Foto che mostra il logo di Microsoft

Microsoft svela alcune statistiche sull’espansione delle sue app

All’interno del nuovo portale Microsoft by the Numbers l’azienda di Remdond ha recentemente reso note alcune interessanti statistiche faceti riferimento ai suoi software e ai suoi servizi che vanno a mettere ben in evidenza la costante crescita dell’ecosistema Microsoft oltre che la presenza e la forza dell’azienda a livello mondiale.

Foto che mostra il logo di Microsoft

Tra i vari dati disponibili quelli facenti riferimento a software e servizi legati alla sfera della produttività ed al mondo enterprise risultano sicuramente molto interessanti.

Windows XP è in pensione ma continua ad essere usato da 6.000 siti web

Windows XP è in pensione ma continua ad essere usato da 6.000 siti web

Windows XP è in pensione ma continua ad essere usato da 6.000 siti web

Così come preannunciato da tempo l’8 aprile Windows XP è andato in pensione. A partire da martedì, infatti, Microsoft ha messo definitivamente un punto al supporto a quello che può senza alcun dubbio essere identificato come il sistema operativo più longevo ed apprezzato della storia della redmondiana.

Il capitolo Windows XP dovrebbe quindi essersi definitivamente concluso ma il fatto che ad utilizzare il buon vecchio OS siano ancora in tanti, anzi tantissimi dimostra chiaramente che le cose non stanno così.

La società di sicurezza Netcraft ha infatti scoperto che in tutto il mondo sono ancora attivi migliaia di siti web ospitati su computer che eseguono Windows XP. In base alle statistiche di Netcraft sarebbero infatti oltre 6.000 i siti web che usano Windows XP e che stanno continuando a farlo nonostante i numerosi avvertimenti in fatto di sicurezza ricevuti da Microsoft.

Spotify festeggia il suo primo compleanno in Italia

Spotify Italia festeggia il suo primo compleanno

Spotify Italia festeggia il suo primo compleanno

Un anno e un giorno fa, esattamente il 12 febbraio del 2013, faceva il suo debutto in Italia Spotify, la piattaforma dedicata allo streaming musicale che più di ogni altra ha contribuito, nel caso specifico del Bel paese, a cambiare le abitudini di coloro che amano ascoltare la musica.

La divisione italiana di Spotify ha quindi festeggiato il suo primo compleanno e per l’occasione ha scelto di realizzare una playlist ad hoc intitolata, appunto, Un anno di Spotify e di preparare un’infografica che mette in bella mostra tutta una serie di interessanti statistiche inerenti i passi compiuti in Italia dall’oramai celebre servizio ed i traguardi raggiunti.

Ask.com

Ask.com “Zeitgeist”: le domande più cercate nel 2013

Ask.com

Nel 2010, Ask.com ha detto addio alle sue aspirazioni da anti-Google[1] per ritornare alle origini e trasformarsi in un servizio di domande e risposte. Ora, il sito conta circa 100 milioni di utenti al mese e viene utilizzato per soddisfare le curiosità più svariate: dalle più serie, quelle legate ad avvenimenti di cronaca e politica, alle più assurde (con il gossip in prima linea). Qualche esempio?

Eccovi le 10 domande più cercate su Ask nel 2013 suddivise in tre categorie: News con le questioni legate ad attualità e cronaca; Celebrità e Intrattenimento dove dominano gossip e televisione e Politica (perlopiù americana). Le domande della classifica originale sono in lingua inglese, noi le abbiamo tradotte in italiano.

Traffico Web mobile

Il 17,4% del traffico Web mondiale arriva dai dispositivi mobili (Infografica)

Grazie agli smartphone, abbiamo il mondo in tasca e a quanto pare sempre più persone si stanno accorgendo di ciò. Una recente infografica postata da Mashable, evidenzia infatti come il 17,4% del traffico Web mondiale arrivi dai dispositivi mobili con un aumento di oltre sei punti percentuali rispetto all’anno scorso, quando il traffico Web generato da smartphone e altri device portatili era pari all’11%.

