In Spagna offrono 5GB gratuitamente. In Italia?

Terra Giga

In Spagna l’azienda nazionale di telefonia fissa Telefònica, da ieri sta offrendo a tutti i sui utenti un servizi di Storage gratuito che arriva fino a 5 GB di spazio. In Italia quando arriverà una cosa del genere? Quando Telecom o qualche altro operatore Nazionale, apriranno un servizio del genere anche da noi?

Sicuramente da noi ci sarà da aspettare parecchio, anche perché di servizi del genere MadeInItaly ce ne sono veramente pochi se non nessuno. Il servizio attivato da Telefònica si chiama TerraGiga ed è gratuito anche per i non clienti Telefònica e non ci sono limiti in base alla nazione da cui ci si registra.

Arriva Windows Live Translator. La risposta di Microsoft a Google Translate?

Windows Live Translator

La lotta al “possesso” della rete tra Microsoft e Google si è fatta sempre più forte e dura. Come ben sappiamo, il colosso che gestisce la maggior parte dei servizi della rete è uno: Google. In pochi anni, sono riusciti a costruirsi un vero e proprio impero tecnologico, che grazie anche al loro lavoro, stanno mantenendo ad alti livelli. Microsoft, però non accetta questo monopolio di Google e vuole contrastarlo in qualsiasi modo.

Il Google WEB – chiamiamo così l’impero di Google – è formato principalmente da servizi internet. La punta di diamante di questa vera Città è sicuramente il motore di ricerca da cui è nato tutto ma anche i vari servizi satelliti del celeberrimo motore di ricerca, non lasciano a desiderare, anzi. Dopo aver portato sul WEB la suite per l’ufficio Office, dopo aver creato un servizio di Storage gratuito, Microsoft adesso punta alle traduzioni online, con un servizio nato da poco ma che Google ha inserto già da parecchio, anche sui PC, grazie a gTalk.

Nuovo Servizio di Free OnLine Backup!

Spideroak.com

A quanti di voi non farebbero comodo due giga di spazio in più sull’HD? E se poi questo spazio oltre ad essere gratuito fosse anche online? Beh, dai non ditemi che non vi attira l’idea. Sono sempre due giga di spazio, fate conto che potete salvarci due film da 700MB ciascuno, per un totale di 1,4GB e poi aggiungiamo qualche file musicale in MP3 e qualche foto.

Certo, se questi due giga li utilizziamo per salvarci i file DOC che andiamo a creare in ufficio per poi riutilizzarli a lavoro, allora la situazione cambia. Questi due Giga di spazio WEB, ci vengono forniti dal servizio di Storage gratuito di Spideroak, fruibile da tutti i sistemi operativi, Windows, MAC, Linux (Ubuntu & Debian). Andiamo a conoscerlo meglio insieme.

Zoho Writer 2.0: ecco il word processor online definitivo

Una nuova interfaccia in stile Ribbon, la possibilità di visualizzare le pagine come in un avanzato word processor da desktop, menu molto ben organizzati, funzioni avanzate accessibili in non più di un paio di click e tutti i vantaggi che possono derivare dall’utilizzo di un servizio web. Signore e signori, Zoho Writer 2.0 è servito ed è pronto a farsi valere contro colossi del calibro di Google Docs.

Possiamo dirlo. In attesa di vedere cosa combinerà casa Microsoft nel giro dei prossimi mesi, quello di cui stiamo parlando è il miglior servizio Internet di videoscrittura attualmente disponibile, a costo zero. Giudizio giustificato anche dal fatto che supporta nativamente il controllo ortografico in italiano, che è accessibile sfruttando l’account Google che – quasi – tutti i geek posseggono e che consente di esportare i documenti in tutti i formati possibili ed immaginabili (doc, docx, pdf, odf, sxw, html, ed altro).

Tra le principali novità, sottolineiamo una gestione avanzata delle intestazioni e delle note a piè di pagina (pienamente compatibile con quella di Word), una semplicissima procedura di creazione di template (ossia modelli di documenti da utilizzare in seguito a mo’ di “prestampati”), un editor per le equazioni, e tutto ciò che trovate in questo slideshow messo a puntino da Zoho stessa:

Vuoi leggere più rapidamente del 300%? Prova Zap Reader!

Tralasciando l’attuazione di un po’ di “ginnastica mentale” , è possibile aumentare del 300% la propria velocità di lettura senza intaccare il grado di comprensione dei testi? Chissà, intanto qualcuno ci ha provato ed ha messo gratuitamente a nostra disposizione un servizio online del quale nessuno sentiva la mancanza, ma che potrebbe tornare utile a diverse persone.

Il suo nome è ZAP Reader ed il suo funzionamento è semplice quanto mai: ci si collega su questa pagina, si incolla un qualsiasi testo nel campo di scrittura (si potrebbe incollare direttamente un URL, ma la maggior parte delle volte salta fuori un papocchio che comprende anche il codice HTML) e si clicca sul pulsante “ZAP It!“. Segue la comparsa di un player, il quale mostra singolarmente – in maniera abbastanza rapida – le parole che compongono il testo da visualizzare, utilizzando font molto grandi.

5 metodi per bypassare il blocco dei torrent

Perché non ottimizzare i tempi e procedere al download di qualche file attraverso la rete torrent sfruttando i computer che, ogni santo giorno, siamo costretti ad utilizzare a scuola o in ufficio? Semplice, perché spesso l’utilizzo dei file utili ad effettuare questo tipo di scaricamento sulla rete P2P viene bloccato dagli amministratori.

Eccoci quindi pronti a proporvi qualche soluzione al volo, che speriamo possa tornarvi utile in situazioni come quelle appena descritte. Scegliete uno di questi 5 metodi per bypassare il blocco dei torrent e divertitevi alla faccia dell’amministratore (a meno che non gironzoli per la stanza in cui siete voi!).

