Foto che mostra Netflix in uso su iPad

Netflix, più qualità con meno banda

Interessanti novità in arrivo per Netflix e per tutti i suoi appassionati utenti. Stando a quanto emerso nel corso delle ultime ore il colosso è attualmente al lavoro su un nuovo sistema che permetterà di godere di una qualità ancora già elevata andando a consumare sino al 20% in meno di banda.

Foto che mostra Netflix in uso su iPad

Trattasi di un modo voluto per ottimizzare l’ingente traffico generato dalla piattaforma ma, chiaramente, anche per poter concedere la riproduzione Full HD a chi si trova ancora legato a connessioni di media e bassa velocità.

Groupon: sconti incredibili su tecnologia, tempo libero e non solo

Gli amanti della tecnologia e di tutti quei prodotti quali computer, iPad, iPhone sanno bene quanto elevati siano i costi per mantenersi sempre al passo con gli ultimi gioiellini che tale rivoluzionario settore propone a ritmi incalzanti. Lo stesso vale in misura diversa, per tutte quelle azioni quotidiane che comunque richiedono un esborso economico non sempre indifferente: cene, regali, cura del corpo, visite mediche. Un problema tutt’altro che trascurabile in una società dove è il consumismo a farla da padrone, ma il cambiamento è arrivato ormai da una manciata di mesi ed è stato in grado di sovvertire ogni regola non scritta dei prezzi alle stelle. La soluzione che mancava davvero e che oggi permette a chi la utilizza di non svuotare il proprio portafoglio ogni mese si chiama Groupon e garantisce risparmio sicuro e tariffe trasparenti e soprattutto reali.

Regolare automaticamente la qualità dei video di YouTube in Chrome e Firefox

I video di YouTube possono essere visionati in differenti qualità a seconda del filmato selezionato e, sopratutto, in base alle sue caratteristiche originarie.

La qualità mediante cui visionare un dato video su YouTube può essere selezionata agendo dall’apposito comando annesso nella parte in basso a destra del player, così come illustrato nello screenshot d’esempio, ma, purtroppo, tale operazione dovrà essere eseguita ogni qual volta si sceglierà di visualizzare uno specifico filmato.

YouTube, infatti, non offre alcuna feature mediante cui eseguire un processo di selezionare automatica della qualità desiderata mettendo a disposizione dell’utente due sole opzioni grazie alle quali scegliere se visualizzare o meno il video in modo ottimale.

Nel caso in cui i browser web impiegati siano Google Chrome o Mozilla Firefox sarà però possibile far fronte a questo piccolo ma fastidioso inconveniente servendosi, rispettivamente, di due estensioni quali YouTube quality selector e YouTube video quality manager.

FILEminimizer Pictures, ridurre dimensioni immagini e foto senza perdere la qualità

Navigando per la rete si possono ricercare e reperire, in maniera semplice ed intuitiva, numerosi programmi e servizi web che hanno lo scopo e la funzione ben precisa di comprimere le dimensioni delle immagini senza perdere la qualità. Di tutti questi, sono altrettanto numerosi coloro che, o per un motivo o per un altro, non eseguono nella maniera corretta ed ottimale il proprio lavoro.

Ci si può trovar di fronte a dei software o applicativi web che riducano il peso delle immagini in malo modo. Ad esempio si può verificare la perdita della qualità, la foto potrebbe subire sgranature e tanti altri fenomeni simili e correlati. Una valida soluzione gratuita ed efficace nello svolgere questa operazione si chiama FILEminimizer Pictures.

Si tratta di un software gratuito adatto prevalentemente a chi vuole ridurre le dimensioni delle immagini o di qualsiasi fotografia senza nessuna perdita di qualità. Il suo punto di forza e la tecnologia nativa integrata nel programma utilizzata durante l’ottimizzazione della foto. Infatti, dopo la compressione, le immagini rimangono nello stesso formato, con un peso minore e con la stessa qualità.

Cosa succede se si scarica e carica un video su YouTube per 1000 volte?

Provate a trovarmi qualcuno che vive nei nostri tempi, che possiede un computer, una connessione ad internet e che non conosca YouTube. Insomma, tutti lo conoscono, anche per i ripetuti attacchi provenienti dal mondo dei media televisivi e non. E’ stato spesso tacciato di essere portatore di violenza nelle scuole, ma non si considera mai abbastanza i benefici che sta portando al nostro modo di comunicare e di informarci.