Traffico Web mobile

Google Analytics pagine web più grandi tempi caricamento ridotti

Google Analytic, pagine web più grandi ma tempi di caricamento ridotti

Google Analytics pagine web più grandi tempi caricamento ridotti

Pochi giorni fa Google ha pubblicato sul blog ufficiale del servizio Analytics alcune statistiche particolarmente interessanti che permettono di comprendere chiaramente come internet stia crescendo sempre più giorno dopo giorno, come la dimensione delle pagine web ospitate ospitate sui siti sia sempre più in aumento e come la qualità delle connessioni sia nettamente migliorata, specie per quanto riguarda il settore mobile.

Dalle statistiche in questione, confrontate con quelle dello scorso anno sfruttando lo strumento Site Speed, emerge quindi che la diffusione dei contenuti multimediali online ha comportato un aumento di peso del 56% delle singole pagine web nel giro di un anno circa, un dato questo che implica in maniera inevitabile l’utilizzo di un maggior quantitativo di banda per la loro visualizzazione.

L’unione dei due dati in questione non si traduce però in tempi di caricamento più lunghi.

Scirocco Take a Break, il software che ricorda di concedersi delle pause bloccando il PC

Lavorare per ore ed ora al PC senza concedersi delle piccole pause può causare stanchezza e può ridurre nettamente la propria produttività ragion per cui alzarsi, sgranchirsi le game e, in linea ben più generale, distrarsi per qualche istante dal monitor e dalla tastiera non può far altro che bene.

Non sempre, però, ci si ricorda di prendere una o più pause, specie quando si è molto assorti nel proprio lavoro, ragion per cui utilizzare un apposito e piccolo programmino quale Scirocco Take a Break può rivelarsi molto utile sotto molteplici punti di vista.

Scirocco Take a Break, infatti, è un software completamente gratuito ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che, una volta avviato, ricorderà all’utente di concedersi delle pause una volta trascorso uno specifico arco di tempo.

Google Chrome quarto anniversario

Google Chrome batte Internet Explorer: ora è il browser web più usato al mondo

Google Chrome browser più utilizzato

Se sino a qualche giorno addietro alla domanda qual’è il browser web più utilizzato al mondo? in molti avrebbero dichiarato, quasi con certezza, Internet Explorer adesso, invece, una risposta di questo tipo non sarebbe più corretta ed a certificarlo è Statcounter che attenendosi a quelli che sono i dati raccolti e poi pubblicati ha fatto sapere che il primato in questione è stato conquistato da Google Chrome.

Statcounter, infatti, ha fatto sapere che nei giorni compresi tra il 14 e il 20 maggio, ovvero la ventesima settimana dell’anno corrente, gli utenti globali del browser web di casa Google hanno cominciato a superare quelli di Internet Explorer con Firefox, Safari ed Opera a seguire nella top five.

A fare la vera differenza è però il Sud America dove Google Chrome si aggiudica circa il 50% del traffico complessivo, traffico che con ogni probabilità risulta imputabile a Google Orkut, il social network lanciato anni addietro da Big G e che ha ottenuto il successo sperato solo in America Meridionale.

DHE Drive Info, un tool portatile per visualizzare le statistiche dettagliate dell’hard disk

Prevenire l’insorgenza di errori dell’hard disk costituisce un fattore di notevole importanza al fine di evitare di andare incontro ad eventuali crash e perdite di dati.

Tuttavia, come sicuramente ben saprà buona parte di voi lettori di Geekissimo, testare manualmente l’effettivo stato di salute del disco rigido va a configurarsi come un’operazione lunga, fastidiosa e, per coloro che sono alle prime armi, anche abbastanza complicata.

In situazioni di questo tipo, quindi, un software totalmente gratuito, di natura portatile ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows quale lo è DHE Drive Info potrebbe rivelarsi molto ma molto utile.

Apple supera HP: ora è la prima azienda informatica al mondo

Apple prima azienda informatica al mondo

Secondo quanto emerso dall’ultima analisi di Canalys ad oggi Apple andrebbe a configurarsi come la prima azienda informatica al mondo con una quota di mercato pari al 17% che porta la tanto celebre quanto contestata mela morsicata direttamente davanti ad HP ed al suo 12,7% e, nell’ordine, anche a Lenovo, Dell e Acer, guadagnandosi dunque il titolo di “regina dei computer”.

