Hotmail: creare, sul proprio account, un massimo di 5 indirizzi alias di posta elettronica

Grande novità da Hotmail. Il noto servizio di posta elettronica targato Microsoft un paio di giorni fa ha lanciato a tutti gli utenti una nuova funzione riguardo gli indirizzi di posta. Senza giocare troppo con le parole, in pratica si potranno creare degli alias ovvero indirizzi email supplementari.

Gli indirizzi creati possono essere gestiti direttamente dal proprio account di posta principale. Come spiegato dal team Hotmail, in merito al perchè si debba creare un alias, la nuova funzionalità risulterà comoda per scopi diversi. Ad esempio gli alias creati potranno essere utilizzati per registrazioni alle mailing list, forum, siti, scopi professionali e via discorrendo, in modo tale da poter meglio filtrare i messaggi ricevuti senza riempire di spam ed email inutili il nostro indirizzo di posta Hotmail principale.

Gmail, tutti i segreti per ricercare e-mail con allegati


La domenica è la giornata ideale per riposare, rimuginare su ciò che si è fatto durante la settimana, angosciarsi per l’arrivo del lunedì e prendersi a schiaffi da soli per non aver dormito un altro po’ anziché pensare alle cose inutili appena menzionate. Questo per i “comuni mortali”. Per noi geek, il settimo giorno è quello ideale per rinfrescarci le idee e “ripassare” qualche argomento che crediamo di conoscere bene, come le nostre tasche, ma che in realtà abbiamo scordato quasi del tutto.

Ad esempio, quanti di voi ricordano tutti i codici utili a ricercare gli allegati in Gmail? Su, alzate le mani! OK, per fortuna qualcuno c’è ma in molti non sanno nemmeno più di che stiamo parlando, quindi smettiamola di limare le unghie alle acciughe e passiamo al sodo: eccovi serviti tutti i codici per ricercare le e-mail contenenti degli allegati in Gmail.

Inviare messaggi criptati all’interno di immagini [Video Tutorial]

http://www.youtube.com/watch?v=CYn6m-sV1t0&hd=1

Tutti i giorni inviamo posta elettronica correndo il rischio che questa venga intercettata e in alcuni casi letta da malintenzionati. Se i nostri messaggi non sono particolarmente privati, poco importa che qualcun altro li possa leggere; ma se si dovessero inviare password o comunque informazioni strettamente personali?

Nascono servizi online per tentare di ovviare a questo problema,in particolare viene offerta la possibilità di nascondere un messaggio di testo all’interno di una immagine. Dopo averlo criptato, la nuova immagine viene scaricata sul nostro hard disk e successivamente inviata al destinatario. Ad occhio nudo la differenza non si nota, ma utilizzando software specifici si potrebbe riuscire a ricavare il messaggio criptato. L’unica nota negativa di questi servizi riguarda la modalità di decriptazione del messaggio, ovvero bisogna ricaricare l’immagine sul sito e, dopo aver inserito la password, decriptare il messaggio. Vediamo come fare!

Nudgemail, ricordare i propri impegni ricevendo apposite e-mail

Considerando i mille impegni che, giorno dopo giorno, generalmente, assalgono ciascun utente, riuscire a ricordare ricorrenze, appuntamenti e quant’altro diviene sempre più complesso, in particolare nel caso in cui non fossimo equipaggiati di una memoria di ferro!

Al fine di far fronte ad una situazione di questo tipo è però possibile ricorrere all’impiego di uno dei tanti ed appositi strumenti adibiti esattamente allo scopo in questione, grazie ai quali ricordare facilmente tutto quanto risulti necessario diviene un vero e proprio gioco da ragazzi!

Qualora però non fosse cosa gradita impiegare un applicativo da desktop o uno dei comuni servizi web esistenti, allora, di certo, l’idea di ricorrere ad una risorsa quale Nudgemail appare piuttosto valida.

Travolti dalle e-mail? 5 modi per ridurre lo stress da Posta in arrivo dal fondatore di Digg

Siete disperati perché, dopo qualche giorno di meritata vacanza, avete acceso il PC e avete trovato un centinaio di e-mail a cui rispondere? Vergognatevi! Kevin Rose, il fondatore di Digg, deve risponderne a circa 2000 tutti i giorni e manco si lamenta. Anzi, ha trovato addirittura il tempo di aiutare noi comuni mortali svelando i suoi 5 trucchetti per sbarazzarsi facilmente della posta in arrivo.

Vi va di scoprirli insieme a noi? Bene, ma leggete più in fretta che potete, perché da oggi c’è nuovamente il lavoro che vi aspetta… e poi dovete rispondere a tutte le e-mail inevase: non dimenticatelo se volete evitare figuracce o brutte sorprese!

