TrafficLight, un nuovo plugin targato BitDefender per incrementare la sicurezza online

Lo abbiamo ripetuto infine volte e, ovviamente, non ci stancheremo mai di ripeterlo: la sicurezza online costituisce un fattore di fondamentale importanza e, onde evitare di incorrere in svariate e fastidiose problematiche che, giorno dopo giorno, incombono sempre più sulla vasta utenza del web, risulta necessario munirsi degli giusti strumenti onde evitare brutte sorprese.

A tal proposito una recente ed affidabile risorsa quale TrafficLight potrebbe risultare senz’altro utile ad un ampio numero di voi appassionati lettori di Geekissimo, sopratutto se si considera che si tratta di un prodotto che gode di tutta l’efficienza e l’affidabilità di BitDefender.

Ma andiamo per gradi e scopriamo dunque di cosa si tratta!

Chrome è il browser più sicuro, Safari il più vulnerabile

Alla conferenza annuale Pwn2own, software house che si occupano principalmente di sicurezza digitale ed esperti provenienti da tutto il mondo, stanno cercando di mettere alla prova i più popolari browser disponibili in rete.
L’opportunità di mettere alla prova i software,ma anche le proprie conoscenze, è aperta a tutti i partecipanti; i possibili elementi tra cui scegliere sono: Google Chrome, Mozilla Firefox, Apple Safari e Microsoft Internet Explorer.

Trucchi facebook : scorciatoie da tastiera per utenti Mac Os X [Video tutorial]

Facebook sta lentamente diventando parte integrante della nostra vita; ogni giorno si trascorre sempre più tempo nell’utilizzo del noto social network. Poco tempo fa abbiamo pubblicato un articolo in cui erano elencate tutte le combinazioni possibili, ma molti utenti hanno riscontrato alcune difficoltà nella riproduzione delle stesse in un sistema operativo Apple, ovvero con l’utilizzo di Safari su Mac. La differenza non è sostanziale, ma bisogna apportare alcune modifiche fondamentali per riuscire nel nostro intento.

Come visualizzare l’anteprima dei video in download [Video tutorial]

Tutti i giorni accade di scaricare video da internet, nella precedente guida avevamo visto come scaricare da youtube con safari, senza l’utilizzo di software aggiuntivi ne di inutili estensioni. Molte volte, mentre si sta effettuando il download, non si ha la certezza che il file sia propriamente quello cercato; in questa guida vi mostriamo un piccolo trucco per ovviare a questo problema ed evitare inutili perdite di tempo. Il video tutorial è stato creato con un sistema operativo Mac OS Snow Leopard; vediamo come fare!

Come scaricare video da youtube con safari [Video tutorial]

Il download di video da youtube o da un qualsiasi sito di filmati online, è una pratica veramente diffusa; sono stati creati moltissimi software ed estensioni in grado di migliorare queste operazioni e renderle il più semplici possibile. Se si desidera risparmiare sulla memoria, oppure evitare di inquinare il browser con una marea di estensioni, esiste una soluzione veramente semplice da applicare se si utilizza Safari. Naturalmente esistono soluzioni per gli altri browser presenti in rete, ad esempio per firefox potete utilizzare questa estensione. Il metodo affrontato nella guida è semplice ed intuitivo, permette di ottenere il massimo con il minimo sforzo; il video è stato creato in un sistema operativo Mac Os Snow Leopard. Vediamo come fare!

Velocizzare safari su Ipod Touch, iPhone e iPad [Video tutorial]

Proseguendo nella descrizione dei metodi per velocizzare i vari browser presenti sul mercato, oggi parliamo di Safari, il software preinstallato in qualsiasi dispositivo Apple. Sfortunatamente questi non supporta nessuna estensione o plugin, pertanto per riuscire a modificare, anche di poco, le sue prestazioni, dobbiamo agire direttamentesulle caratteristiche di connessione.
L’unica modifica da apportare è la variazione del DNS (Domain Name System), esso è un sistema utilizzato per la risoluzione dei nomi di nodi della rete (gli host) in indirizzi IP.
Premettiamo che se la connessione è lenta per colpa del vostro provider, cambiare il DNS non risolve assolutamente nulla; tuttavia se si utilizza un DNS migliore, il browser è in grado di riconoscere l’indirizzo ip del sito in minor tempo. Vediamo come impostare il DNS di google sul nostro dispositivo!

Facebook Blocker, bloccare automaticamente l’azione dei plugin legati a Facebook durante la navigazione online

Facebook costituisce senza alcun dubbio una gran bella comodità mediante cui mantenere facilmente i contatti con parenti, amici e colleghi, permettendo inoltre di condividere agevolmente tutto quanto d’interesse, il che, se per alcuni utenti può risultare un ottimo sistema mediante cui tenere costantemente attivo il proprio lato più “social”, per altri, invece, tutto ciò va a configurarsi come una vera e propria problematica alla quale far fronte, specie quando ci si ritrova a navigare online sotto il costante attacco di appositi plugin.

Infatti, come di certo gran parte di tutti i più appassionati esplorati della grande rete avrà avuto modo di notare, negli ultimi tempi i plugin legati al social network per eccellenza hanno letteralmente invaso il web, permettendo dunque agli utenti di esprimere il loro apprezzamento nei confronti degli argomenti d’interesse presenti sui siti web, di visualizzare chi tra i propri amici ha fatto lo stesso ecc….

