Foto che mostra il logo di Microsoft

Microsoft sta per lanciare una SIM Card per Windows 10?

Stando a quanto emerso nel corso delle ultime ore Microsoft avrebbe intenzione di rendere disponibile una speciale SIM Card tutta dedicata ai prodotti Windows ed in particolare modo a quelli su cui è possibile fruire di Windows 10, l’ultimissima versione del sistema operativo reso disponibile dall’azienda.

Foto che mostra il logo di Microsoft

Al momento si tratta ancora di un’indiscrezione bella e buona e da parte dell’azienda di Redmond non è ancora giunta alcuna conferma o smentita a riguardo ma all’interno del Windows Store ha fatto la sua comparsa un’app denominata Cellular Data che suggerisce il fatto che Microsoft sita lavorando ad un suo servizio di connettività LTE.

Foto che mostra un utente che usa un iPhone

Apple non diventerà un operatore di telefonia mobile

Nelle scorse ore era stata diffusa online un’indiscrezione secondo cui prossimamente Apple sarebbe diventata un operatore telefonico MVNO. Tuttavia quanto vociferato non si verificherà ed a render nota la cosa è stato lo stesso gruppo di Cupertino.

Foto che mostra un utente che usa un iPhone

Da pochissimo Apple stessa ha infatti provveduto a smentire l’indiscrezione. A farsi portavoce della cosa è stata CNBC mediante la pubblicazione di un apposito tweet.

Foto di un iPhone

Apple vuole trasformare la SIM virtuale in uno standard

Probabilmente non tutti lo ricorderanno ma già con il lancio di iPad Air 2 e di iPad Mini 3 c’era stata qualche avvisaglia. Tuttavia la certezza più assoluta riguardo la volontà di Apple di voler mandare definitivamente in pensione la vecchia SIM è arrivata solo nel corso delle ultime ore.

Foto di un iPhone

Stando infatti a quanto emerso di recente l’azienda di Cupertino avrebbe intenzione di far diventare la SIM virtuale lo standard delle comunicazioni cellulari.

Foto dell'ingresso dell'Apple Store di Milano

Apple SIM sta per arrivare in Italia

Interessanti novità per tutti gli utilizzatori dei prodotti Apple del Bel paese ed in particolare per i possessori dei più recenti modelli di iPad. Stando infatti a quanto emerso nel corso delle ultime ore Apple SIM, la SIM universale di Cupertino, arriverà ben presto anche in Italia.

Foto dell'ingresso dell'Apple Store di Milano

Apple ha infatti stretto un accordo con la società GigSky specializzata in servizi legati alla connettività mobile al fine di espandere i piani dati collegati a Apple SIM a oltre 90 paesi di tutto il mondo.

Sim card: una su otto è vulnerabile, scovato un grave bug di sicurezza

SIM Card: una su otto è vulnerabile, scovato un grave bug di sicurezza

Sim card: una su otto è vulnerabile, scovato un grave bug di sicurezza

Dopo ben tre anni di studi e di esperimenti il ricercatore tedesco Karsten Nohl ha dichiarato, proprio nel corso delle ultime ore, di essere pronto ad illustrare all’industria quella che ha suo parere è una vulnerabilità di gravissimo impatto potenziale sull’intero mondo della telefonia.

Karsten Nohl ha dichiarato che una SIM su otto è vulnerabile ad uno specifico tipo di attacco che potrebbe permettere ad un eventuale malintenzionato di far eseguire operazioni ad un telefono agendo direttamente da remoto. Se si ipotizza l’esistenza di circa 5 miliardi di SIM in tutto il mondo la proiezione è di circa 600 milioni di SIM a rischio.

La vulnerabilità sta destando non poca preoccupazione non solo per il rischio elevato ed imminente ma anche per il tempo necessario per la risoluzione del caso e per il rilascio della patch mediante cui poter correggere il problema emerso.

La vulnerabilità, spiega il ricercatore, altro non è che il frutto combinato di diverse tecnologie vetuste e software mal implementati, due elementi questi che combinati insieme potrebbero consentire di aggirare le sicurezze di una normale SIM Card mediante il solo invio di un SMS ad un utente.

Nano-SIM nuovo standard ETSI

Nano-SIM: l’ETSI ha definito il nuovo standard

Nano-SIM nuovo standard ETSI

Dopo una convention a Osaka della durata di ben due giorni l’ETSI (European Telecommunications Standards Institute), mediante un apposito comunicato pubblicato direttamente sul suo sito ufficiale, ha annunciato l’approvazione di un nuovo standard per le schede SIM in formato nano.

Trattasi, nello specifico, del formato 4FF, altrimenti noto come nano-SIM, in base al quale sarà possibile ridurre di circa il 40% le dimensioni delle attuali micro-SIM.

Al momento non sono ancora state fornite informazioni in merito ai dettagli tecnici ma secondo alcune supposizioni e stando a quanto vociferato la scelta potrebbe essere ricaduta sulla proposta di Apple avanzata da Cupertino qualche tempo addietro.

Apple e la battaglia delle nano-SIM

Apple nano-SIM

Se sino ad ora i produttori di smartphone si sono prevalentemente scontrati a suon di brevetti stando alla proposta di standard avanzata da Apple che la prossima settimana verrà messa al voto dall’European Telecommunications Standards Institute (ETSI) il nocciolo della questione potrebbe ora spostarsi sulle dimensioni delle SIM.

Stando a quelle che sono le ultime informazioni attualmente disponibili risulta infatti che Apple stia tentando di convincere i competitors rientranti nel settore smartphone affinché le nano-SIM, progettate dall’azienda tedesca Giesecke & Devrient ed aventi dimensioni inferiori di circa il 30% rispetto alle già piccole micro-SIM, diventino uno standard per tutti.

Il nocciolo della questione, però, consiste nella modalità mediante cui le nano-SIM si ritiene debbano essere inserite nei device, modalità che Apple sarebbe intenzionata ad imporre.

I produttori sono infatti d’accordo circa l’adozione delle nano-SIM ma a dividere le parti vi è proprio la questione relativa alla modalità di inserimento sulla quale Nokia, RIM e Motorola si sono opposte e continuano tutt’ora ad essere intransigenti.