Lycos nuovo motore di ricerca

Lycos, nel 2013 lancerà un nuovo motore di ricerca

Lycos nuovo motore di ricerca

Gli internauti di vecchia data senz’altro ricorderanno Lycos, uno tra i primi motori di ricerca che agli albori, o quasi, del world web wide spopolò riuscendo ad ottenere, nel giro di breve tempo, il favore dell’utenza entrando in competizione diretta con Yahoo! e con vari altri servizi divenendo inoltre un vero e proprio punto di riferimento per i navigatori meno giovani.

L’entrata in scena di Google stravolse però la situazione andando a ridurre e ridimensionare la popolarità che tutti gli altri motori di ricerca erano riusciti ad ottenere.

Stando però a quanto emerso proprio nel corso delle ultime ore, Lycos, a distanza di diversi anni dal suo avvento online, ha intenzione di tornare nuovamente sulla cresta dell’onda e per farlo lancerà un nuovo motore di ricerca che, secondo le più recenti informazioni, dovrebbe fare la sua comparsa in rete a partire dal prossimo anno oramai alle porte.

La società Lycos ed il relativo sito web, infatti, esistono ancora ed allo stato attuale delle cose offrono un servizio di ricerca online tramite Yahoo!.

Apple, Amazon, Facebook e Google previsioni 2013

2013: Apple, Amazon, Google e Facebook si sfideranno su hardware e ricerca

Apple, Amazon, Facebook e Google previsioni 2013

Secondo una recente analisi del Wall Street Journal a contendersi il primato del settore tecnologico nel 2013 saranno i quattro colossi statunitensi Apple, Amazon, Google e Facebook, tutti impegnati a scontrarsi su due differenti fronti quali il settore hardware e quello della ricerca online mirando però, in entrambi i casi, ad unico obiettivo: il dominio sul mercato.

Nel dettaglio, Google, con i suoi Nexus, ed Amazon, con i suoi Kindle, cercheranno di occupare un posto sempre più di maggior rilievo tra i produttori hardware.

Apple, dal canto suo, tenterà invece di intensificare il proprio operato per migliorare ed ampliare l’offerta software cercando di evitare passi falsi come quello del nuovo sistema di mappe e, al contempo, cercando di fidelizzare la clientela.

Così come già accennato anche la ricerca in rete sarà uno dei principali obiettivi dei colossi dell’IT per il prossimo anno.

Chi controlla la ricerca online ha infatti tutte le carte in regola per poter conoscere meglio gli utenti e, di conseguenza, i relativi click effettuati ed i dati personali ovvero quegli elementi fondamentali che fanno di una persona un prodotto vendibile.

Google Zeitgeist 2012

Google Zeitgeist 2012: ecco le parole più cercate dell’anno

Google Zeitgeist 2012

Alla fine del 2012 oramai non manca molto ed anche per quest’anno Google, come oramai da tradizione, torna, in prossimità del Natale e del Capodanno, con la nuova edizione del suo Zeitgeist, un nome hegeliano con cui big G ha voluto indicare il suo più famoso strumento statistico in grado di raccontare 365 giorni da un punto di vista prettamente “search”.

Durante gli ultimi giorni Google ha infatti pubblicato le consuete tendenze a partire da 1,2 trilioni di interrogazioni al suo search engine e selezionando quelle più popolari in quasi 150 lingue sul pianeta.

Anche quest’anno, sia per quanto concerne i dati a livello mondiale sia per quanto riguarda quelli inerenti esclusivamente l’Italia, corrispondono a due le tendenze quali la scomparsa di personaggi noti e le catastrofi naturali.

A livello mondiale il 2012 è stato infatti l’anno dell’uragano Sandy, collocato al terzo posto in elenco, preceduto dal tormentone Gangnam Style e dal nome di Whitney Houston, presente al primo posto nella classifica delle ricerche assolute e in quelle degli Artisti e delle Persone.