Browserling, testare gratuitamente la corretta visualizzazione del proprio sito web direttamente online

Chi gestisce personalmente un sito web di certo saprà quanto possa essere importante ma, al tempo stesso, anche stressante, testare l’effettiva compatibilità del proprio spazio online con tutti i browser web attualmente disponibili, o, quanto meno, con quelli principali, in modo tale da permetterne una corretta visualizzazione ed apportarvi modifiche qualora risulti necessario.

Un’operazione di questo tipo può essere facilmente messa in atto ricorrendo all’impiego di quelli che sono gli giusti strumenti presenti sulla piazza, la maggior pare dei quali però a pagamento o, magari, manchevoli di diverse opzioni.

Recentemente ha invece fatto la sua comparsa in rete un nuovo tool online esattamente adibito a tale scopo grazie al quale, agendo direttamente via web in modo del tutto gratuito e senza registrazione obbligatoria, sarà possibile verificare la coretta visualizzazione del proprio sito web nei vari browser disponibili.

Apture Highlights, evidenziare una parola ed ottenere istantaneamente maggior informazioni

Navigando online in maniera più o meno frequente non accade poi così di rado di imbattersi in testi scritti contenti termini sconosciuti o, comunque sia, sui quali si desidererebbe sapere di più in modo tale da poter comprendere al meglio l’intero contenuto di una specifica pagina web.

In situazioni di questo tipo, generalmente, al fine di soddisfare la propria curiosità, non vi è altra cosa da fare se non quella che sfruttare il proprio motore di ricerca preferito per reperire maggior informazioni in relazione a quel dato termine.

È però possibile velocizzare notevolmente l’esecuzione di un’operazione di questo tipo ricorrendo all’utilizzo di un pratico ed utilissimo add-on utilizzabile su Firefox, Chrome e anche Safari.

Si tratta infatti di Apture Highlights, un estensione gratuita e tutta dedicata ai sopra citati browser web che, una volta installata, permetterà di ottenere istantaneamente informazioni circa uno specifico termine evidenziato andando ad attingere ai dati presenti su Wikipedia, Twitter, YouTube e molto altro ancora, in modo tale da fornire a ciascun utente un insieme di informazioni complete e soddisfacenti.

EmailOracle, tracciare le nostre email con Gmail

Se c’è una cosa molto importante quando inviamo delle email è sicuramente il rapporto per conoscere se la nostra e-mail è stata realmente letta dal destinatario, se ancora non l’ha ricevuta, oppure se l’ha letta e non ha risposto. Certamente non sarebbe carino tartassare di telefonate il nostro mittente per avere conferma dell’arrivo della e-mail, proprio per questo sono sorti alcuni servizi che ci permettono di avere un report, una “tracciatura” delle email che inviamo.

Un servizio del genere è disponibile anche in Outlook dove possiamo scegliere se ricevere una email quando il nostro messaggio viene letto o quando arriva a destinazione. Ma ovviamente questo funziona tra outlook e il destinatario può “benissimamente” scegliere di non inviarci il report, la conferma della lettura. Oggi vediamo come utilizzare uno di questi servizi con la webmail di gmail. Si tratta di EmailOracle che non è altro che un add-on per chrome, firefox e safari che ci permette di aggiungere il pulsante Send & Track a Gmail.

AdBlock anche per Safari

Ormai la pubblicità sul web ha raggiunto ogni limite, ogni sito che visualizziamo ci accorgiamo che questo è pieno pubblicità, e pochi sono quelli che si salvano. Certamente la pubblicità è un ottima trovata anche nel web per sostenere le spese di manutenzione di un portale o di un blog. Ma a volte diventa snervate vedere quelle tantissime pubblicità e pagine web che si aprono in continuazione e che ci presentano quasi sempre lo stesso prodotto.

Proprio per questo sono stati trovati tanti sistemi per bloccare la pubblicità OnLine. Se ci troviamo su un pc windows la soluzione è semplice, basta modificare il file host oppure utilizzare uno dei tanti script per internet explorer o estensioni per firefox e chrome. Uno di questi è proprio AdBlock. Ma per gli utenti MAC?

Chromac, portare ed utilizzare le hotkey di Safari direttamente su Chrome

La maggior parte degli utenti che, per un determinato lasso di tempo, hanno preferito utilizzare solo ed esclusivamente un dato browser, nel momento in cui si ritrovano a dover modificare le proprie abitudini di navigazione online vanno incontro a vere e proprie difficoltà nell’adattarsi alle differenti funzionalità offerte dal nuovo strumento utilizzato.

Ad esempio, utilizzando assiduamente ed esclusivamente un browser web come Safari per diverso tempo, di certo risulterà piuttosto difficile abituarsi ai comandi offerti da Chrome qualora venisse deciso di optare per il performante strumento adibito alla navigazione online offerto da Google.

Partendo da una situazione di questo tipo, è però possibile far fronte alla cosa ricorrendo all’impiego di un apposita estensione, ideata con lo scopo preciso di favorire un migliore adattamento ed utilizzo del oramai ben noto browser web targato big G.