1) Adottare il metodo three sentences, in cui si usa la stessa filosofia degli SMS (in questo caso con un limite di frasi e non di caratteri) per rispondere in maniera breve e concisa ai messaggi di posta elettronica. Trovate maggiori informazioni sulle Sentences in questo nostro vecchio post.

2) Scrivere Inviato da iPhone alla fine delle e-mail per far credere a chi è dall’altra parte che si sta scrivendo da iPhone. In questo modo, si è giustificati a scrivere risposte stringate e a non fare troppa attenzione alla forma del messaggio.

Tempalias, creare facilmente un indirizzo di posta elettronica temporaneo ed alternativo

Come di sicuro molti di voi lettori di Geekissimo avrà avuto modo di notare, per poter usufruire di gran parte di quelli che sono i diversi servizi presenti online, risulta necessario ed indispensabile procedere alla registrazione di un account con il proprio indirizzo e-mail… una procedura che il più delle volte potrebbe andare a risultare decisamente fastidiosa e molto poco pratica!

Nella maggioranza dei casi potrebbe infatti essere preferibile evitare di eseguire tale tipologia d’operazione così da non incorrere in problemi legati allo spam o, ancor peggio, alla privacy.

Se vi ritrovate spesso e “mal volentieri” in situazioni di tale tipologia, allora di certo potreste trovare piuttosto utile la funzionalità offerta da un valido strumento online quale Tempalias.

TwInbox e Twitter Gadget, cinguettare comodamente dalla propria casella di posta

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Quelli che vengono presentati in quest’articolo sono due piccoli, ma al contempo grandi, add-ons che sicuramente faranno la felicità di tutti gli utilizzatori di Twitter amanti della posta elettronica ed in particolar modo di Gmail ed Outlook.

Per quanto riguarda Gmail, è stato reso disponibile di recente un simpatico add-on di nome Twitter Gadget, il quale rende possibile l’accesso e la gestione di Twitter direttamente dalla casella di posta di Google, in modo tale da poter utilizzare entrambi i prodotti nella stessa pagina e in contemporanea.

Infatti, una volta installato il gadget, sarà presente nella barra laterale di Gmail un modulo grazie al quale sarà possibile effettuare comodamente l’accesso a Twitter e visualizzare gli ultimi tweet inviati dai vostri follow.

Spam il 94% delle mail globali. Voi quanto ne ricevete?

Lo spamming è una delle attività criminali più redditizie della rete, non bisogna certo essere scienziati per intuirlo. Ecco perché non ci sorprende affatto che l’invio di e-mail spazzatura su scala globale, dopo la sbandata di fine 2008 dovuta alla chiusura di McColo Corp. (hosting provider californiano dal quale provenivano quasi i 3/4 dello spam che quotidianamente infesta le nostre caselle di posta), nei primi mesi dell’anno è tornato a crescere e raggiungere livelli di guardia, gli stessi registrati ad Ottobre 2008 (ossia un mese prima dell’apparente crollo).

Ebbene sì, cari amici geek, stando a quanto riportato da Postini (l’enterprise security and archiving security network di Google), ben il 94% delle lettere che circola sulla grande rete è da definirsi come “spazzatura”. Una cifra davvero impressionante, che se accostata al tasso di crescita giornaliera delle mail di spam, pari all’1.2% (contro l’1% della prima parte del 2008), fa tremare il sangue nei polsi.

Insomma, come avrete ampiamente intuito, ci troviamo in una nuova epoca d’oro per i delinquenti che inondano le nostre caselle di posta elettronica con lettere quantomeno indesiderate, e le brutte sorprese non finiscono qui.

Postbox, il Thunderbird che guarda al web 2.0

Un Thunderbird più user-friendly con lo sguardo rivolto verso il web 2.0, ma senza estensioni. Questo è Postbox, un giovane client gratuito per la posta elettronica che – siamo sicuri – attirerà l’attenzione di molti utenti, soprattutto quelli meno “smanettoni” ai quali non piace destreggiarsi tra la moltitudine di componenti aggiuntivi che permettono al “fratello maggiore” di questo prodotto di trasformarsi in un software fatto su misura di ciascun suo utilizzatore.

Tra le principali peculiarità di questo programma (attualmente disponibile solo in lingua inglese per Windows e Mac OSX), troviamo una comoda navigazione a schede tra le varie sezioni, una semplice funzionalità per appuntare le cose da fare, un buon supporto per i più noti servizi web (Facebook, Twitter, FriendFeed ed altri) ed una ricerca istantanea dei messaggi, degli allegati (divisi per categorie) e di vari elementi sulla grande rete.