Tenendo conto di tali informazioni e prendendo anche in considerazione la trimestrale da record, il primato di Apple, quindi, va a riguardare nello specifico la categoria dei client PC, ovvero quella nella quale sono sommati desktop, notebook, netbook e tablet.

Nel 2011, infatti, sono stati ben 15 milioni gli iPad venduti e 5 milioni i Mac acquistati dalla vasta utenza per un totale di ben 120 milioni di unità comperate in tutto il mondo.

Audiweb: 35,8 milioni di italiani online nel 2011

Dati Audiweb 2011 internet Italia

Anche se le problematiche legate alle infrastrutture ed al digital divide appaiono come tutt’altro che assenti i dati della ricerca di base sulla diffusione e sull’utilizzo di internet nel Bel paese pubblicati da Audiweb sono risultati abbastanza positivi.

Secondo le ultime informazioni disponibili, infatti, sono ben 35,8 milioni gli italiani che accedono ad internet da qualsiasi luogo utilizzando computer e device di vario tipo, il che, in altri termini, sta a significare che rispetto al 2010 l’anno oramai trascorso ha segnato, in tal senso, un incremento pari al 6,9%.

L’incremento, a quanto pare, sembra esser dettato prevalentemente dall’effetto trainante dei social network, da quello dei gruppi d’acquisto e dalla diffusione dei device mobile.

Nel caso specifico del mobile risulterebbe infatti aumentata, e non di poco, la possibilità di accedere ad internet sfruttando device rientranti in tale categoria.

Android: 3,7 milioni di attivazioni a Natale 2011

Oltre 3 milioni attivazioni Android Natale 2011

Quello appena trascorso è stato, a quanto pare, un Natale particolarmente felice per Android poiché stando a quelli che sono i dati resi noti nelle ultime ore da Andy Rubin, responsabile del progetto, mediante il suo account Twitter, tra le giornate del 24 e del 25 dicembre sono stati attivati circa 3,7 milioni di device equipaggiati del ben noto OS mobile del robottino verde.

Questo, in altri termini, sta quindi a significare che gra parte dei regali presenti sotto l’albero sono stati smartphone e tablet equipaggiati di Android.

Gli italiani sono sempre più tecnologici ma non è ancora abbastanza

Rapporto ISTAT Italia internet, computer banda larga

Le famiglie del Bel paese sono sempre più all’avanguardia cercando di stare al passo con il progresso e con le innumerevoli innovazioni tecnologiche ma, nonostante ciò, l’Italia, allo stato attuale delle cose, costituisce ancora il fanalino di coda d’Europa, specialmente in fatto di banda larga, posizionandosi direttamente al 22esimo posto in classifica.

La situazione della penisola è stata fotografata dal rapporto ISTAT “Cittadini e nuove tecnologie” e, se da un lato vengono evidenziati piccoli ma significativi passi avanti per quanto concerne la diffusione dei computer, di internet e della banda larga dall’altro, invece, si parla ancora di un paese che, purtroppo, è indietro rispetto al resto del vecchio continente presentando una situazione analogo a quella della Lituania.

È comunque importante notare come tra il 2010 ed il 2011 il divario tecnologico sia andato via via assottigliandosi: le famiglie in possesso di un computer sono aumentate notevolmente passando dal 57,6% al 58,8%, così come anche quelle aventi l’opportunità di accedere ad internet passando dal 52,4% al 54,5% e quelle in possesso di una connessione a banda larga registrando percentuali pari al 45,8% e segnando quindi un passo avanti rispetto al 43,4% dello scorso anno.

I più tecnologici, a quanto pare, sarebbero quei nuclei familiari in cui risulta presente almeno un minorenne (un dato questo che evidenzia come i giovani siano sempre più attratti dalle nuove tecnologie e dalle innumerevoli opportunità che, giorno dopo giorno, vengono offerte dal web).