HP progetta la divisione in due società distinte

HP progetta la divisione in due società distinte

Nel corso della giornata di oggi Hewlett-Packard aka HP potrebbe annunciare la sua suddivisione in due società distinte, una completamente focalizzata sui computer ed un’altra sul business dell’hardware e dei servizi aziendali.

HP progetta la divisione in due società distinte

Stando a quanto emerso la decisione della suddivisione di HP in due nuove società sarebbe stata individuata nell’insuccesso degli ultimi mesi del tentativo del CEO Meg Whitman di vendere alcune parti meno redditizie del gruppo.

Opera Unite, trasforma il vostro browser in un WebServer

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Con un discreto buzz generato negli ultimi giorni Opera ha annunciato che avrebbe reinventato il Web con il suo nuovo Browser. Finalmente il buzz ha raggiunto la sua realizzazione con il rilascio della beta di Opera Unite, che più che un nuovo browser è un plugin a Opera che trasforma il vostro terminale in un WebServer, ma andiamo nel dettaglio.

Scaricando la versione per PC/Mac/Linux di Opera Unite sarete in grado di usufruire di una piattaforma di condivisione che non si basa più sul cloud computing, ma che rende la vostra macchina un server user friendly. Attraverso Opera Unite infatti sarete in grado di creare chatroom, condividere file, musica, foto, avere un Wall nella forma di un frigorifero sul quale, secondo i permessi da voi impostati, gli altri utenti saranno in grado di lasciare delle note.

La cosa interessante di questo Browser è che non prevede la necessità per gli altri utenti di utilizzare lo stesso software per interagire con i servizi da voi offerti, ma genera delle URL liberamente diffondibili a chiunque disponga di una connessione internet. Inoltre ha un approccio Widget Based, con la possibilità di utilizzare delle API che permetteranno alla community di sviluppare ogni tipo di gadget dovesse mancare dalla casa madre.

Facebook rende disponibile la possibilità di scegliere un nome per il proprio profilo

Non ha bisogno d’alcuna presentazione Facebook, forse il più noto circuito sociale del pianeta. Come ben sapranno gli utenti, l’indirizzo del proprio profilo è costruito su un identificativo numerico generato in maniera del tutto casuale dai server del network. In virtù di questo, ogni profilo può essere raggiunto applicando la sintassi di digitazione http://www.facebook.com/profile.php?id=ABCDEFGHI, dove i caratteri che seguono il simbolo = sono da considerarsi numerici.

Da sabato 13 giugno, però (a partire dalle 6.01), le cose cambieranno: ogni utente sarà infatti libero di assegnare al proprio profilo un nome autonomamente formulato. Questa operazione, indubbiamente, faciliterà la ricerca, l’individuazione ed il raggiungimento del profilo stesso.

TOSBack, tiene traccia per voi delle modifiche nei ToS

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Un argomento molto sensibile sul web è la privacy. L’iscrizione a qualunque social network prevede l’accettazione di determinati ToS (Terms of Service) dove, in soldoni, c’è scritto come verranno utilizzati i vostri dati da parte dei proprietari del servizio. Quasi nessuno li legge e spesso ci limitiamo ad accettarli senza troppe premure.

Questo comportamento darebbe un gran vantaggio ai Social Network se non fosse per il fatto che sulla rete, un solo utente scrupoloso può diventare un centro di informazione fidato e se qualcosa nei ToS dovesse andare in una direzione non chiara, il putiferio è sempre pronto ad esplodere. Ricorderete sicuramente quello che è successo lo scorso Febbraio quando Facebook cambiò unilateralmente i propri ToS introducendo condizioni decisamente invadenti per la privacy dei suoi utenti.

Una volta partito l’allarme dagli scrupolosi di cui sopra, sulla rete è stato un buzz degno degli annali della rete. Le proteste sono montate traducendosi prima in un gruppo Facebook per il ripristino dei vecchi ToS e, di fronte l’apparente inflessibilità del controverso social network, in un esodo di massa di utenti da Facebook con un conseguente crollo delle visite. In seguito a questi eventi Facebook decise di ripristinare i vecchi ToS scusandosi con tutti gli utenti per l’accaduto.