Invece, nella categoria Elettronica di consumo ai primi tre posti si sono classificati, in ordine crescente, il nuovo iPad Mini, il Samsung Galaxy S3 e l’iPad 3.

Google permette di cercare e trovare contenuti di Drive, Plus e Gmail

Google vuole boicottare i siti di news francesi

Google contro editoria francese

In Francia si sta vagliando una proposta di legge che qualora venisse approvata obbligherebbe i motori di ricerca a pagare per poter includere tra i risultati le notizie offerte dai media e Google, il numero uno in fatto di search, sembra non volerci proprio stare.

Big G, infatti, ha spiegato, in merito alla faccenda, che piuttosto che rispettare la nuova presunta legge provvederà, molto più semplicemente, ad omettere i siti web francesi coinvolti e, ovviamente, le relative news dal proprio motore di ricerca.

La comunicazione è stata data da Google mediante un’apposita lettera inviata all’agenzia di stampa AFP nella quale, appunto, viene spiegato che una situazione di questo tipo è inaccettabile e che le conseguenze alle quali i siti web francesi andranno incontro saranno, appunto, quelle esplicate dal colosso di Mountain View.

Google ricerca globale

Google: ora anche Drive, Calendar, Gmail etc sono inclusi nei risultati di ricerca

Google ricerca globale

Anno dopo anno Google Search sta andando sempre più a configurarsi come uno strumento di ricerca globale grazie al quale gli utenti che sono soliti servirsi dei servizi offerti dal gran colosso di Mountain View hanno la possibilità di individuare e di accedere non soltanto alle informazioni di interesse ma anche a quelli che sono i propri dati ed il recente annuncio di big G ne è la più pratica dimostrazione.

Nel corso delle ultime ore, infatti, big G ha fatto sapere di aver arricchito l’esperienza di ricerca online mediante Google Search poiché d’ora in avanti tra i risultati di ricerca saranno disponibili anche i contenuti provenienti da Drive, Calendar, Gmail e da tutti gli altri servizi di big G.

Trattasi quindi di una ricerca estesa che prende i risultati anche da quelli che sono i documenti dell’utente.

Immagine che mostra il logo di Google Chrme

Google Chrome, alcuni problemi con la ricerca istantanea

Google Chrome problemi ricerca istantanea

Google Chrome, il browser web del gran colosso delle ricerche in rete, da qualche ora a questa parte pare stia dando alcuni fastidiosi problemi agli utenti durante le ricerche effettuate digitando una specifica query all’intero della omnibar.

Stando alle segnalazioni risulta infatti che numerosi utenti, sia Windows sia Mac, appartenenti a differenti locazioni geografiche stanno visualizzando, in maniera piuttosto frequente, una pagina bianca al posto di quella che, invece, dovrebbe contenere i risultati della ricerca effettuata.

Allo stato attuale delle cose da parte di Google non è stata ancora resa disponibile alcuna info ufficiale in merito alla natura della problematica anche se big G ha provveduto a sottolineare il fatto che il tutto è stato risolto per buona parte degli utenti.

Coloro che, nonostante ciò, si stanno ritrovando ancora a dover fare i conti con la fastidiosa pagina bianca sono molteplici, così come testimoniano le discussioni presenti sul forum ufficiale del progetto ed anche su Twitter.

Microsoft aggiornamento Bing

Microsoft aggiorna Bing: introdotti il layout a tre colonne e il social search

Microsoft aggiornamento Bing

Della volontà di Microsoft di rinnovare e rinfrescare Bing se ne parla già da qualche giorno a questa parte ma soltanto nel corso delle ultime ore la redmondiana ha ufficializzato l’imminente arrivo della nuova versione del suo motore di ricerca che sarà resa disponibile a partire dalle prossime settimane e con l’utenza statunitense che verrà interamente coperta entro la fine del prossimo mese.

Le novità della nuova versione di Bing, che a quanto pare vanno in parte discostarsi rispetto a quanto accennato giorni fa, sono diverse e, ovviamente, mirano tutte al cercare di offrire un servizio migliore rispetto a quello proposto sino a questo momento.

