggior parte delle volte queste interazioni avvengono in maniera positiva. Beh, come dicevo prima, se parliamo di WordPress non abbiamo problemi, se invece parliamo di un semplice sito in HTML o PHP, non tutti hanno le conoscenze necessarie per creare un sondaggio online.

Internet, però, come anche il computer in generale è nato per semplificare la vita all’essere umano. Ecco, perché sono nati molti siti che ci semplificano le operazioni più complicate da svolgere. Per creare una pagina di sondaggio è necessario saper creare un Form che interagisca con un Database MySQL e poi un codice che riesca a interpretare quanto scritto nella tabella del MySQL. Beh, da oggi il problema non si porrà più, il sito che vi andiamo a presentare oggi, infatti, vi permette di creare in pochissimo tempo un’ottima pagina per i sondaggi.

UIzard: avanzatissima applicazione online per il web development!

UIzard

Lo sviluppo del web, vero responsabile di un progresso che rappresenta sempre un crescendo in termini di tecnologicizzazione, è, in realtà, una conseguenza tangibile di un altro tipo di sviluppo: quello dei siti e delle applicazione che il web lo costituiscono!

In un’ampia visione su questo argomento, tanti potrebbero essere gli spunti del caso, ma, forse, di alcuni aspetti di ciò parleremo un’altra volta. Adesso ci interessa andare ancora più dentro, nel ragionamento. Ci interessa capire come il web è creato, com’è programmato. Ci interessa sapere come fare web development, e per farlo non c’è sito migliore di quello che vi presenteremo oggi: UIzard!

UIzard è un’ottima e, se vogliamo, completa e complicata (ma non in termini di accessibilità) applicazione web che consente a tutti coloro che intendono cimentarsi di utilizzare uno strumento completo per qualsiasi attività di programmazione web.

CodeRun, un IDE online per gli sviluppatori AJAX, ASP.NET e PHP

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CodeRun è un IDE, ossia un Integrated Development Environment, in italiano un ambiente integrato di sviluppo, completamente online. Non ha nulla da invidiare ai software offline, normalmente installabili, perchè possiede tutte le funzioni necessarie agli utilizzatori di questi programmi.

L’applicazione è rivolta agli sviluppatori AJAX, ASP.NET e PHP, e, come dicevo prima, ha tutte le funzioni necessarie a lavorare bene, ed anche qualcosa in più. Una volta steso il codice del nuovo progetto, possiamo effettuare la compilazione ed avviarlo, che ci verrà mostrato una finestra del browser aperta come popup.

PHPanywhere: come programmare dal web in maniera facile e veloce!

PHPanywhere

Programmare, e sopratutto, nel caso di oggi, scrivere codice per pagine web è un’azione bella, ma per certi versi sicuramente scocciante e scomoda, soprattutto se non si è sempre dal proprio pc e non si hanno a disposizioni supporti rimovibili sui quali salvare il nostro lavoro.

Oggi, però, come ci è già capitato di fare in almeno un altro caso, vogliamo presentarvi uno strumento che ci faciliterà di molto i compiti. Vi presentiamo, infatti, l’utile PHPanywhere!

PHPanywhere è un’interessante applicazione web che consente a chi la utilizza di usufruire di un editor PHP interamente basato online e raggiungibile, dunque, in ogni parte del mondo, da qualsiasi computer con libero accesso alla rete internet.

Abilitiamo i messaggi di errore in WordPress!

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Tra le varie funzione del PHP, lato server, c’è anche quella che ci permette di visualizzare sullo schermo gli errori che si creano all’interno del server, durante il funzionamento di PHP. Alcuni CMS, bloccano questa funzione e al posto dell’errore visualizzano una pagina bianca senza nessuna scritta all’interno, e sicuramente per molti è un problema riuscire a capire dove sia “l’inghippo”.

Per abilitare questa funzione abbiamo due modi. Se abbiamo un server dedicato o un Virtual Server, possiamo agire direttamente sul file di configurazione di PHP e abilitare la funzione modificand una riga. Altrimenti, se ci troviamo su di un Hosting normale, oppure non abbiamo le conoscenze per modificare il file di configurazione di PHP, basta agire sul file htaccess che abbiamo posizionato nella root di WordPress.

Dividiamo i Backup di MYSQL troppo pesanti!

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Tutti conosciamo l’importanza di avere un DataBase MySQL, abbastanza robusto, per sorreggere il carico di siti WEB molto visitati. Uno dei problemi dei DataBase MySQL è il file di Dump, in altre parole, quel file di Backup che è generato da PHPMyadmin quando se ne fa richiesta. Questo file varia il suo peso, secondo quanto è popolato il database.

Il problema di questi file, non sta tanto nel peso in Download ma nel successivo Upload, perché, quando andremo a ricaricare il file sempre via PHPMyAdmin, diventa un po’ difficile caricare un file di backup con delle dimensioni consistenti, proprio per questo oggi Geekissimo, vi presenta uno script che vi permette di dividere in più parti questi file per caricarli più agevolmente sul MySQL.