Le donazioni non bastano, e se Wikipedia si affidasse alle entrate pubblicitarie?

Ultimamente Wikipedia è particolarmente sotto pressione a causa delle critiche sollevate da più sedi accademiche in merito soprattutto ai contenuti dell’enciclopedia, e da ciò è scaturita una divisione tra gli “inclusionisti” coloro che ritengono che qualsiasi argomento, dal più complesso al più futile, è degno di essere trattato, e gli “esclusionisti“, che predicano una maggiore selettività dal punto di vista contenutistico.

A questo proposito, leggevo oggi sul LA Times un articolo molto interessante sulle potenzialità economiche di una realtà come Wikipedia.
Tutti sappiamo quanto possa essere remunerativa una campagna pubblicitaria ben condotta, e che un sito web che vanta di circa 300 milioni di pagine visitate giornaliermente potrebbe rendere sotto il profilo economico come pochi.

Scaricare e condividere mp3 è legale, l’ignoranza emerge…

Scaricare e condividere mp3 è legale, l’ignoranza emerge…

Probabilmente leggendo il titolo di questo articolo, avrete pensato ad un pesce d’aprile un pò troppo fuori stagione, ebbene non è cosi. Infatti la nuova legge sul diritto d’autore, permette di pubblicare file mp3, teoricamente protetti dal copyright. Infatti il Ministero dei Beni Culturali, che ha modificato la legge, ha aggiunto un comma importantissimo per tutti coloro che scaricano illegalmente musica in mp3.

Nel quale comma si legge “È consentita la libera pubblicazione attraverso la rete internet, a titolo gratuito, di immagini e musiche a bassa risoluzione o degradate, per uso didattico o scientifico e solo nel caso in cui tale utilizzo non sia a scopo di lucro“. Ovviamente chi ha fatto questa modifica non si è reso conto dell’importanza del termine degradate, dato che come tutti voi sapete, un file musicale “degradato” o a bassa risoluzione è un file mp3.

Yahoo: è tempo di ristrutturazione

Yahoo riassetto finanziario

Di recente il numero uno di Yahoo, Jerry Yang, ha fatto il punto della situazione del importante motore di ricerca. Il suo obbiettivo è di rilanciare l’azienda in modo che Yahoo diventi la pagina iniziale di qualunque utente del pianeta, sicuramente non manca di ambizione. Per fare ciò bisognerebbe compiere una profonda ristrutturazione, le ipotese che girano per il web sono tante ma la più plausibile è quella che vi illustrerò in questo articolo.

A Giugno dell’anno scorso, quando Yang subentrò a Terry Semel, promise che in cento giorni avrebbe impresso una svolta al colosso californiano. Sono passati circa 200giorni, e la promessa resta un utopia, infatti mentre il titolo Yahoo ha perso ben il 23%, il principale concorrente ha guadagnato il 10%. Sul piano strategico Yahoo ha molti punti forti, la sua maggiore debolezza resta la ricerca scesa in USA del 5% in un anno. Come vi dicevo per risolvere questa crisi Yahoo potrebbe cedere il traffico delle ricerche a Microsoft o a Google dietro un sostanzioso compenso.

MySQL acquistato da Sun

MySQL sun acquisizione

MySQL è un Database management system (DBMS) composto da un client con interfaccia a caratteri e un server, entrambi disponibili sia per sistemi Unix che per Windows, anche se prevale un suo utilizzo in ambito Unix. Il codice di MySQL viene però distribuito con la licenza GNU GPL oltre che con una licenza commerciale. Esiste peraltro una clausola estensiva che consente l’utilizzo di MySQL con una vasta gamma di licenze libere.

Per i più umani come il sottoscritto, MySQL rappresenta uno dei progetti open-source più grandi e importanti al mondo, è una delle applicazioni più importanti tra quelle usate per gestire i database. Bene in data odierna la Sun ha dichiarato di aver messo mano al portafoglio, e con un investimento di 1 miliardo di dollari si è portata a casa la MySQL AB ovvero la software house che sviluppa l’omonimo database.

