Shazam ha da poco fatto sapere di aver aggiunto un’altra interessante ed utile funzionalità al suo popolare servizio di riconoscimento automatico delle canzoni: la realtà aumentata. In soldoni, si tratta di un’evoluzione dei codici QR, con i quali, per l’appunto, è già possibile visualizzare contenuti aggiuntivi sullo schermo dello smartphone.
Shazam, grazie al suo enorme database, è in grado sfruttare il microfono dello smartphone per riconoscere il brano musicale attraverso la sua impronta acustica, quindi consente di identificare il nome e l’autore di qualsiasi musica trasmessa da radio, televisione o cinema, a patto però che il rumore di fondo non sia troppo alto. Questa è stata per anni la funzione principale dell’applicazione, che sfrutta il microfono dello smartphone. Adesso, però, l’app può usare anche la fotocamera per riconoscere i codici QR stampati su poster, riviste o libri.