TXTor: se la ragione che non permette il download di file attraverso la rete torrent in un determinato PC è il semplice inserimento in “blacklist” dell’estensione torrent, questo servizio è la soluzione più semplice. In poche parole, basta recarsi su questo sito Internet, inserire il link al file torrent che si desidera utilizzare, scaricare il file “.txt” risultante, rinominarlo aggiungendo l’estensione “.torrent” ed utilizzarlo come tutti noi sappiamo.

QuickBigFile: inviare file di grandi dimensioni tramite e-mail

Anche se la gran parte di noi geek si è fatta la bocca buona con le webmail “made in Google” piuttosto che “made in Yahoo!“, sono ancora tantissimi gli utenti che devono destreggiarsi tra stretti limiti di spazio per la ricezione degli allegati. Allegati che, con il diffondersi delle connessioni ad alta velocità, continuano a lievitare e moltiplicarsi come Gremlins in preda agli ormoni.

Proprio per questo, vi consigliamo di dare uno sguardo al servizio online QuickBigFile e di conservarlo tra i vostri segnalibri “di battaglia”. Come largamente intuibile, si tratta di un sito web attraverso il quale caricare e far ricevere ai propri amici dei file di grandi dimensioni, fino a 2.5GB alla volta con oggetti di massimo 250MB.

Tutte le novità di Box.net

2009-02-06_071240

Avevamo già parlato di box.net in precedenza, che oltre ad essere un servizio di file storage è un tool collaborativo ed un app per iPhone. In questi giorni è stato lanciato un sito completamente ridisegnato, con molte novità, e che rende la collaborazione con altri utenti molto più semplice.

Lo scorso anno venne lanciata la OpenBox platform, un vero e proprio CMS che permette di caricare online, condividere, e modificare documenti, presentazioni, immagini e altro. Ecco una lista di features che sono state aggiunte di recente:

Tutte le informazioni di un sito grazie a PageBoss

2009-02-05_011405

Ogni webmaster dovrebbe conoscere a fondi i siti concorrenti, per capire come poter migliorare il proprio sito/blog, per analizzare i siti web dei concorrenti esistono decine e decine di tool online.

Uno dei più completi che ho trovato si chiama pageboss e fornisce una serie di informazioni utili e molto dettagliate, che poi utilizzeremo per superare il sito della concorrenza sia in termini qualitativi che in ottica seo.

Creiamo delle mappe concettuali online!

Exploratree

Uno dei metodi migliori, per studiare a scuola, è quello schematico. Lo sanno tutti, che gli studenti se imparano le lezioni sotto forma di schema sono apprese prima, ma molti professori ancora non lo vogliono capire. Non voglio oggi, fare una lezione a chi le lezioni le fa di lavoro, ma voglio agevolare lo studio di molti studenti segnalando un sito particolare.

Come dicevo poche righe sopra, lo schema aiuta l’apprendimento di qualsiasi materia. Uno degli schemi più funzionali è sicuramente la mappa concettuale. Gli studenti, la maggior parte delle volte, sono aiutati dagli stessi professori, ma altrettante volte i professori se ne infischiano e preferiscono far studiare i propri allievi sui libri rendendo l’apprendimento, forse, più difficile.

Gog.is shorten URL per le ricerche con Google

2009-01-11_122331

Di servizi per accorciare URL c’è ne sono centinaia, il più famoso ed utilizzato è forse tinyurl; ma oggi voglio segnalarvi un servizio di shorten url un po’ alternativo. Sto parlando di Gog.is utile per tutti coloro che vogliono condividere una query di ricerca.

Ad esempio se abbiamo bisogno di condividere una ricerca fatta su Google e abbiamo problemi di spazio, come può accadere su Twitter possiamo utilizzare Gog.is  per pubblicare ugualmente la nostra ricerca.

CatholicGoogle: il motore di ricerca per i veri credenti

2009-01-04_124934

CatholicGoogle è un motore di ricerca basato sul servizio Google custom search ed è un ottimo strumento per tutti coloro che cercano una risorsa per saperne di più sul cattolicesimo e vogliono un modo sicuro per navigare sul web.

Il sito utilizza in modo permanente il filtro creato da Google, Safesearch per filtrare la pornografia infantile o comunque volgare, con un filtro per argomenti specifici. Inoltre i risultati più rilevanti in ambito religioso saranno mesi in cima alla lista dei risultati di ricerca.

YouBlogged: il Digg dei blogger

2009-01-04_120443

Il web 2.0 può trasformarsi anche in una semplice copia, è il caso di YouBlogged, un servizio beta in stile Digg ma centrato sul mondo dei bloggers.

La grafica è molto piacevole e ricorda soltanto vagamente il più celebre Digg; YouBlogged si basa su Drigg, che è un clone del software di Digg ma basato su Drupal. Potremo inserire la nostra storia in sedici categorie differenti. Certo un bookmarklet per inviare una storia senza dover per forza recarsi sulle pagine di YouBlogged  non avrebbe guastato.

Convertiamo i fogli di calcolo in tabelle HTML

2008-12-16_153510

Moltissimi di noi sono costretti per lavoro ad armeggiare con le tabelle di Excel, Calc o altri software che forniscono fogli di calcolo. Un problema abbastanza comune è come pubblicare queste tabelle sul web.

Scordatevi di fare un semplice copia e incolla, una soluzione sarebbe affidarci a Google Docs e poi tramite questo inserire nel nostro sito web la tabella; ma oggi voglio segnalarvi un altro servizio alternativo che permetterà di pubblicare fogli di calcolo sul web.