In linea generale, la prima ed importante novità che salta subito all’occhio andando ad effettuare una ricerca è il nuovo layout a tre colonne della pagina con la prima a sinistra che risulta occupata dai risultati offerti da Bing, quella centrale che offre informazioni extra come, ad esempio, foto, mappe e molto altro ancora, e quella posta sulla destra che permette di interagire con i propri amici su Facebook, una feature questa che conferma ancora una volta l’importante rapporto di partnership con il social network in blu.

Smart Address Bar, trasformare la barra degli indirizzi di Firefox in un intelligente strumento di ricerca veloce

Chi è solito servirsi di Mozilla Firefox come strumento per navigare online ma, al contempo, utilizza anche Google Chrome o, comunque sia, ha avuto modo di sperimentarne personalmente le fattezze potrebbe desiderare di servirsi dell’omnibar anche sul browser web del panda rosso, una feature questa che, purtroppo, di default non risulta disponibile.

Per far fronte ad un’esigenza di questo tipo è però possibile ricorrere all’utilizzo di Smart Address Bar, un pratico ed apposito add-on specifico per Mozilla Firefox.

Smart Address Bar, una volta in uso, trasforma la barra degli indirizzi di Firefox in un intelligente strumento di ricerca veloce.

Dopo aver completato il processo di installazione sarà infatti sufficiente digitare, direttamente nella barra degli indirizzi, le prime lettere del termine di ricerca d’interesse e, in men che non si dica, saranno elencati tutti i risultati correlati analogamente, o quasi, a Google Chrome e così com’è anche possibile notare dando uno sguardo allo screenshot presente all’inizio di questo post.

Bing nuova interfaccia

Microsoft rifà il look a Bing: ora il design diventa minimal

Bing nuova interfaccia

A quanto pare Microsoft sembra essersi decisa ad apportare tutta una serie di cambiamenti di notevole importanza a Bing, il motore di ricerca redmondiano, così come si evince dalla nuova veste dalla versione statunitense dello stesso.

Nel corso delle ultime ore, infatti, è stato dato il via alla sperimentazione di quelle che, tra non molto, dovrebbero andarsi a configurare come le nuove caratteristiche distintive del layout di Bing.

Microsoft sembrerebbe infatti essere intenzionata a trasformare il suo motore di ricerca in un sito essenziale, così come sottolineato anche da Sally Salas, manager del progetto, che ha inoltre spiegato che nel corso degli ultimi mesi gli sforzi dei tecnici della società si sono concentrati prevalentemente sullo studio dell’interfaccia di Bing analizzando in maniera dettagliata in che modo gli utenti si servono del servizio offerto.

Pirate Pay download illegali BitTorrent

BitTorrent Zeitgeist 2011: gli italiani sono al primo posto

BitTorrent Zeitgeist 2011

È oramai consuetudine, in prossimità della fine dell’anno, confrontare i dati relativi ai vari servizi e motori di ricerca online in modo tale da poter ottenere delle classifiche indicanti ciò che nel corso degli ultimi 12 mesi ha attirato maggiormente l’attenzione degli internauti.

A tal proposito, così come nel caso di Google anche per BitTorrent è stato eseguito il medesimo iter fornendo quindi un quadro di quelle che sono le preferenze degli internauti sfruttando i dati messi a disposizione da Kat.ph, uno tra i principali siti web impiegati in fatto di file sharing.

Dalle informazioni ottenute è stato possibile verificare che, un po’ a sorpresa, per quanto concerne i torrent la popolazione italiana risulta essere tra le più attive.

Infatti, nella top 10 delle cinquanta parole chiave maggiormente impiegate all’intero di KickassTorrents per questo 2011 i primi posti risultano occupati da ben tre termini che sono riconducibili direttamente al Bel paese.

A primeggiare è infatti il termine “ita” cui seguono “ita dvd” e “italian” posizionati, rispettivamente, al quarto ed al settimo posto.

