Canone Rai per i PC, indietro tutta

Se nelle ultime settimane vi è capitato di accendere la TV su un canale Rai, vi sarete sicuramente imbattuti negli spot che invitavano la gente a pagare il canone. Non solo quelli; abbastanza imbarazzanti; dallo stile aulico in cui si scimmiottava il “think different” di Apple con la storia del “tributo” ma anche quello, più recente, dedicato alle attività commerciali in cui si lasciava chiaramente intuire che il canone si doveva pagare non solo per la TV ma anche per qualsiasi altro dispositivo in grado di recepire trasmissioni radiotelevisive, leggasi computer, tablet e smartphone.

Di questo strano “accenno” se ne sono accorti un po’ tutti e la rabbia dei cittadini (già abbastanza tartassati in questo periodo) è esplosa in un coro di indignazione che ha spinto la Rai a fare marcia indietro. Dopo una discussione abbastanza vivace avuta con i responsabili del Ministero allo Sviluppo Economico, secondo i quali sarebbe stato folle tassare in questo modo beni digitali che favoriscono lo sviluppo tecnologico del Paese, i vertici di Viale Mazzini hanno infatti chiarito che:

La lettera inviata dalla Direzione Abbonamenti Rai si riferisce esclusivamente al canone speciale dovuto da imprese, società ed enti nel caso in cui i computer siano utilizzati come televisori (digital signage) […]

Rai Player 4 Linux: Rai in streaming con VLC su Linux

Ormai dovreste saperlo bene. Anziché destreggiarsi fra decine di siti torrent italiani di dubbia legalità, è possibile godersi film, serie TV, cartoni animati e documentari senza infrangere alcuna legge attraverso il servizio rai streaming messoci gratuitamente a disposizione dalla TV di Stato.

Inoltre, grazie a programmi gratis come StreamRAI (che vi abbiamo presentato qualche settimana fa) è possibile visualizzare i canali rai streaming senza accedere ad alcun sito Web, semplicemente attraverso il popolare media player VLC. Ed oggi, grazie ad un software creato dal nostro amico Valerio ‘ftp21’, è possibile svolgere tale attività anche su Linux.

Il nome del programma in questione è Rai Player 4 Linux e, come facilmente intuibile, permette di guardare tutti i canali rai streaming – nonché di accedere ai contenuti di Rai.tv – in non più di due click. La sua interfaccia è spartana quanto semplice da usare. Questo, invece, il procedimento da attuare per installarlo su qualsiasi distro basata su Debian (tipo Ubuntu):

Rai: “Paghi il canone della Tv anche chi ha solo il computer”. Ed è polemica

MonoscopioRai

Quando si tratta di pagare l’abbonamento alla televisione – siamo onesti – non bastano le pubblicità della “Rai, di tutto di più” per convincerci. In molti vedono nell’abbonamento alla Rai un inganno, per programmi sempre meno di qualità (rispetto ad alcune private o alle satellitari) e pubblicità sempre più padrone dei palinsesti. Ma ovviamente si tratta di una legge, che va rispettata. L’articolo pubblicato ieri da Repubblica rischia, però, di alzare ancora di più un polverone proprio sulla televisione di stato e il suo ufficio abbonamenti.

Sembra, infatti, che anche chi ha solo il computer (e magari non ha il televisore) debba pagare l’abbonamento, perché potrebbe vedere la televisione o ascoltare la radio tramite schede di ricezione o internet. E ovviamente già si preparano ricorsi a raffica, che già stanno arrivando agli uffici amministrativi competenti, grazie anche all’intervento delle associazioni dei consumatori. Ma cosa dice la legge in merito?