System Restore Manager, gestire e personalizzare la funzione di Ripristino configurazione di sistema inclusa in Windows

Tutti coloro che si ritrovano ad utilizzare con una certa frequenza un OS di casa Windows di certo avranno avuto modo di testare personalmente, almeno una volta, il funzionamento dell’apposito strumento di Ripristino configurazione di sistema, grazie al quale, senza troppi problemi, ciascun utente viene messo in condizione di riportare il proprio sistema ad uno stato precedente in caso di eventuali problemi riscontrati.

Tuttavia, sebbene si tratti di una risorsa particolarmente utile in una gran varietà di situazioni, vi è però da considerare che, di default, lo strumento in questione non risulta gestibile in tutta la sua totalità il che, in alcuni casi, potrebbe andare a risultare un vero e proprio problema!

Proprio per tale motivo, quest’oggi, diamo un occhiata ad un utilissimo applicativo quale lo è System Restore Manager.

Come salvare i punti di ripristino in Windows 7 e Vista

Come tutti voi ben saprete, con l’andar del tempo la funzionalità di ripristino configurazione di sistema di Windows (che non sarà buona quanto la time machine di OS X ma continua a togliere le castagne dal fuoco a un mucchio di utenti) cancella i punti di ripristino più datati per far spazio a quelli più recenti. Il meccanismo non fa una piega, ma si corre sempre il rischio di veder cancellato un punto di ripristino “buono” a favore di uno magari meno efficace.

Ecco perché oggi vogliamo proporvi un tutorial su come salvare i punti di ripristino in Windows 7/Vista. L’operazione non richiede molto tempo e si svolge senza l’ausilio di programmi esterni. Trovate tutti i dettagli di seguito:
  1. Aprire l’Esplora Risorse e recarsi nel menu Organizza > Opzioni cartella e ricerca;
  2. Selezionare la scheda Visualizzazione;
  3. Mettere la spunta su Visualizza cartelle, file e unità nascosti, toglierla da Nascondi file protetti di sistema e rispondere in maniera affermativa al messaggio che compare per abilitare la visualizzazione delle cartelle nascoste/protette;

Windows XP e Vista, come creare un collegamento per la creazione di un punto di ripristino

Una delle funzioni più utili, introdotta nei sistemi Windows sin dai tempi di Windows Me (che non brillava certo per stabilità ed affidabilità), è senza ombra di dubbio quella che permette di creare ed usufruire di punti di ripristino, grazie ai quali riportare lo stato del computer ad una data specifica e risolvere eventuali problemi dovuti alle più svariate cause.

Quando non fatta in automatico dall’installazione di un programma o un aggiornamento, la creazione di un punto di ripristino in Windows Vista/XP risulta però abbastanza macchinosa ed inutilmente lunga, cosa che ogni bravo geek sopporta davvero poco. Ed allora perché non semplificare il tutto grazie ad uno script?

Basta copiare le porzioni di codice che adesso vedremo insieme, incollarle nel blocco note, salvarle con estensione .vbs ed il gioco è fatto: basterà a quel punto un doppio click sullo script creato per creare automaticamente un nuovo punto di ripristino.