Snipe, eseguire ricerche tra le schede aperte in Chrome e selezionare rapidamente quella d’interesse

Gestire decine e decine di schede aperte nella finestra del browser è, almeno nella maggior parte dei casi, un’operazione piuttosto difficoltosa da attuare portando dunque l’utente ad un’inevitabile confusione ed impedendo inoltre di destreggiarsi facilmente e rapidamente tra tutti i vari contenuti d’interesse.

Purtroppo, di default, una situazione di questo tipo non può essere risolta in alcun modo se non appellandosi ad una buona dose di fermezza e, ovviamente, anche di concentrazione, tuttavia, qualora il browser web in uso sia Google Chrome, ricorrere all’impiego di un’estensione quale Snipe può risultare senz’altro una buona idea.

Snipe, infatti, altro non è che un utile add-on, ovviamente utilizzabile in modo completamente gratuito, che, una volta entrato in azione, consente di eseguire ricerche tra le schede aperte e di passare rapidamente tra esse semplicemente previa digitazione di una data parola chiave e successiva selezione dei tab d’intresse.

Gmail Labs: ora la ricerca delle funzioni sperimentali diviene instant

Non molto tempo addietro, come di certo ricorderà gran parte di voi lettori di Geekissimo e così come avrete anche avuto modo di sperimentare personalmente, era stata prestata attenzione alla nuova modalità di ricerca instant introdotta in Google Search che, per intenderci, offriva ed offre tutt’ora la possibilità di visionare i risultati delle ricerche effettuate online in tempo reale, ossia aggiornati lettera dopo lettera digitata.

Trattandosi dunque di una funzionalità estremamente utile, oltre che particolarmente interessante (ed alla quale si sono poi ispirati numerosi servizi online), il team di Google, nelle ultime ore, ha deciso di rendere disponibile la ricerca in modalità instant anche su di un altro fronte, quello di Gmail Labs.

InstantFirefox, effettuare ricerche instant direttamente da Firefox

Qualche tempo addietro, qui su Geekissimo come d’altronde lungo l’intero web, è stato affrontato l’argomento concernente la nuova proposta di Google mediante cui effettuare ricerche online in maniera istantanea, agendo direttamente in tempo reale ed andando dunque a rivoluzionare di gran lunga il concetto di esplorazione del web.

Considerando dunque i notevoli ed evidenti vantaggi che è possibile ricavare sfruttando un sistema di ricerca di tale tipologia, quest’oggi, per la gioia di tutti i più appassionati utilizzatori di Firefox, diamo un occhiata ad un nuovo ed efficace add-on, ovviamente completamente gratuito, grazie al quale sarà possibile implementare la funzionalità in questione direttamente al proprio browser web.

L’add-on mediante cui viene offerta la possibilità di eseguire tale operazione è InstantFirefox che, una volta implementato al browser di casa Mozilla permetterà di ottenere esattamente quanto accennato in precedenza, andando ad aggiungere un apposita barra di ricerca per ciascuna scheda aperta mediante grazie alla quale ciascun utente potrà usufruire della ricerca istantanea.

Highlight to Search, effettuare rapidamente ricerche online evidenziando parti di testo di una qualunque pagina web

Navigando frequentemente online di certo sarà capitato anche a voi, cari lettori di Geekissimo, di incappare in singoli termini o, addirittura, in intere frasi, di cui, per un motivo o per un altro, si desidera approfondirne la conoscenza effettuando una ricerca.

Solitamente, al fine di velocizzare l’esecuzione di tale tipo d’operazione, si evidenzia la parola o la frase d’interesse, per poi copiare ed incollare il tutto direttamene nel proprio motore di ricerca preferito.

Si tratta dunque di un operazione sicuramente semplicissima ma decisamente copiosa e poco pratica in una gran varietà di situazioni che potrebbe essere risolta facilmente ricorrendo all’utilizzo di Highlight to Search, a patto però che il browser in uso sia Google Chrome.