AlternativeFront, trovare le migliori alternative a qualsiasi cosa

Chissà quante volte è capitato ad ognuno di noi di domandare ad un amico cose del tipo “mi sono veramente stancato di quel prodotto, ne conosci uno migliore?”. Bene, a questa domanda nell’era del web 2.0 non poteva che risponderci un ottimo servizio web come AlternativeFront.

AlternativeFront è infatti il sito dove trovare le migliori alternative a qualsiasi cosa: da software per il computer a negozi, passando per prodotti sportivi, siti internet e medicine ce n’è davvero per tutti i gusti.

Ricerche Maestre, il motore di ricerca per i bambini

Oggi voglio segnalarvi un nuovo motore di ricerca, si chiama Ricerche Maestre, dedicato principalmente ai bambini, genitori e maestri, dandogli la possibilità di effettuare le ricerche spulciando gli oltre 1000 siti istituzionali più rappresentativi d’Italia sull’argomento scuola e bambini.

All’interno si trovano risorse per le scuole elementari e siti adatti ai bambini di un’età compresa tra i 3 e i 12 anni.

You Choose ’08: campagna elettorale americana 2008 per la presidenza su Youtube

Gli appassionati della politica online, quest’anno potranno seguire la campagna elettorale americana per la presidenza direttamente su YouTube. La famosa piattaforma americana infatti, ha creato la sezione You Choose ’08, dove troveranno posto tutti i video dei candidati americani, proposti in 2 colonne, democratici contro repubblicani.

Ci sono tutti, da Joe Biden a Sam Brownback e da Hillary Clinton a Rudolph Giuliani. Insomma la politica, almeno in america, sembra evolversi e su YouTube troverete inoltre anche banner inerenti i famosi dibattiti che siamo abituati a vedere in tv. Qui sotto potete vedere il video principale di Hillary Clinton per esempio.

A me sinceramente non dispiacerebbe per niente una cosa simile anche qui in Italia, e voi che ne pensate?

myCUP, e la sanità “si fa semplice”

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Oggi parliamo di un’iniziativa molto bella chiamata myCUP: un software per cellulari che permette al cittadino di effettuare prenotazioni di visite ed esami direttamente dal proprio telefonino, collegandosi con gli sportelli Cup della propria Ausl, senza perdere tempo al telefono né spostarsi da casa. Spostare un appuntamento, prenotare o disdire una visita, così, utilizzando un normale telefonino, avverrà in pochi istanti, velocemente e con discrezione.

myCUP si rivolge al cittadino, in quanto il servizio consente ad un qualunque assistito di poter prenotare per sé e i propri famigliari visite ed esami strumentali in accordo con la disponibilità territoriale. In più si rivolge anche alle Aziende sanitarie locali, perché il servizio – totalmente informatizzato – permette una sensibile riduzione delle file agli sportelli.

Tutte le partite di calcio di Serie A e Champions, gratis su internet.

La scorsa settimana, tutto pronto per vedermi una partita di calcio della serie A, vado ad accendere Mediaset Preminum e sullo schermo leggo una scritta “Tessera Scaduta”, la estraggo, guardo dietro e scopro che era scaduta con tutto il mio credito all’interno!

Preso dalla rabbia decido di uscire e comprarne un altra, giro per decine di negozi, da Trony, Unieuro, Euornics, Saturn e Mediaworld, praticamente le più grandi catene di elettronica, e nessuno aveva nulla. Ho continuato a girare anche per negozi e non ho trovato nulla. Alla fine tornato a casa ho deciso di effettuare una ricerca su internet per vedere se riuscivo a trovare qualcosa, mi ricordavo i tempi di CoolStreaming e speravo che ci fosse qualcosa di simile, che mi permettesse di vedere le partite.

A questo punto sono riuscito a trovare un sito italiano, grazie al quale è possibile vedere le partite in diretta!