E’ visitato ogni giorno da milioni di persone, che guardano svariati video anche in una sola sessione. La mole di informazione in uscita ed in entrata nei server di YouTube è mastodontica, sopratutto considerando che si tratta di video, e non di immagini o altro genere di file multimediale. I video sono molto pesanti e, per garantire agli utenti una visualizzazione senza interruzioni (per non parlare della possibilità di “fondere” i server), si è pensato bene di comprimere i video in modo da renderli più leggeri.

SmillaEnlarger, ingrandiamo le nostre immagini senza perderne la qualità

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Sicuramente anche voi si sarà presentato più volte il problema dell’aumento o della diminuzione delle dimensioni delle immagini, se per un motivo o per un altro vi ritrovate spesso a dover operare con esse.

Fin quando si tratta di dover rimpicciolire un immagine non vi è alcun problema, perché si sa, per ridimensionarle basta semplicemente utilizzare un qualsiasi programma adatto al lavoro con immagini digitali.

Il problema si pone però nel momento in cui è nostra intensione aumentare la grandezza dell’immagine, il che nella maggior parte dei casi comporta inevitabilmente lo sgranarsi di quest’ultima.

Ecco quindi che viene in nostro aiuto un apposito programma: SmillaEnlarger.

Si tratta di un software open source per Windows grazie al quale è possibile ingrandire tranquillamente immagini in formato JPG, BMP, PNG, TIFF e PPM, conservandone però la qualità.

Embeddare video di YouTube a migliore qualità

Cari lettori, questa domenica, che dalle mie parti è davvero molto fredda, vado a proporvi un metodo non troppo impegnativo per embeddare video di YouTube in alta qualità, operando semplicemente sul codice. Ormai, l’avvento della banda larga in ogni casa ha permesso la diffusione di video ad alta qualità, che richiedono sicuramente maggiori prestazioni per essere riprodotti.

A questo proposito, oltre al grandissimo numero di software o di servizi web disponibili, è utile segnalare (o rinfrescare, per chi già conoscesse la tecnica) un semplicissimo metodo che permette di incorporare la versione Best Quality del video scelto su YouTube. Come?

Tip/Trick: Embeddiamo un video da Youtube in alta risoluzione(qualità) sul nostro sito

Tip/Trick: Embeddiamo un video da Youtube in alta risoluzione(qualità) sul nostro sito

Come abbiamo detto qualche tempo fa su Youtube è ora possibile vedere in filmati in alta risoluzione, quando disponibili. Oppure possiamo impostare per default tramite le impostazioni del nostro account di visualizzare sempre quando disponibili i video in alta definizione.

Ma fino ad oggi se dovevamo embeddare un video, per il quale era presente l’alta risoluzione, potevamo inserire nel nostro sito/blog solamente quello di scarsa qualità. Ecco perché oggi voglio segnalarvi un trick davvero molto utile che ci permetterà di embeddare nel nostro sito i video in alta risoluzione.

Mp3, ovvero la morte dell’alta fedeltà

Altafedelta

Alzi la mano chi non ha un lettore Mp3 o chi non ascolta mai musica in questo formato sul computer. Sono rimasti davvero in pochi (ovviamente nella fascia di età under-50) coloro che non utilizzano i “nuovi” formati audio. L’iPod (e così l’iPhone) è diventato un vero e proprio status-symbol; la posta elettronica, le chat, i social-network e i vari programmi di file-sharing hanno fatto il resto. Fatto sta che attualmente la musica Mp3 è in assoluto quella più ascoltata.

Ma avevate mai pensato a come funziona, “da dentro”, un Mp3? Cioè: com’è possibile comprimere in 3 o 4 Megabyte un brano musicale di quattro minuti? Tagliando numerose frequenze. Ed è proprio qui che i puristi della musica si stanno battendo: con il taglio di numerose frequenze (in teoria quasi impercettibili all’orecchio umano inesperto) la musica sta diventando tutta “piatta”, tutta uguale, e la cosiddettà “alta fedeltà”, hi-fi appunto, sta andando a farsi friggere.